BERTOLDO di Hohenburg
Ingeborg Walter
Apparteneva a una nobile famiglia di origine sveva, imparentata con i duchi di Svevia e di Baviera, e dal 1077 infeudata della marca settentrionale (Nordgau) bavarese. [...] storico o letterario, che documenta solo l'estrema notorietà da lui raggiunta nel Regno.
Figura fra le più controverse nella tormentata storia degli ultimi decenni della dominazione sveva nell'Italia meridionale, B. è stato oggetto di contrastanti ...
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BRIGANTI, Filippo
Franco Venturi
Nato il 2dic. 1724 a Gallipoli da Tommaso e da Fortunata Mairo, in una famiglia patrizia che in quella città aveva spesso ricoperto incarichi giudiziari e amministrativi, [...] il tragico destino di massima parte dei centri dell'Italia meridionale nel 1764. Il 15 maggio 1765 era stabilita a ". I due fratelli Briganti, pur lontani da questi estremismi, continuarono a partecipare attivamente alle contese cittadine: nel ...
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GIOVAGNOLI, Raffaello
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma, il 13 maggio 1838, da Francesco e Clotilde Staderini.
Il padre, Francesco, nato a Monterotondo nel 1810, magistrato, dopo aver preso parte attiva [...] prese parte alla repressione del brigantaggio nell'Italia meridionale e, insieme con Ettore, alla campagna garibaldina il G. intraprese la carriera politica tra le file dell'Estrema Sinistra. Fu infatti tra i fondatori del più importante organo della ...
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GRASSO, Guglielmo
Enrico Basso
Le prime notizie di cui disponiamo su questo personaggio, nato probabilmente intorno alla metà del XII secolo, risalgono - stando alle affermazioni del Desimoni - a un [...] nido corso di pirati -, e ad assalire navi lungo la costa meridionale dell'Anatolia, tra la Panfilia e l'Isauria.
Spostata la sua zona però tenuto prigioniero.
Il governo imperiale reagì con estrema durezza alla provocazione, che di fatto annullava ...
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MILES
SStefano Gasparri
Il termine miles si associa per lo più, nel linguaggio delle fonti medievali, al combattente a cavallo, il cavaliere, ma le sue possibili valenze sono molteplici, e tali rimangono [...] ne era la necessaria premessa), si impose solo con estrema lentezza. Nella raffigurazione della battaglia di Hastings del 1066 anch'essi una grande diffusione fra i milites dell'Italia meridionale sia sotto gli Svevi, con Federico II e Manfredi, sia ...
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La storiografia tra passato e futuro
Pietro Rossi
Per tutto l’Ottocento, e ancora nella prima metà del Novecento, la storiografia è stata in prevalenza storiografia nazionale, nel senso che gli storici [...] Eurasia, della quale la prima costituisce l’estrema appendice occidentale, largamente dipendente dall’apporto delle sue conseguenze devastanti per le società dell’America Centrale e Meridionale.
Un ultimo, ma non meno importante elemento della global ...
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FOVEL, Nino (Natale) Massimo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cittaducale, in provincia di Rieti, il 15 ott. 1880 da Giuseppe e da Giannina Costantini. Laureatosi in giurisprudenza, approfondì gli studi economici [...] autorevole rappresentante della tendenza radicalsocialista che si collocava all'estrema sinistra del partito. Come, anni dopo, ebbe a politica internazionale e come soluzione parziale del problema meridionale; quando essa assunse, ai suoi occhi, ...
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CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] si insediò una nuova commissione per allestire l'estrema difesa contro le bande dei sanfedisti guidate su Napoli (1914), pp. 319 s.; Id., Le origini del Risorg. politico nell'Italia meridionale, Messina 1925, I, pp. 237-38, 527, 530 s.; B. Croce, ...
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Romani antichi
Tommaso Gnoli
Con la spada e con le leggi alla conquista del mondo
Originati da una mescolanza di elementi latini, sabini ed etruschi, in poche centinaia di anni i Romani divennero i [...] dovuto al fatto che la mentalità romana era estremamente conservatrice e pertanto, anziché abolire un istituto ormai Roma direttamente a contatto con la Magna Grecia, la parte meridionale d’Italia popolata da numerose e fiorenti colonie greche. In ...
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Vedi VERONA dell'anno: 1966 - 1997
VERONA (Verona)
L. Beschi
Una tra le più significative città romane della Venetia (Strab., v, 213; Martial., xiv, 195, 1) nell'antichità e tra le più considerevoli, [...] 8, 3) così da essere celebrata su un pannello scolpito della fronte meridionale dell'Arco di Costantino a Roma. Ma verso la fine del IV sec. restauro la cui epoca può essere segnata, data l'estrema severità del manufatto e l'assenza di modanature, ...
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maiuscolo
maiùscolo agg. [dal lat. maiuscŭlus «alquanto più grande», dim. di maior «maggiore»]. – 1. a. In paleografia, detto di scrittura caratterizzata dall’altezza uniforme delle singole lettere, sì che, in uno schema formato da due linee...
polo1
pòlo1 s. m. [dal lat. polus, gr. πόλος, propr. «asse, perno», affine a πέλομαι «muoversi, girare»]. – 1. In astronomia, ciascuno dei due punti d’intersezione dell’asse di rotazione di una stella o di un pianeta con la sua superficie:...