GHERARDO (Gerardo) da Cremona
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Nacque nel 1114, presumibilmente a Cremona. La data di nascita si ricava dal brano di una breve biografia che sarebbe stata redatta da alcuni suoi socii (colleghi e [...] Toledo è avvalorata dai documenti presenti nel cartolario della locale cattedrale, dove, fra il maggio 1157 e il XIII", n. 71). Il Liber Jahen, una tavola astronomica computata sul meridiano della città di Jaén, è opera di Abu 'Abdallah ibn Mu'ādh, ...
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CONTINI, Gianfranco
Paola Italia
Nacque a Domodossola il 4 gennaio 1912 da Riccardo (nato a Chiari, provincia di Brescia), impiegato ferroviario, e da Maria Cernuscoli (nata a Rivolta d’Adda, in provincia [...] passione letteraria, dove sin dagli esordi, su sconosciute riviste locali, si dedicò a un’attività di critica contemporanea con recensioni ’Orlando Furioso, il saggio Come lavorava l’Ariosto (in Meridiano di Roma, 18 luglio 1937; poi in Esercizî di ...
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LUZI, Mario
Stefano Verdino
Nacque il 20 ottobre 1914 a Castello, frazione di Sesto Fiorentino, secondogenito di Ciro (1882-1965), locale funzionario delle ferrovie, e di Margherita Papini (1882-1959); [...] a varie riprese (nella silloge Il giusto della vita, Milano 1960; in Perse e brade, Roma 1990; quindi ampliate nel «Meridiano» L’opera poetica, per cura e con un saggio introd. di S. Verdino, Milano 1998) e un primo tentativo di teatro ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] furono raccolti con titolo omonimo nel 1974 per Rizzoli) Ferrovia locale; nel 1969 Una relazione; nel 1970 (anno in cui Mario Luzi, Poesia e romanzo, mentre usciva per Mondadori il «Meridiano» da lui curato delle opere di Thomas Hardy (sul quale ...
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MANZONI, Piero
Sergio Cortesini
Nacque il 13 luglio 1933 a Soncino, presso Cremona, primogenito dei cinque figli di Egisto e di Valeria Meroni.
Il M., conseguita la maturità classica nel 1951, si iscrisse [...] di tela e caolino. Conobbe anche H. Peeters, fondatore del locale gruppo "Nul", e H. Sonnenberg, aderendo al progetto di quest la cui lunghezza complessiva avrebbe eguagliato quella di un meridiano terrestre.
Tornato a Milano, il M. continuò a ...
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FERRI, Giuseppe
Ferdinando Treggiari
Nacque a Norcia (Perugia) il 27 sett. 1908 da Giovanni Battista, magistrato, e da Iginia Sparviero. Di famiglia agiata, originaria di Fiastra (Macerata), compì gli [...] anno all'unico corso di laurea esistente presso la locale università degli studi economici e commerciali. Lì frequentò mai avuto" (False apparenze di novità nella legislazione civile, in Meridiano, 15 apr. 1945,in polemica con G. Stolfi).
Dall'impegno ...
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ROCCATAGLIATA CECCARDI, Ceccardo
Giona Tuccini
– Primogenito di Lazzaro Jacopo Roccatagliata, piccolo proprietario di umili origini genovesi, e di Giovanna Battistina Ceccardi, di nobile famiglia originaria [...] morte del padre, probabilmente suicida. Nominato critico d’arte del locale quotidiano Il Popolo, si trasferì per un breve periodo a maestra Sidonia Serponi, cui dedicò le Elegìe del demone meridiano confluite in Sillabe ed ombre.
L’attività di ...
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SCHIAVONI, Federico
Alfredo Buccaro
– Nacque a Manduria, presso Lecce, il 6 ottobre 1810, figlio di Leonardo e di Anna Barci.
Ebbe la prima educazione scolastica a Lecce, compiendo poi gli studi di [...] , sulle differenze di longitudine e sulla misura dell’arco meridiano europeo.
Riguardo ai lavori diretti da Schiavoni per la 1850; Considerazioni intorno al modo di determinare la deviazione locale del filo a piombo e l’errore che essa introduce ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] cui chiese di pronunciarsi contro chi negava una gloria locale. La mossa ebbe successo: il consiglio nell'estate 1, pp. 31-48; G. Arrighi, Un problema geometrico in "De gnomone meridiano Bononiensi" di E. Manfredi (una lettera inedita di p. G. G.), in ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] lunghi", in parte già editi), ebbe un successo ben più che locale fino all'Ottocento inoltrato, con molte edizioni anche accresciute. Ma i dallo stesso Bianchini nel 1717 mentre misurava l'arco di meridiano tra Roma e Rimini. L'ultimo lavoro del M., ...
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meridiano
agg. e s. m. [dal lat. meridianus, der. di meridies «mezzogiorno»]. – 1. agg. Di mezzogiorno: le ore m.; il sole m.; calore m.; il m. ozio dell’aie (Pascoli); lontana, entro ai riverberi m., spuntava una cima rocciosa (Buzzati)....
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...