DA EMPOLI, Iacopo, detto Iacopo Chimenti (o l'Empoli)
M. Adelaide Chiappini Bianchini
Pittore più noto con il cognome Chimenti che è invece nome di battesimo del padre, Chimenti di Girolamo di Michele [...] Andrea del Sarto e in modo particolare ammirare le forme ben tornite, accuratamente composte e disposte in una luce meridiana e quindi studiarle di continuo fino a farle proprie. E mentre copiava celebri affreschi nel chiostro dell'Annunziata ...
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CIRCIGNANI (Cincignani, Cercignani, Cirgnani), Nicolò, detto il Pomarancio
Michele Cordaro
Il soprannome gli deriva dal paese di Pomarance, vicino Volterra (Pisa), dove nacque. Incerta è la data della [...] fu.la sua bartecipazione ai lavori programmati in Vaticano durante il pontificato di Gregorio XIII: dipinse nella sala della Meridiana nella torre dei Venti; gli è attribuito dallo Hess (1936) un Tributo a Cesare nelle logge del secondo piano ...
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FOLCHI, Ferdinando
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze il 2 maggio 1822, secondo dei tre figli di Francesco e di Maria Teresa Buoninsegni. Il padre era impiegato regio con le mansioni di staffiere. Il [...] tela ad olio con il ritratto di Vittorio Emanuele II a cavallo (Ibid.). A palazzo Pitti, nel nuovo quartiere della Meridiana, nel 1862affrescò, nei salotti blu e rosso, quattro riquadri con le Storie del re Salomone (che completavano la decorazione ...
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GRISELLI, Italo (Italo Orlando)
Francesca Franco
Nacque il 10 ag. 1880 a Montescudaio (Pisa) da Oliviero e Angiola Berretti, agricoltori. Interrotti gli studi presso l'istituto di istruzione tecnica [...] della carriera artistica del G. e coincise con la sua piena maturità espressiva, contrassegnata da opere significative quali Ora meridiana, in terracotta (1932: Pisa, Museo nazionale e civico di S. Matteo), vicina alla scultura di A. Martini per la ...
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CACIALLI, Giuseppe
Marco Dezzi Bardeschi
Nacque a Firenze nel 1770. Allievo dell'Accademia di Belle Arti di Firenze, riformata da Pietro Leopoldo, compì gli studi unitamente al coetaneo P. Poccianti [...] compimento la sistemazione degli appartamenti palatini (in particolare dell'appartamento poi della regina Margherita), del quartiere della Meridiana e del villino del giardino di Boboli; lavori iniziati dal Paoletti e rimasti incompiuti per la di lui ...
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OBELISCO (ὀβελίσκος, più antico ὄβελος)
S. Donadoni
È termine greco ("spiedo") con il quale anche noi designiamo tipici monumenti egiziani. Si tratta in genere di blocchi monolitici a sezione quadrata [...] e vi fu dedicato al Sole (l'attuale o. di Piazzale Flaminio), un altro nel Campo Marzio fungeva da gnomone di una meridiana colossale (quello oggi a Montecitorio). Fino davanti alla tomba dell'imperatore si levavano due o. (l'Esquilino e il Quirinale ...
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CANAVESIO, Giovanni
Giovanni Romano
Se ne ignora la data di nascita, ma non deve cadere lontano dal 1425-30 perché il C. risulta già documentato a Pinerolo nel 1450 come "magister iohannes canavexii [...] minute ombre trasparenti, e dove i manti, i cartigli, i filatteri offrono ampie zone di riposo alla intensa luce meridiana, i termini di confronto si trovano solamente presso pittori in vario modo toccati dalla pittura fiamminga (tra Van Eyck e ...
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AMBROGIO da Fossano (A. di Stefano), detto il Bergognone
Angela Ottino Della Chiesa
Le notizie su A. vanno dal 1481 al 1522. Figura per la prima volta nella matricola dei pittori milanesi del 1481, [...] , respirante nell'impianto arcaistico, prospetta in un cortile di fattoria fatto classico di luce stupefatta e ferma nella pace meridiana, alla Madonna del Beato Maconi (Brera n. 259) alitata di religioso pudore; dai pannelli coi fatti di s. Ambrogio ...
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BIANCONI, Carlo
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Antonio Maria e di Isabella Nelli, nacque a Bologna il 20 apr. 1732, minor fratello, ma non minore di ingegno, del più noto poligrafo medico e archeologo [...] 'opera per meglio organizzare e dirigere il variopinto e difficile mondo artistico accademico - nel quale già brillavano di luce meridiana G. Piermarini, architetto ufficiale, L. Pollak, G. Albertolli, lo scultore G. Franchi, i pittori M. Knoller, G ...
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ASTROLABIO
F. Noci
Strumento, generalmente realizzato in metallo (bronzo, rame o ottone), che permette di misurare l'altezza delle stelle, della luna o del sole sull'orizzonte e di determinare relazioni [...] 'bastone' o 'verga' (arabo ῾aṣā) di al-Ṭūsī. Consiste in un semplice regolo che non è altro che la linea meridiana dell'a. piano. I punti segnati sul bastone indicavano le divisioni dell'eclittica, gli almucantarat, ecc., mentre una serie di fili ...
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meridiana
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. meridiano]. – 1. Propriamente, la linea retta (detta anche linea m.) intersezione del piano del meridiano geografico di un luogo col piano orizzontale, linea che individua la direzione NS geografica...
meridiano
agg. e s. m. [dal lat. meridianus, der. di meridies «mezzogiorno»]. – 1. agg. Di mezzogiorno: le ore m.; il sole m.; calore m.; il m. ozio dell’aie (Pascoli); lontana, entro ai riverberi m., spuntava una cima rocciosa (Buzzati)....