sesso
Alessandra Magistrelli
La più vitale differenza tra gli esseri viventi
La storia dei due sessi è legata alla riproduzione: mescolandosi i patrimoni ereditari di due individui diversi, il maschio [...] di un corpo femminile, ma l’organo sessuale è maschile.
Secondo la mitologia greca, Ermafrodito, figlio del dio Ermes (Mercurio per i Romani) e della dea Afrodite (Venere), desiderato follemente dalla ninfa Salmace, ne rifiutò l’amore. La ninfa ...
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FALLOPPIA, Gabriele
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1523, a Modena, dal matrimonio di Caterina Bergomozzi con Girolamo, figlio naturale di un Gabriele, la cui origine de Falopijs testimoniava [...] da quegli anni a venire anche il F. seguirà gli orientamenti di una terapeutica brancolante nella scelta tra l'uso del mercurio (l'"argento vivo" somministrato come unguento, come empiastro, e per fumigazioni) e l'uso del legno di guaiaco (il "legno ...
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CIRILLO, Domenico
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) l'11 apr. 1739 da Innocenzo Maria e Caterina Capasso.
La famiglia, senza appartenere alla nobiltà terriera o disporre di beni ingenti, era [...] mettano in grado il C. d'avanzare proposte anche originali ed efficaci: tra esse, quella dell'uso del bicloruro di mercurio nella terapia esterna della sifilide (la "ricetta del Cirillo"). Tra i tratti notevoli del suo pensiero medico è l'interesse ...
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Tatuaggio
Marco Aime e Franco Buttafarro
Per tatuaggio si intende genericamente un segno permanente, che viene impresso sulla pelle attraverso l'introduzione nel derma di pigmenti accuratamente distribuiti [...] di più colori che vengono depositati a una profondità piuttosto regolare. Gli inchiostri usati sono a base di carbone (nero), mercurio (rosso), cadmio (giallo), cobalto (blu), cromo (verde) o da una commistione di pigmenti organici e inorganici di ...
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ASSALINI, Paolo
Mario Crespi
Nacque a Reggio Emilia (secondo altre fonti, a Modena) il 15 genn. 1759 da Lazzaro, archiatra del duca Ercole, III, d'Este, e da Rosa Casali. Segui gli studi medici nell'università [...] mediche sui bagni a vapore e di calorico e sulle fumigazioni di sostanze ammoniacali e balsamiche di solfio, mercurio ..., Livorno 1820; Osservazioni mediche sull'oftalmoblenorrea,Catania 1825; Sul contagio della peste bubbonica per rivendicare le ...
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Tossicità
Sonia Radice
Francesco Clementi
Con il termine tossicità si intende la capacità di uno xenobiotico, cioè di una sostanza estranea alla normale nutrizione e al normale metabolismo di un organismo [...] di Minamata in Giappone, che ha provocato la morte di un gran numero di individui per un accumulo di mercurio ingerito indirettamente attraverso la catena alimentare, o quello di Seveso, dove vi fu un'eccessiva accidentale fuoriuscita di diossina ...
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BARIGAZZI, Iacopo (Iacopo Berengario, Iacomo da Carpi)
Tiziano Ascari
Mario Crespi
Nacque a Carpi da Faustino e Orsolina Forghieri.
Si ignora l'anno della sua nascita, ma poiché egli afferma che era [...] salda cultura, il B. fu indubbiamente un buon medico.
In particolare venne da molti ricordato per aver introdotto l'uso del mercurio nella cura della sifilide: in realtà, non fu certo questo il suo maggior merito e, d'altra parte, appare anche assai ...
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La civilta islamica: scienze della vita. La medicina nel mondo islamico
Ursula Weisser
La medicina nel mondo islamico
Il concetto di medicina comprende generalmente diverse forme di terapia, da quelle [...] 'nuova medicina chimica' di Paracelso (1493-1541), che ai quattro umori galenici sostituiva i tre 'elementi' alchemici e cioè sale, mercurio e zolfo. Egli la illustrò in una sezione separata della sua opera, Ġāyat al-iṯqān fī tadbīr badan al-insān (L ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Renato G. Mazzolini
Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Albrecht von Haller (1708-1777) [...] dolce rispetto a quella esercitata dalla pressione di una siringa. Paolo Mascagni (1755-1815), per esempio, si servì di mercurio che, collocato in un tubo cilindrico, penetrava lentamente, per il proprio peso, nei linfatici, passando da una minuta ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Psichiatria e istituzioni
Elaine Murphy
Psichiatria e istituzioni
Il termine 'psichiatria' è entrato nell'uso comune soltanto verso l'inizio del XX sec., ma la nascita [...] alienisti, tuttavia, preferivano la più 'coraggiosa' somministrazione di dosi debilitanti di calomelano (solfuro nero di mercurio), purganti, oppiacei e sedativi di vario tipo, salassi. Dettagliati regimi terapeutici per stati maniacali e melanconia ...
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mercurio
mercùrio s. m. [dal lat. mediev. mercurius, e questo dal nome del pianeta Mercurio, con cui gli alchimisti mettevano in relazione il metallo]. – Elemento chimico di simbolo Hg (dal nome lat. scient. Hydrargyrum; cfr. idrargirio) numero...
mercuriano
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo al pianeta Mercurio (e quindi lo stesso che mercuriale2). 2. s. m. (f. -a) Ipotetico abitante del pianeta Mercurio, soprattutto come personaggio di film o romanzi fantascientifici.