La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Il cielo
Chang Chia-Feng
Wang Rongbin
Sun Xiaochun
Huang Yi-Long
Chen Meidong
Il cielo
L'Ufficio astronomico
di Chang Chia-Feng
L'Ufficio astronomico era [...] regolare il calendario. Gli astronomi cinesi costruirono anche molti altri congegni che servivano per la misurazione del tempo: la meridiana (rigui), per esempio, adoperata durante la dinastia Han per segnare l'ora e per indicare la posizione degli ...
Leggi Tutto
GENNARO, Antonino
Massimo Tinazzi
Nacque a Modica, cittadina del Ragusano, il 14 ott. 1902, da Giuseppe e da Maria Ammatuna. Dopo gli studi medi superiori frequentò il corso di laurea in matematica [...] che permise di mettere a punto il procedimento da seguire per determinare il tempo, la latitudine e la lettura meridiana sul riferimento di un teodolite. Nel ritmo delle sue ricerche alternava lo studio teorico con le osservazioni al telescopio ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: i Ming. La Cina e le zone limitrofe
Annick Horiuchi
Park Seong-Rae
Han Qi
La Cina e le zone limitrofe
Il Giappone
di Annick Horiuchi
Gli inizi della storia delle relazioni tra [...] scientifiche e tecnologiche. In questo periodo, tra i numerosi strumenti di astronomia e orologeria, furono inventati diversi tipi di meridiana e una clessidra ad acqua che non era però il primo esemplare nel suo genere; dagli Annali del periodo dei ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: astronomia. La strumentazione astronomica
Jim A. Bennett
La strumentazione astronomica
Gli strumenti astronomici del XVIII sec. si possono classificare in tre categorie, a seconda del [...] comunicato. Ella aveva a disposizione un orologio per misurare l'ascensione retta quando il tubo era nel meridiano e anche una meridiana il cui indice era collegato con una corda al movimento verticale del tubo e che era disposta in modo da fornire ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: astronomia. L'astronomia di posizione da Bessel ad Auwers
Dieter B. Herrmann
L'astronomia di posizione da Bessel ad Auwers
Fin dall'Antichità la scienza astronomica nel suo complesso [...] all'equinozio del 1875 tutte le posizioni delle stelle fisse rilevate dal 1750 al 1900 mediante l'uso di strumenti meridiani e di raccoglierle in un sistema unitario. A tale scopo bisognava rielaborare circa 1.000.000 di singoli riferimenti tratti ...
Leggi Tutto
Navigazione
Margherita Zizi
L’arte di percorrere fiumi, laghi, mari e oceani
La navigazione ha dato un contributo determinante allo sviluppo delle civiltà umane, ampliando gli orizzonti geografici e [...] tradizionale della Stella polare venne ad aggiungersi quella dell’altezza del Sole al suo passaggio sul meridiano (la linea meridiana, che passa per i poli e lo zenit, che è il punto celeste sulla verticale dell’osservatore); essa permetteva ...
Leggi Tutto
PIAZZI, Giuseppe
Francesco Santaniello
PIAZZI, Giuseppe. – Nacque a Ponte in Valtellina (Sondrio) il 16 luglio 1746, nono figlio di Bernardo Maria e di Antonia Maddalena Artaria. Il padre apparteneva [...] genere redatta con metodologia particolarmente accurata» (Vido, 2000, p. 309).
Il 3 giugno 1811 venne inaugurata la meridiana della cattedrale di Palermo, progettata dallo stesso Piazzi.
Nel 1814 venne data alle stampe la seconda edizione, ampliata ...
Leggi Tutto
GABBA, Luigi
Enrico Giannetto
Nacque a Torino il 18 dic. 1872 da Alberto e da Giulia Sozzani. Si laureò in ingegneria a Torino nel 1897 e intraprese subito la carriera di astronomo. Dopo brevi periodi [...] Italiana redigendo le voci Boscovich, Celoria, Cinerea (luce), Cometa, Dembowski, Encke, Inghirami, Lalande, Littrow, Lowell, Meridiana, Piazzi, Quadrante, Radiante, Sestini, Smith.
Una cospicua parte dei suoi ultimi lavori fu dedicata alla storia ...
Leggi Tutto
CESARIS, Angelo Giovanni
Ugo Baldini
Nacque a Casalpusterlengo (Milano) il 30 ott. 1749 da Giovanni Antonio e Vittoria Remugotti, in una famiglia della borghesia agiata che, originaria del Cremonese, [...] i suoi servigi in un puro ambito tecnico: nel periodo napoleonico progettò con il Reggio l'istallazione d'una meridiana nel duomo di Milano, e compì, unitamente ai suoi collaboratori, le triangolazioni fondamentali per la grande carta topografica ...
Leggi Tutto
BOCCARDI, Giovanni
Enrico Ferri
Nacque il 20 giugno 1859 a Castelmauro, in provincia di Campobasso, e, fin da giovane, mostrò spiccata inclinazione per gli studi scientifici. Entrato a far parte della [...] Torino 1914; Quelques résultats des observations de latitude faites à Pino Torinese, Torino 1915; Latitudine della prima sala meridiana. del R. Osservatorio di Pino Torinese, Torino 1916; Lezioni di cosmografia, Milano 1916; Saggio sulla costante di ...
Leggi Tutto
meridiana
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. meridiano]. – 1. Propriamente, la linea retta (detta anche linea m.) intersezione del piano del meridiano geografico di un luogo col piano orizzontale, linea che individua la direzione NS geografica...
meridiano
agg. e s. m. [dal lat. meridianus, der. di meridies «mezzogiorno»]. – 1. agg. Di mezzogiorno: le ore m.; il sole m.; calore m.; il m. ozio dell’aie (Pascoli); lontana, entro ai riverberi m., spuntava una cima rocciosa (Buzzati)....