Linea appartenente a una superficie di rotazione e avente la proprietà di segare tutti i meridiani sotto uno stesso angolo; sono l. i meridiani stessi e i paralleli, che si ottengono quando quell’angolo [...] è costituito dall’arco di cerchio massimo (ortodromia) di estremi A, B. Tuttavia nelle carte nautiche, nelle quali i meridiani sono generalmente rappresentati da rette parallele tra loro, la l. risulta una linea retta. Nella navigazione si preferisce ...
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Rappresentazione cartografica della superficie terrestre su un’ellisse di cui l’asse maggiore è il doppio di quello minore (detta anche di Mollweide); i meridiani sono ellissi bitangenti nei poli; i paralleli [...] sono rettilinei e paralleli all’asse maggiore (equatore). Le ellissi rappresentative dei meridiani tagliano sull’equatore una scala lineare, mentre le mutue distanze tra le corde che rappresentano i paralleli sono tali da rendere equivalente la ...
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Biologia
In embriologia, l’accrescimento proporzionato di parti che conservano costanti le relative differenze di grandezza.
Geografia
La proprietà di quelle rappresentazioni cartografiche della superficie [...] terrestre che conservano inalterati gli angoli formati tra i meridiani e i paralleli. ...
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coordinate geografiche
Cosimo Palagiano
Un sistema per ritrovarsi
Le coordinate geografiche sono un sistema di valori che permette di trovare un punto su una superficie o nello spazio. In un piano, [...] Terra come se fosse avvolta da una rete virtuale di meridiani e di paralleli: i primi sono circoli massimi che passano ore, se ne deduce che in un'ora passa su 360:24 = 15 meridiani del valore di 1° e quindi che 1° corrisponde a una differenza oraria ...
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Suddivisione della superficie terrestre ai fini della misurazione del tempo, eseguita per convenzione internazionale nel 1884 su proposta del canadese S. Fleming (per quanto sembra che l’idea prima fosse [...] di ora. A tale scopo si è divisa la superficie del globo in 24 fusi orari (v. fig.), ognuno limitato da due meridiani geografici distanti tra loro 15°, e si è stabilito che in ognuno di questi fusi tutti i paesi adottino il tempo solare medio ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Geografia matematica e cartografia
Edward S. Kennedy
Geografia matematica e cartografia
Lo storico delle scienze esatte dell'Islam [...] da 104,7 a 133,3 km; in questi termini il valore di al-Ma᾽mūn si può considerare un buon risultato.
Meridiani di base
Tutte le liste geografiche descritte oltre possono essere divise in due categorie secondo la scelta del meridiano zero della tavola ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Mathematica mixta
Curtis Wilson
Niccolò Guicciardini
Alan E. Shapiro
Mathematica mixta
Astronomia
di Curtis Wilson
Nel XVIII sec. l'accuratezza [...] nella prima metà del II sec. d.C., da Claudio Tolomeo a Marino di Tiro, in base al quale i meridiani e i paralleli formano una griglia rettangolare e sono equidistanti tra loro, con una distorsione che aumenta rapidamente allontanandosi dall'equatore ...
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Matematica
In generale, si dicono m. di una superficie di rotazione le curve, tutte uguali tra loro, risultanti dall’intersezione di essa con un qualsiasi semipiano uscente dall’asse di rotazione. Talvolta [...] ’uso comune, si parla di cerchio m. (o semplicemente di m.) per indicare l’intera circonferenza massima costituita da due meridiani opposti.
Astronomia
Il m. celeste (o astronomico) di un luogo è il circolo massimo della sfera celeste passante per i ...
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Astronomia
C. celesti Coppia di parametri (precisamente, coppia di angoli) atti a individuare la posizione di un astro sulla sfera celeste o, se si vuole, atti a individuare un punto della sfera stessa. [...] da un lato le linee di equazione ψ = costante, dall’altro le linee di equazione λ = costante: queste ultime, dette meridiani, sono le intersezioni del geoide con i semipiani uscenti da r (l’intersezione a determinata da α è il meridiano fondamentale ...
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Scienza greco-romana. Geografia
Germaine Aujac
Geografia
Probabilmente fu Eratostene di Cirene (276/272-196/192), terzo direttore della Biblioteca di Alessandria, a coniare il termine 'geografia' per [...] conosciuto stabilita per la prima volta su basi scientifiche, con una rete ancora molto rada di paralleli e di meridiani in proiezione ortogonale attorno a due assi coordinati. Eratostene si era posto il problema della proiezione di una superficie ...
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meridiana
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. meridiano]. – 1. Propriamente, la linea retta (detta anche linea m.) intersezione del piano del meridiano geografico di un luogo col piano orizzontale, linea che individua la direzione NS geografica...
meridiano
agg. e s. m. [dal lat. meridianus, der. di meridies «mezzogiorno»]. – 1. agg. Di mezzogiorno: le ore m.; il sole m.; calore m.; il m. ozio dell’aie (Pascoli); lontana, entro ai riverberi m., spuntava una cima rocciosa (Buzzati)....