Magnetismo
Pietro Dominici
(XXI, p. 922; App. II, ii, p. 243; III, ii, p. 7)
Magnetismo terrestre
Attualmente questo settore della geofisica è chiamato anche, e spesso a preferenza, geomagnetismo. La [...] , costituito da un ago magnetico vincolato in modo da poter ruotare liberamente nel piano, verticale, del meridiano magnetico locale; successivamente, fu usato uno strumento più accurato, basato sull'induzione elettromagnetica subita da una piccola ...
Leggi Tutto
meteora
metèora [Der. del gr. metéora "che sta in alto nell'aria"] [STF] [GFS] Denomin., un tempo assai più generale e più usata che non adesso, di ogni fenomeno che si verifica nell'atmosfera terrestre: [...] poiché tale altezza varia in rapporto con l'ora locale e con la stagione, è ragionevole attendersi le riscontrate antimeridiane di tempo solare vero del luogo d'osservazione (apice al meridiano) e un minimo circa alle 18 (apice all'antimeridiano). A ...
Leggi Tutto
bussola
bùssola [Der. del lat. buxis -idis, dal gr. pyxís -ídos "scatola di bosso"] [MTR] [GFS] (a) Strumento per determinare la direzione del nord: b. magnetica, b. giroscopica, b. radioelettrica (v. [...] basato sulla proprietà, che ha un ago magnetico libero di orientarsi nel piano orizzontale, di disporsi nel piano del meridiano magnetico locale, indicando con la sua estremità polare nord la direzione del nord magnetico, dalla quale, nota che sia la ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo [Der. del lat. tempus -oris] [LSF] (a) Successione di istanti, intesa sempre come una estensione illimitata, ma tuttavia capace di essere suddivisa, misurata, e distinta, in ogni sua frazione [...] v. sopra: [FAF] e v. relatività ristretta: IV 813 b. ◆ [LSF] T. reale: → reale. ◆ [ASF] T. siderale: il t. locale riferito al passaggio al meridiano di un astro o di un particolare punto della sfera celeste, anziché del Sole. ◆ [ASF] T. solare: è il ...
Leggi Tutto
gradiente
gradiènte [Der. del part. pres. gradiens -entis del lat. gradi "procedere"] [LSF] Oltre che nei signif. rigorosi dell'analisi vettoriale (per i quali v. oltre: G. di uno scalare), il termine [...] distanza; si misura in ettopascal a grado medio di meridiano (111.13 km). Analogamente per il g. barico verticale a) generic., la variazione della forza di gravità con le coordinate locali, cioè l'altezza e due coordinate orizzontali; (b) specific., ...
Leggi Tutto
declinazione
declinazióne [Der. del lat. declinatio -onis, dal part. pass. declinatus di declinare "volgersi verso il basso", comp. di de- e clinare "chinare, piegare"] [LSF] Generic., angolo che misura [...] , cioè con il piano verticale passante per i punti est-ovest. ◆ [GFS] D. magnetica: uno dei cosiddetti elementi geomagnetici, angolo che il piano meridiano magnetico locale forma con il meridiano geografico: v. magnetismo terrestre: III 536 c. ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Le scienze della Terra
Rachel Laudan
Theodore S. Feldman
Le scienze della Terra
Nel periodo fra il 1770 e il 1830 la geologia si affermò [...] sospeso, accertarsi che sia effettivamente nella direzione del meridiano magnetico e tener conto infine delle sue regolari caratteristiche topografiche, climatiche ed epidemiologiche delle varie località della Francia. Il monito di Louis Cotte ...
Leggi Tutto
navigazione
navigazióne [Der. del lat. navigatio -onis, dal part. pass. navigatus di navigare, che è da navis "nave"] [LSF] Il procedere galleggiando sull'acqua del mare, di un lago, un fiume e simili [...] nord, e il cronometro, per la misurazione della differenza tra il tempo (solare o siderale) locale e il tempo di un meridiano di riferimento (normalmente quello di Greenwich, origine delle longitudini); ausilio essenziale sono le effemeridi nautiche ...
Leggi Tutto
giorno
giórno [Der. del lat. diurnum (tempus) "tempo diurno", da dies "giorno"] [MTR] [ASF] [GFS] Termine usato con i seguenti signif.: (a) il periodo della rotazione terrestre, cioè l'intervallo di [...] è l'intervallo di tempo tra due passaggi successivi del Sole al meridiano di un luogo e che varia leggermente e non allo stesso modo ore a partire dal mezzogiorno solare vero (culminazione locale del Sole); occorre poi passare, mediante l'equazione ...
Leggi Tutto
equatore
equatóre [Der. del lat. aequator -oris, da aequare "rendere uguali" (il giorno e la notte), riferendosi all'e. terrestre: v. oltre] [ASF] E. celeste: l'intersezione della sfera celeste con il [...] meteorologia, linea che si ottiene congiungendo i punti di ogni meridiano che hanno avuto, in un determinato intervallo di tempo (per quindi di un'isoterma, dato che in generale tale temperatura locale non è la stessa); la sua posizione media, data la ...
Leggi Tutto
meridiano
agg. e s. m. [dal lat. meridianus, der. di meridies «mezzogiorno»]. – 1. agg. Di mezzogiorno: le ore m.; il sole m.; calore m.; il m. ozio dell’aie (Pascoli); lontana, entro ai riverberi m., spuntava una cima rocciosa (Buzzati)....
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...