GHITTONI, Francesco
Francesca Paola Rusconi
Nacque a Rizzolo, nel comune di San Giorgio Piacentino, il 25 marzo 1855, da Ferdinando e Giuseppa Armani. Dimostrò presto una predisposizione al disegno [...] , 1865-1915 (catal., Permanente), Milano 1979, pp. 127 s.; F. Arisi, Disegni di F. G. (catal., galleria la Meridiana), Piacenza 1981; Id., F. G., dipinti (catal., galleria Braga), Piacenza 1983; R. Tassi, La pittura emiliana dell'Ottocento, in ...
Leggi Tutto
DE ANTONIO, Antonello (Antonello da Messina)
Fiorella Sricchia Santoro
Nato a Messina da Giovanni, "mazonus", e da una Garita, verso il 1425-430, ha operato gran parte della sua vita nella città natale, [...] un sensibile accordo con i modi con cui la cultura toscana già passata al filtro della sintesi formale e della luce meridiana di Piero della Francesca, era stata recepita nell'area della Francia meridionale, nei domini di Renato d'Angiò, che proprio ...
Leggi Tutto
POCCIANTI, Pasquale
Raffaella Catini
POCCIANTI, Pasquale. – Nacque a Bibbiena, nell’Aretino, il 16 maggio 1774 da Pietro e da Margherita Falesi. Nel 1784, alla morte del padre, fu inviato a Firenze [...] 241), la sistemazione di piazza Pitti con il completamento dei due rondò (1818-40), il completamento della palazzina della Meridiana (1819-41) e il nuovo salone d’ingresso alla Galleria Palatina (1831-35, non eseguito). Curò inoltre la realizzazione ...
Leggi Tutto
GUIDI, Virgilio
Paola Pietrini
Nacque a Roma il 4 apr. 1891, primo di nove figli, da Guido Costantino e da Caterina Rischia. La sua inclinazione artistica si sviluppò già nell'ambito familiare a contatto [...] e in questo cammino verso l'astrazione si compì l'ultima trasformazione della luce nell'opera guidiana: la luce "meridiana" del periodo romano, divenuta "spaziale" a Venezia, si sostanziò allora come "cosmica".
Oltre ai cicli già citati, si possono ...
Leggi Tutto
DELLA VOLPAIA (Della Golpaia, Golpazo), Bernardo (Bernardino)
Pier Nicola Pagliara
Nacque presumibilmente entro il 1475 a Firenze, e fu con molta probabilità il maggiore dei figli maschi dell'orologiaio [...] fiorentina doveva es-. sere quindi destinata ad utilizzare i disegni e la descrizione spediti dal Coner per costruire una nuova meridiana. Da qui il testo della lettera deve essere finito nel taccuino del D., dove però è trascritto da una mano ...
Leggi Tutto
Nome di una zona di Roma, sulla riva destra del Tevere, corrispondente al Colle Vaticano che dai 19 m di piazza S. Pietro sale nel punto più alto a 77 m.
Territorio sul quale è riconosciuta alla Santa [...] ancora esistente e che costituì forse il primo nucleo, sorse nel 1579 per ospitare strumenti meteorologici e una grande meridiana solare. Con tale strumento forse si dimostrò a Gregorio XIII che il Sole raggiungeva l’equinozio primaverile già 10 ...
Leggi Tutto
DE FERRARI, Lorenzo
Federica Lamera
Figlio del pittore Gregorio e di Margherita di Domenico Piola, fu battezzato a Genova il 14 nov. 1680 (De Masi, 1945, p. 7).
La vita dedicata al pittore dal biografo [...] entro monocromi che coprono il soffitto e le pareti dì un salotto del palazzo BrignoleDurazzo (Genova, piazza della Meridiana), dove l'artista affrescò probabilmente anche un altro ambiente con Una dea che sparge fiori, tanto pesantemente ridipinto ...
Leggi Tutto
CASTELLO, Valerio (Valeriano)
Giuliana Biavati
Figlio del pittore Bernardo e della sua seconda moglie Cristofina (o Cristoforina) Campanella, nacque a Genova il 15 dic. 1624 (Labò, 1926; Alfonso, 1968, [...] di s. Paolo (ibid.); Tre episodi di s. Francesco Saverio (Genova, chiesa del Gesù: un bozzetto, già in pal. Durazzo della Meridiana, è insieme con altri nella coll. Wannenes (Zampetti, 1967, p. 25, fig. 17); Ratto delle Sabine (Firenze, Uffizi: fu ...
Leggi Tutto
RIPOLL
M.A. Castiñeiras González
Città della Spagna nordorientale, in Catalogna (prov. Gerona), posta sulle pendici dei Pirenei, alla confluenza dei fiumi Ter e Fresser.R., crocevia di strade tra il [...] del monaco Oliva. Oltre a semplici diagrammi mnemotecnici di tipo cosmografico, che vanno dal movimento degli astri fino a una meridiana per viaggiatori, sono illustrati a penna, con alcune tinte a gouache, un mappamondo (cc. 143v-144r) e le ...
Leggi Tutto
Anglosassoni, Arte degli. Scultura
R.J. Cramp
SCULTURA
La qualità e la varietà stilistica della scultura anglosassone costituiscono uno dei fenomeni artistici più singolari del mondo altomedievale, [...] anglosassone; a Barnack, nel Northamptonshire, vi sono lastre con girali vegetali sormontati da uccelli, una meridiana con motivi acantiformi e protomi animali aggettanti alle terminazioni dei gocciolatoi, tutti elementi che riflettono tendenze ...
Leggi Tutto
meridiana
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. meridiano]. – 1. Propriamente, la linea retta (detta anche linea m.) intersezione del piano del meridiano geografico di un luogo col piano orizzontale, linea che individua la direzione NS geografica...
meridiano
agg. e s. m. [dal lat. meridianus, der. di meridies «mezzogiorno»]. – 1. agg. Di mezzogiorno: le ore m.; il sole m.; calore m.; il m. ozio dell’aie (Pascoli); lontana, entro ai riverberi m., spuntava una cima rocciosa (Buzzati)....