cardinale
cardinàle [agg. Der. del lat. cardinalis, der. di cardo -inis "cardine", e quindi "fondamentale", "principale"] [MCC] Equazioni c. della dinamica o della meccanica: per un sistema materiale, [...] i quattro punti d'intersezione dell'orizzonte del luogo con il meridianolocale (piano per i poli e lo zenit locale: nord e sud) e con il primo verticale locale (piano per lo zenit, ortogonale al meridiano: est e ovest). Sull'orizzonte, tali punti si ...
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analemma
analèmma [s.m. Der. del gr. análemma "base"] [ASF] Proiezione normale della sfera celeste sul piano meridianolocale; serve per determinare l'altezza di un dato astro, e in partic. del Sole, [...] in un dato luogo a una qualunque ora di un giorno qualunque e pertanto è molto utile nella costruzione di orologi solari (detti perciò anche quadranti analemmatici) ...
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meridiano 1
meridiano1 [agg. Der. del lat. meridianus, da meridies "mezzogiorno" in quanto il Sole era m. proprio a mezzogiorno] [LSF] Che si riferisce a una meridiana o a un meridiano, nei vari signif. [...] alla misurazione delle coordinate sferiche (ascensione retta e declinazione) di astri nel momento del loro passaggio al meridiano superiore locale e perciò detto anche strumento dei passaggi; di tipo generalm. rifrattore, ha l'asse ottico rotante ...
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Declinazione Magnetica
Mauro Cappelli
Angolo che il meridiano magnetico locale forma con il meridiano geografico in un punto della superficie terrestre, considerato positivo quando l’ago punta a est [...] geografico. L’ago magnetico della bussola infatti tende a orientarsi verso una direzione prossima a quella del meridiano terrestre (detto anche geografico), che rappresenta l’intersezione della superficie terrestre con il semipiano uscente dall’asse ...
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meridiano 2
meridiano2 [s.m. dall'agg. meridiano] [ALG] Relativ. a una superficie sferica, un diametro della quale sia stato scelto come asse: (a) la circonferenza massima intersezione della superficie [...] materializzato mediante una linea del reticolo del telescopio meridiano (→ meridiano1). ◆ [GFS] M. geografico d'orientarsi a piacere e la sua intersezione con il piano orizzontale locale è la linea sud-nord magnetica: v. magnetismo terrestre: III 536 ...
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fisica
L’insieme dei fenomeni fisici dovuti all’esistenza di un particolare campo di forza, il campo magnetico, che ha la sua origine in correnti elettriche e determina, attraverso i magneti, azioni meccaniche [...] tener conto che il campo agente sulla singola molecola (campo locale), Hl, è il risultante di quello magnetizzante esterno, H tempo fra due passaggi successivi della Luna sullo stesso meridiano).
3.3 Tempeste magnetiche. - Le tempeste magnetiche sono ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] Proprie della regione sono le tipiche fosse tettoniche in senso meridiano (causate da grandiosi fenomeni di dislocazione) cui debbono la più alti (fino a ca. 10.000 mm in alcune località del Camerun).
Il clima monsonico ripete, per l’abbondanza delle ...
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Magnetismo
Pietro Dominici
(XXI, p. 922; App. II, ii, p. 243; III, ii, p. 7)
Magnetismo terrestre
Attualmente questo settore della geofisica è chiamato anche, e spesso a preferenza, geomagnetismo. La [...] , costituito da un ago magnetico vincolato in modo da poter ruotare liberamente nel piano, verticale, del meridiano magnetico locale; successivamente, fu usato uno strumento più accurato, basato sull'induzione elettromagnetica subita da una piccola ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] sottogradiente. Questo oggetto, definito inizialmente per funzioni localmente lipschitziane, e subito generalizzato alle funzioni a longitudine e latitudine 0° (cioè sull'equatore nel meridiano di Greenwich); ogni 30 minuti riprende tre fotografie ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Il ripiegamento dell'avanguardia
James Evans
Jessica Riskin
Il ripiegamento dell'avanguardia
Nel periodo compreso tra il 1770 e il 1830 [...] indicato da un orologio dalla marcia sufficientemente stabile e regolato su un tempo locale di riferimento, per esempio quello del meridiano di Greenwich, località suburbana di Londra sede di un Osservatorio astronomico britannico che è l’origine ...
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meridiano
agg. e s. m. [dal lat. meridianus, der. di meridies «mezzogiorno»]. – 1. agg. Di mezzogiorno: le ore m.; il sole m.; calore m.; il m. ozio dell’aie (Pascoli); lontana, entro ai riverberi m., spuntava una cima rocciosa (Buzzati)....
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...