GRATTON, Livio
Raffaele Gratton
Nacque a Trieste il 30 luglio 1910 da Giulio e Maria Visintini. Orfano di padre a soli due anni, il G. si trasferì a Roma con la madre e i fratelli nel 1920, e vi compì [...] Particolarmente interessanti risultano comunque i lavori sui sistemi binari stretti, in cui veniva prevista la presenza di circolazioni meridiane, già introdotte nel 1925 da A.S. Eddington nel caso delle stelle ruotanti (Sulla teoria delle binarie a ...
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ARMELLINI, Giuseppe
Nicola Virgopia
Nato a Roma il 23 ott. 1887, si laureò in ingegneria (1910) all'università di Roma e poi in matematica (1912). Dopo esser stato qualche tempo presso gli osservatori [...] [1924],pp. 353-357; Passaggio di Mercurio sul Sole, in Astronomische Nachrichten, Bd. 231,n. 5538[1927], p. 328; Osservazioni meridiane di precisione dei grandi pianeti e confronto dei risultati con i valori teorici, secondo le tavole di Newton e di ...
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Scienza indiana: periodo classico. Astronomia
Bidare V. Subbarayappa
David Pingree
Astronomia
Aspetti generali dell'astronomia indiana
L'origine dell'astronomia indiana risale all'epoca vedica (1500-1000 [...] di Jayasiṃha, e in quello di Delhi si sono conservati fino a oggi; essi comprendono enormi meridiane, quadranti azimutali, cerchi meridiani, strumenti cilindrici con un pilastro centrale, quadranti zodiacali, astrolabi e simili.
Jayasiṃha ha lasciato ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Le origini dell'astronomia arabo-islamica
David Pingree
Miquel Forcada
Jean-François Oudet
Régis Morelon
Le origini dell'astronomia [...] degli strumenti moderni), si annotava l'altezza osservata al momento in cui il centro della macchia coincideva con la linea meridiana del lembo graduato. Al-Bīrūnī aggiunge di aver raccolto alcune voci circa un cedimento dell'oculo centrale tra le ...
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L'Ottocento: astronomia. La professionalizzazione dell'astronomia
Allan Chapman
La professionalizzazione dell'astronomia
La professionalizzazione nel campo dell'astronomia non nasce nel XIX sec., [...] cielo. Inoltre, poiché gli strumenti in uso già all'inizio del secolo rendevano possibile l'osservazione telescopica meridiana delle stelle durante il giorno, i programmi di osservazione continua divennero abituali. Il consiglio della Royal Society ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Tempo, Organizzazione sociale del
Giovanni Gasparini
Gli orientamenti teorici
L'eccezionale rilevanza teorica del problema del tempo è ben nota e presente nella cultura occidentale, a partire dalle [...] 'ambito della giornata.
Le società antiche elaborano i primi strumenti di misurazione del tempo come gli gnomoni e le meridiane solari: essi assumono come base la durata del giorno, calcolata come l'intervallo tra due passaggi consecutivi del sole ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] nei suoi vari aspetti, l'astrolabio sferico, un orologio ad acqua e un orologio a mercurio, un quadrante, alcune meridiane e diversi equatorium. Prevedendo possibili discrepanze tra le nuove osservazioni e ciò che era stato predetto in base alle ...
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Scienza indiana: periodo classico. La scienza islamica in India
Mario Casari
Fabrizio Speziale
La scienza islamica in India
Contorni della scienza indo-islamica
di Mario Casari
Nel II millennio dell'era [...] osservatori di Jai Singh e in quello di Uluġ Beg fu eretta una serie di enormi strumenti in muratura: varie meridiane, strumenti azimutali, quadranti e sestanti murali. Tra essi, la più importante creazione di Jai Singh è il saṃrāṭ-yantra ('strumento ...
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meridiana
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. meridiano]. – 1. Propriamente, la linea retta (detta anche linea m.) intersezione del piano del meridiano geografico di un luogo col piano orizzontale, linea che individua la direzione NS geografica...
quiete
quiète s. f. [dal lat. quies -etis]. – 1. Lo stato di ciò che è fermo rispetto a un sistema di riferimento; immobilità. Con questo senso, si contrappone di solito a moto, spec. nella fisica: un corpo in q.; passaggio dallo stato di...