(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] la profonda diversità che divide le due posizioni estreme. Donde la precarietà di ogni ipotesi circa la di G. de Francovich e della sua scuola. Sull'a. nelle regioni meridionali, si segnalano l'ampia sintesi di A. Venditti (1967), che esplora il ...
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(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] sia dai liberal-nazionali che dai gruppi più estremisti della stessa comunità aborigena.
Nonostante la sconfitta subita 58.351 persone di madrelingua italiana), e poi nell'A. Meridionale e in quella Occidentale (ad Adelaide 27.726 italofoni, e ...
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VERSAILLES (A. T., 32-33-34)
Valeria BLAIS
Pierre LAVEDAN
Georges BOURGIN
Giorgio CANDELORO
Augusto TORRE
Carlo MORANDI
Città della Francia settentrionale, capoluogo del dipartimento di Seine-et-Oise [...] (Mansart, 1684). Sotto Luigi XV fu costruito il quartiere meridionale, intorno alla chiesa di Saint-Louis (1742-54) oggi Vladivostok, dall'Ucraina al Baltico, e perfino nell'estremo nord, sulla costa murmana, truppe bolsceviche combattevano contro ...
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PORTOGALLO (XXVIII, p. 32; App. I, p. 247; II, 11, p. 597; III, 11, p. 470)
Carmelo Formica
Aldo Albonico
Giuseppe Carlo Rossi
Eugenia Schneider Equini
José Augusto França
Il P., dopo aver perduto [...] ai modelli toscani o a quelli della Spagna meridionale, interpretandoli con ingenua rozzezza. Alcuni affreschi superstiti urbanistiche di Pombal raggiunsero anche Oporto (come pure l'estremo Sud del paese: Vila Real de Sant'Antonio), conciliandosi ...
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PRE-COLOMBIANA, ARTE
Elizabeth Benson
. La conoscenza dell'arte del Nuovo Mondo prima dell'arrivo degli Spagnoli all'inizio del sec. 16° è stata molto approfondita negli ultimi quindici anni attraverso [...] (1430-1532) gl'Incas provenienti da Cuzco nella zona montagnosa meridionale fondarono un impero che si estendeva fino all'Ecuador a nord di pietra tagliati e incastrati fra di loro con estrema precisione, da una grande abilità nella lavorazione dei ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] fase di lavori, avviata già all'inizio del Duecento, va ricondotta innanzitutto la cittadella fortificata, posta sull'estremitàmeridionale del sito, che fu destinata a centro residenziale e amministrativo della capitale. Si doveva trovare qui il ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] una o due torri di fiancheggiamento. Vi erano poi un'ala meridionale più esterna e, insieme al muro di cinta, un cortile esterno fatta costruire da ῾Abd al-Raḥmān II nell'835 all'estremità di un ponte sulla Guadiana.Gli ḥuṣūn spagnoli di cui parlano ...
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FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] banchi per i presbiteri) e della cattedra episcopale. Sul lato meridionale dell'edificio, databile tra il sec. 5° e l coperture a tetto ligneo. Gli elementi decorativi sono estremamente ridotti, mentre particolarmente accurati appaiono i parati murari ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] di cerchio a una distanza di km. 5,5 ca. dall'estremità della penisola su cui sorge la città; partendo dalla costa della galleria accessibile per mezzo di un corpo-scala addossato al lato meridionale del nartece. All'esterno, in netto contrasto con i ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] esce dalla bocca. Da ricordare infine la produzione scultorea dei Ciokwe, che costituiscono la propagine situata all'estremomeridionale del mondo bantu artisticamente più attivo. Assoggettati per lungo tempo dal regno lunda, riuscirono ad abbatterlo ...
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maiuscolo
maiùscolo agg. [dal lat. maiuscŭlus «alquanto più grande», dim. di maior «maggiore»]. – 1. a. In paleografia, detto di scrittura caratterizzata dall’altezza uniforme delle singole lettere, sì che, in uno schema formato da due linee...
polo1
pòlo1 s. m. [dal lat. polus, gr. πόλος, propr. «asse, perno», affine a πέλομαι «muoversi, girare»]. – 1. In astronomia, ciascuno dei due punti d’intersezione dell’asse di rotazione di una stella o di un pianeta con la sua superficie:...