azimut
azimut o angolo azimutale, angolo che il piano passante per un astro e contenente la verticale dell’osservatore forma col piano del meridianolocale. L’azimut è una delle coordinate del sistema [...] altazimutale in astronomia; significato analogo ha nelle → coordinate sferiche della matematica (→ nadir, → zenit) ...
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NAVIGAZIONE
Mario BINI
Publio MAGINI
Gaspare SANTANGELO
Dante GAETA
Vittorio Villa
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(XXIV, p. 435; App. I, p. 892; II, 11, p. 389).
Navigazione marittima.
Navigazione astronomica. - Rispetto alla [...] posizione nota, il luogo di posizione della nave è l'arco di cerchio massimo che taglia nel punto stazione considerato il meridianolocale, secondo un angolo pari al rilevamento vero misurato.
Per b): il luogo dei punti dai quali si misura una stessa ...
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LATITUDINE
Luigi Volpicelli
Latitudine astronomica di un luogo terrestre è l'angolo che la linea a piombo in quel luogo forma col piano dell'equatore; essa è misurata dal più breve arco di meridiano [...] del luogo, compreso fra lo zenit astronomico e l'equatore celeste, o anche dall'arco più breve di meridianolocale compreso fra il polo celeste visibile e l'orizzonte. La latitudine astronomica s'identifica con quella geografica, quando non esista o ...
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Il Rinascimento. Gli strumenti scientifici
Anthony J. Turner
Gli strumenti scientifici
Introduzione
Data la grande diffusione della matematica applicata e dell'astrologia nella società europea del [...] dotate di una semplice meridiana applicata alla superficie concava della bussola, consentivano al navigatore d'individuare il suo meridianolocale e di determinare in quale misura l'ago divergesse da esso.
Una volta determinate la distanza percorsa e ...
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quadrante
quadrante [Der. del lat. quadrans -antis "quarta parte"] [ALG] (a) Ciascuna delle quattro parti in cui resta diviso un cerchio da due suoi diametri ortogonali tra loro oppure un piano da due [...] dai telescopi meridiani. Consisteva in un grande quarto di cerchio disegnato su una parete verticale parallela al piano del meridianolocale; come nei q. graduati (v. sopra), l'astro veniva traguardato mediante una diottra portata da un braccio ...
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primo
primo [agg. e s.m. Der. del lat. primus, superlativo di pri "innanzi" (di cui è comparativo prior)] [LSF] Che precede altre cose ordinate nello spazio o nel tempo, usato in molte locuz. (per quelle [...] : I 202 f. ◆ [ASF] s.m. P. verticale: in un luogo, il piano verticale (cioè contenente la verticale locale) ortogonale al meridianolocale, cioè contenente la direzione ovest-est. ◆ [FSD] s.m. P. vicini: negli stati aggregati della materia (liquido e ...
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eliofanografo
eliofanògrafo [Comp. di eliofania e -grafo] [MTR] [GFS] Strumento meteorologico, detto anche eliofanometro ed eliografo, per misurare il periodo di tempo in cui l'insolazione ha raggiunto [...] alla latitudine φ del luogo in cui esso è installato; il piano di simmetria dello strumento deve coincidere con quello meridianolocale e a tal fine esso va opportunamente orientato; poiché la traiettoria del Sole sulla volta celeste varia nel corso ...
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cardinale
cardinàle [agg. Der. del lat. cardinalis, der. di cardo -inis "cardine", e quindi "fondamentale", "principale"] [MCC] Equazioni c. della dinamica o della meccanica: per un sistema materiale, [...] i quattro punti d'intersezione dell'orizzonte del luogo con il meridianolocale (piano per i poli e lo zenit locale: nord e sud) e con il primo verticale locale (piano per lo zenit, ortogonale al meridiano: est e ovest). Sull'orizzonte, tali punti si ...
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analemma
analèmma [s.m. Der. del gr. análemma "base"] [ASF] Proiezione normale della sfera celeste sul piano meridianolocale; serve per determinare l'altezza di un dato astro, e in partic. del Sole, [...] in un dato luogo a una qualunque ora di un giorno qualunque e pertanto è molto utile nella costruzione di orologi solari (detti perciò anche quadranti analemmatici) ...
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meridiano 1
meridiano1 [agg. Der. del lat. meridianus, da meridies "mezzogiorno" in quanto il Sole era m. proprio a mezzogiorno] [LSF] Che si riferisce a una meridiana o a un meridiano, nei vari signif. [...] alla misurazione delle coordinate sferiche (ascensione retta e declinazione) di astri nel momento del loro passaggio al meridiano superiore locale e perciò detto anche strumento dei passaggi; di tipo generalm. rifrattore, ha l'asse ottico rotante ...
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meridiano
agg. e s. m. [dal lat. meridianus, der. di meridies «mezzogiorno»]. – 1. agg. Di mezzogiorno: le ore m.; il sole m.; calore m.; il m. ozio dell’aie (Pascoli); lontana, entro ai riverberi m., spuntava una cima rocciosa (Buzzati)....
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...