SARMATI (Σαρμάται, Σαυρομάται, Sarmăti, Sauromăti)
Arnaldo MOMIGLIANO
Popolazione di schiatta iranica affine agli Sciti. Erodoto conosce i sauromati abitanti la Russia meridionale a oriente del Don. [...] a N. il mare e "la terra ignota", a E. il Volga e il Mar Caspio, a S. una linea che partendo dall'estremitàmeridionale dei Monti Sarmatici (parte degli odierni Carpazî) per la foce del Dnepr correva lungo il Mar Nero e lasciava fuori la Crimea.
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] anni di procedere contro i catari della Francia meridionale facendo ricorso agli abituali strumenti della Chiesa e riponendo naufragò a causa della supremazia pisana. Malgrado l'estrema frammentazione del potere e le numerose rivalità locali, nell ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] diacono di S. Eustachio. Nel 1199 fu inviato in Italia meridionale presso Marquardo di Annweiler, nel tentativo di mediare tra le e sulle accuse contro l'imperatore, che riferivano dell'estrema durezza delle condizioni ingiunte ai nobili del Regno che ...
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Nazione
RRosario Romeo
di Rosario Romeo
Nazione
sommario: 1. Nazioni e nazionalismi alla prova della seconda guerra mondiale. 2. Il dopoguerra: a) vincitori e vinti; b) la divisione della Germania e [...] XIX anche in molti paesi dell'Europa centrorientale e meridionale), il nazionalismo ha dunque dimostrato di essere ancor oggi Italia e in Germania, dove il nazionalismo conobbe le sue forme estreme, il declino dei valori di questo tipo è più netto, e ...
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GIOVANNI XII, papa
Roland Pauler
Ottaviano, figlio del princeps Romanorum Alberico di Roma e probabilmente di Alda, figlia del re d'Italia Ugo di Provenza, nacque presumibilmente verso il 937. Discendeva [...] Capua e Benevento per far valere le rivendicazioni papali sull'Italia meridionale.
Nel 960 il re Berengario, che si trovava in (pp. 173 s.), egli morì - senza pentimento e senza estrema unzione - in seguito a un colpo apoplettico, che lo colse ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] nello Stato e un antistato. Il posteriore laicismo meridionale e italiano avrebbe avuto perciò nella Istoria un ’Oriente, che nel 1933 divenne Istituto italiano per il Medio ed Estremo Oriente. Per l’Africa si rimase, invece, all’Istituto coloniale ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] Pratique des Hautes Études in diversi villaggi della Francia meridionale. Lo storico incontra inoltre l'iconografia, ma rigore senza precedenti); è vero anche in paesi a regime estremamente liberale, non fosse altro che per la necessità di ogni ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] metteva in pericolo le comunicazioni fra Roma e l'Italia meridionale. Nel 598 giunse l'annuncio dell'accordo raggiunto, non privo fronte alla nuova sacrestia, con ogni probabilità all'estremità orientale dell'ultima navata di sinistra, dove egli ...
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SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] Si tratta, comunque, di una fase estremamente interessante anche perché dal 1235 egli una più forte pressione del potere regio in loco. L'impressionante successione delle rivolte meridionali sotto il regno di Federico ‒ nel 1220, nel '22, nel '23, ...
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Germania, Regno di
WWolfgang Stürner
I. Condizioni e contesti fondamentali
A) Estensione e sviluppo demografico; sfruttamento della terra e insediamento a oriente
Gli atti della cancelleria imperiale [...] iuris.
La Confoederatio, concordata nel 1220, rispecchia con estrema chiarezza il rapporto fra il re e i principi trovò appoggio sia nel ducato di Baviera che nelle città tedesche meridionali. Inoltre l'imperatore, dopo la morte di Federico, ultimo ...
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maiuscolo
maiùscolo agg. [dal lat. maiuscŭlus «alquanto più grande», dim. di maior «maggiore»]. – 1. a. In paleografia, detto di scrittura caratterizzata dall’altezza uniforme delle singole lettere, sì che, in uno schema formato da due linee...
polo1
pòlo1 s. m. [dal lat. polus, gr. πόλος, propr. «asse, perno», affine a πέλομαι «muoversi, girare»]. – 1. In astronomia, ciascuno dei due punti d’intersezione dell’asse di rotazione di una stella o di un pianeta con la sua superficie:...