Asia, storia della
Massimo L. Salvadori
Il continente madre di grandi civiltà
Nessun continente ha visto svilupparsi nel proprio seno tante importanti civiltà come quello asiatico e nessun altro ha [...] islamico, e con i culti ispirati ai misteri orientali).
L'Estremo Oriente: dall'India al Giappone
Altro centro di grandi civiltà fu ottomano, al proprio culmine, si estese all'Europa centro-meridionale, ad ampie regioni dell'Asia di sud-ovest, al ...
Leggi Tutto
FABA (Fava), Bonapace (Bombasius)
François Menant
Fu uomo politico e capo militare bresciano: la sua attività è documentata dal 1180 al 1221.
Ignoriamo l'esatta posizione sociale della famiglia Faba: [...] , diretta contro i Bergamaschi, devastò la parte meridionale del loro territorio (Romano, Cortenuova). Ma intanto questa volta in qualità di podestà di Vicenza, in circostanze estremamente importanti, in cui dette prova di grandi capacità di capo ...
Leggi Tutto
GATTOLA (Gattalia, Gattoli, Gattula, de Gactulis), Francesco
Francesco Storti
Primogenito di Giovanni, maestro razionale e luogotenente del gran camerlengo al tempo di re Ladislao di Angiò Durazzo e [...] l'incarico di immettere il siniscalco Antonio Pappacoda nell'ufficio di castellano della torre di Pentedattilo, nell'estrema propaggine meridionale della regione.
Spentosi prematuramente Luigi III a Cosenza nel novembre del 1434, mentre conduceva una ...
Leggi Tutto
CORRADETTI, Gino
Francesco Manconi
Nacque a San Severino Marche (Macerata) il 21 ott. 1879 da Corrado, patriota attivo a Roma, tipografo ed editore, e Pudenziana Scoderoni. Di modesta famiglia, dopo [...] contro l'impresa di Tripoli. Le sue posizioni di estrema sinistra nello schieramento socialista emersero nettamente al congresso agrumario rivoluzionario meridionalista, partecipando nell'ottobre 1912 al Congresso meridionale della resistenza ...
Leggi Tutto
COMIN, Iacopo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Padova il 16 marzo 1832 da Gian Battista, di origini israelitiche, e da Maddalena Archiapoti e ricevette il battesimo nella chiesa padovana di S. Andrea. Sono [...] il portavoce degli interessi e delle aspirazioni della borghesia meridionale, in ciò favorito anche dalla collaborazione di alcune firme testimoniare una certa apertura alle posizioni della Sinistra estrema o, quanto meno, la propensione ad una ...
Leggi Tutto
CARUSO, Michele
Franco Molfese
Nacque a Torremaggiore (Foggia), intorno al 1830. Salariato agricolo, nel pieno dell'età si trovò coinvolto nella grande crisi del crollo della dinastia borbonica a seguito [...] e la cambiano a seconda delle circostanze... La loro mobilità è estrema" (in Bergamo, Bibl. civica, Arch. Gamba, LII, alle caratteristiche ed ai limiti sociali delle masse bracciantili meridionali, in particolare di quelle della Capitanata, nel secolo ...
Leggi Tutto
LUZZATTO, Riccardo
Eva Cecchinato
Nacque a Udine il 4 febbr. 1842 da Mario e Fanny Luzzatto. Importante per la sua formazione fu l'esempio del padre, che nel 1848 fu l'unico membro del governo provvisorio [...] tra i Mille, la Sicilia. Conclusasi l'impresa nell'Italia meridionale, riprese gli studi di diritto, ma nel 1862 tornò a agì spesso da repubblicano a Montecitorio, dove sedeva appunto all'estrema sinistra del gruppo repubblicano. Il L. fu, di quel ...
Leggi Tutto
BERIO, Giuseppe
Ernesto Galli della Loggia
Nacque a Genova nel 1841 da Alessandro, consigliere di corte d'appello di origine onegliese, e da Bianca Vissey; compì gli studi nelle scuole della sua città, [...] il B. intraprese due lunghi viaggi nell'America meridionale per incontrarsi con le comunità italiane dell'Uruguay e . In più di un'occasione, durante la battaglia che l'Estrema condusse contro i propositi reazionari dei ministeri Pelloux, il B. non ...
Leggi Tutto
GALIANI, Vincenzo
Silvio De Majo
Nacque a San Pietro di Montoro Superiore, presso Avellino, il 22 marzo 1770 da Gennaro e da Maria Saveria Pepe, appartenenti a una tranquilla famiglia della borghesia [...] rivoluzione armata. Il 20 febbr. 1794 aderì all'ala estrema - detta "Romo" (repubblica o morte) - XXXIX (1914), ripubbl. in Id., Le origini del risorg. polit. dell'Italia meridionale, I-II, Messina-Roma 1925-29 (rist. anast., Napoli 1995), ad ind.; ...
Leggi Tutto
FRANCESCO, FAMIGLIA
FFulvio Delle Donne
Di stirpe normanna, la famiglia F. (Francescus, Francisius) aveva possedimenti feudali che si estendevano soprattutto nel territorio di Aversa e di Capaccio.
Il [...] anche come podestà di Parma. Dunque, godette dell'estrema fiducia di Federico II, che lo utilizzò più volte ad indicem; C.A. Willemsen, Sulla gioventù di Federico II, "Studi Storici Meridionali", 1, 1981, pp. 267-289; W. Stürner, Friedrich II., I-II, ...
Leggi Tutto
maiuscolo
maiùscolo agg. [dal lat. maiuscŭlus «alquanto più grande», dim. di maior «maggiore»]. – 1. a. In paleografia, detto di scrittura caratterizzata dall’altezza uniforme delle singole lettere, sì che, in uno schema formato da due linee...
polo1
pòlo1 s. m. [dal lat. polus, gr. πόλος, propr. «asse, perno», affine a πέλομαι «muoversi, girare»]. – 1. In astronomia, ciascuno dei due punti d’intersezione dell’asse di rotazione di una stella o di un pianeta con la sua superficie:...