GHIRZA
E. Vergara Caffarelli
Con questo nome arabo viene designato il più importante dei centri militari che i Romani, presumibilmente intorno alla fine del III sec. d. C., impiantarono in Tripolitania [...] inferiore della zoccolatura del podio stesso. Le dimensioni estremamente ridotte di alcune camere, costituiscono una prova che con la sola eccezione delle tombe F e G della necropoli meridionale, che sembra avessero le vaschette sul lato N) si trova ...
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GRUE
Maura Picciau
Famiglia di ceramisti originaria di Castelli in Abruzzo, attiva dal XVII sec. a tutto il XVIII. La famiglia è attestata a Castelli già nel XVI secolo; ma il cognome era Trua, divenuto [...] decenni, rivela una positiva evoluzione sino all'estrema maturità, con un continuo arricchimento cromatico e di maiolica, in Quaderno. Centro studi per la storia della ceramica meridionale, 1985-86, pp. 5-12; F. Battistella, Nuovi documenti ...
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Vedi CORINTO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CORINTO (Χόρινθος, Corīnthus)
B. Conticello
A. Stucchi
Famosa città della Grecia antica, circa 7 km a S-E della città moderna sorta dopo il terremoto del 1858 [...] da una specie di baldacchino retto da quattro colonne. Al termine meridionale della via del Lecheo è posta la fontana Peirene, la le quali il teatro si trasforma in arena.
Al limite estremo settentrionale del ripiano su cui è costruita la città si ...
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GIOFFREDO, Mario
Mauro Venditti
Nacque a Napoli il 14 maggio 1718. Dopo aver frequentato l'atelier del pittore Francesco Solimena, ove "contrasse famigliarità" con Francesco De Mura, si formò nello [...] 1746; e certamente lo studio dell'antico fu di estrema importanza nella sua formazione, come dimostra il fatto che ; G. Ceci, Bibliografia per la storia delle arti figurative nell'Italia meridionale, II, Napoli 1937, nn. 1893-1894, 3742, 3792, 4731 ...
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HALLSTATT, Civiltà di
H. Müller-Karpe
Cultura preistorica della prima Età del Ferro, tipica per l'Europa centrale, che prende nome dalla località di H., piccolo centro nel Salisburghese (Alta Austria) [...] Orientali e in Italia. Queste fibule di bronzo presentano una estrema ricchezza e varietà di fogge; quasi tutti i tipi traggono rituale funerario abbia fatto la sua prima comparsa nella Germania meridionale durante la prima età dei Campi di Urne. Non ...
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Città, Regno di Sicilia, nuove
Mario Sanfilippo
Sopra le città di fondazione federiciana da sempre fa testo un breve brano: "Quasdam quoque civitates in regno fundavit et construxit videlicet Augustam [...] civitates novae soprannominate per rendersi conto dell'estrema diversità delle situazioni territoriali e degli interventi ibid., pp. 37-53.
L'età di Federico II nella Sicilia centro-meridionale, a cura di S. Sciuto, Agrigento 1991 (in partic. i saggi ...
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LIMBURGO (franc. Limbourg; olandese Limburg)
L. Smets
Nome di due province tra loro confinanti del Belgio e dei Paesi Bassi; ancora unite all'epoca della fondazione del regno unitario dei Paesi Bassi [...] sistema feudale, il territorio dell'impero subì un'estrema frammentazione. L'area corrispondente all'attuale Belgio comprendeva i portali scolpiti. Tra questi si distingue il portale meridionale del nartece della chiesa di S. Servazio a Maastricht, ...
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SUSA (elam. Shūshan; ebr. Shūshān; Σοῦσα)
C. A. Pinelli
1°. - Sul luogo dell'antica S., nell'attuale regione del Khuzistan (Persia sud-orientale) sorge oggi Sush, un modesto villaggio. Poco distante [...] civiltà reciprocamente influenzatesi, la civiltà della pianura mesopotamica, specie meridionale, e quella dell'altopiano iranico.
La storia inizia a funerario. I vasi, infatti, per la loro estrema fragilità e per la loro porosità, ben difficilmente ...
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DE ROSA, Giovan Francesco, detto Pacecco
Riccardo Lattuada
Nacque a Napoli il 17 (o il 27) dic. 1607 da Tommaso e Caterina De Mauro (Prota Giurleo, 1951, p. 20).
Tommaso (morto a Napoli nel 1610) era [...] Maddaloni (De Dominici, 1743, p. 102) ed è l'estrema testimonianza dell'ininterrotto rapporto tra il D. e Vitale, che varie opere inedite di mercato, presso privati o in chiese meridionali.
Alla sua morte, avvenuta entro l'ottobre del 1656 durante ...
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Vedi EOLIE, Isole dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EOLIE, Isole (Αἰόλου νῆσοι, Αἰολίδεσ, Λιπαραῖας; Aeoliae, Hephaistiades, Volcaniae)
L. Bernabò Brea
Gruppo di isole di natura vulcanica, poste a circa [...] si formava la necropoli del Foro. D'altronde le condizioni di estrema decadenza in cui i Greci trovarono le isole sono attestate dalla tradizione topographique des principales cités grecques de l'Italie Méridionale et de la Sicile dans l'antiquité, ...
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maiuscolo
maiùscolo agg. [dal lat. maiuscŭlus «alquanto più grande», dim. di maior «maggiore»]. – 1. a. In paleografia, detto di scrittura caratterizzata dall’altezza uniforme delle singole lettere, sì che, in uno schema formato da due linee...
polo1
pòlo1 s. m. [dal lat. polus, gr. πόλος, propr. «asse, perno», affine a πέλομαι «muoversi, girare»]. – 1. In astronomia, ciascuno dei due punti d’intersezione dell’asse di rotazione di una stella o di un pianeta con la sua superficie:...