ANGELITTI, Filippo
Giovanni Boaga
Anna Buiatti
Nato ad Ajelli (Abruzzo) il 1° maggio 1856, e laureatosi a Napoli nel 1878 in matematiche pure e successivamente in ingegneria, entrò all'osservatorio [...] 1893-94 al Circolo meridiano di Repsold.
A Palermo, mentre si accingeva a svolgere un imponente lavoro sulle osservazioni meridiane delle stelle di confronto della zona fotografata all'osservatorio di Catania, venne colpito da una grave disgrazia: la ...
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FAVARO, Giuseppe Alessandro
Giuseppe Monaco
Nacque a Revine Lago (Treviso), il 22 ott. 1876 da Domenico e da Maria Chiarel. Conseguì la laurea in matematica il 14 luglio 1899 presso l'università di [...] Torino.
In questa città iniziò l'attività più feconda, cioè quella riguardante la determinazione delle posizioni stellari meridiane per la riduzione delle lastre del Catalogo astrografico per le zone assegnate all'osservatorio di Catania.
Di questo ...
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Albero (Castanea sativa) delle Fagacee, alto fino a 30 m, longevo oltre 1000 anni, con chioma slargata, corteccia prima liscia, poi screpolata, foglie grandi, oblungo-lanceolate, dentate, glabre (v. fig.). [...] della buccia ecc.). La più importante è il marrone, che ha frutto grosso, rotondeggiante, e pericarpo più pallido con strie meridiane più scure e il cui seme ha sapore squisito. Per la produzione di travi la varietà migliore è la selvatica (che ...
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L'Alvernia è una regione naturale del Massiccio Centrale francese; comprende i due dipartimenti del Puy de Dôme e del Cantal, che devono i loro nomi a due vette vulcaniche. L'individualità geografica dell'Alvernia [...] vedono conservati sotto le colate vulcaniche o nel fondo delle fosse tettoniche. A cominciare dal Miocene, una rete di faglie meridiane, limitanti dei pilastri e delle fosse, ha dislocato il penepiano. Le fosse hanno determinato i corsi deila Loira e ...
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Nato a Verona il 13 dicembre 1662 da Gaspare e Cornelia Vailetti, educato a Bologna, poi a Padova, nelle quali città studiò teologia, anatomia, botanica (raccogliendo un notevole erbario), matematiche, [...] 'uno all'altro mare, a imitazione di quella tirata per mezzo alla Francia dal Cassini; costruì in Roma stessa parecchie meridiane, tra cui quella che è tuttora in S. Maria degli Angeli (gnomone clementino); e, al dire di Eustachio Manfredi, avrebbe ...
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SENSITOMETRIA (v. fotografia, XV, p. 795)
Dalla curva caratteristica di un'emulsione si possono ricavare, come è specificato nella voce sopracitata, i parametri essenziali atti a caratterizzare le proprietà [...] è dotata di un filtro a liquido per ottenere uno spettro di caratteristiche vicine a quelle della luce solare nelle ore meridiane. Il cuneo grigio è dotato di 30 gradini, il cui potere assorbente nei confronti della luce che ha attraversato il filtro ...
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CONTARINO, Francesco
Santi Mancuso
Nacque da Antonio e da Agata Licopoli nel 1855 a Reggio Calabria, dove frequentò le scuole secondarie distinguendosi negli studi. Con borsa di studio concessagli dall'amministrazione [...] 'Unione astronomica internazionale, tenutosi a Roma nel 1922, e fu nominato membro della commissione per le osservazioni meridiane. In riconoscimento dei suoi meriti scientifici fu nominato socio residente dell'Accademia Pontaniana e segretario del R ...
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GIUNTO (XVII, p. 333)
Ottavio VOCCA
Mentre non si sono avute in questi ultimi anni notevoli innovazioni nel campo dei giunti rigidi, la crescente affermazione delle alte velocità, delle grandi potenze, [...] basati sullo stesso principio di assicurare la trasmissione a mezzo di una corona di sfere interposte fra scanalature meridiane di due rotule concentriche (una interna piena, l'altra esterna cava) o fra prolungamenti divergenti (dita) opportunamente ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Shushu - La divinazione
Li Jianmin
Fu Daiwie
Shushu - La divinazione
Introduzione all'arte dei pronostici
di Li Jianmin
Con 'arte dei pronostici' (shushu) [...] sulla bussola. In questa nuova situazione possiamo avere due principî alla base della bussola, uno standard, regolato sulla linea meridiana, e l'altro per le deviazioni regolari dell'ago verso ovest, con gradi di deviazione variabili a seconda della ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’orologio a pesi è forse la più prestigiosa invenzione dell’Occidente europeo [...] di avere un oggetto che misurasse lo scorrere del tempo con precisione. Le clessidre erano comunque preferite alle meridiane, nonostante potessero raggiungere un livello di complessità notevole, con il contrappeso dentro un contenitore con acqua ad ...
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meridiana
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. meridiano]. – 1. Propriamente, la linea retta (detta anche linea m.) intersezione del piano del meridiano geografico di un luogo col piano orizzontale, linea che individua la direzione NS geografica...
quiete
quiète s. f. [dal lat. quies -etis]. – 1. Lo stato di ciò che è fermo rispetto a un sistema di riferimento; immobilità. Con questo senso, si contrappone di solito a moto, spec. nella fisica: un corpo in q.; passaggio dallo stato di...