Scrittore (Chieti 1855 - ivi 1935) d'ispirazione regionalista, assai vicino per i temi e gli argomenti della sua narrativa ai veristi meridionali (soprattutto alla Serao e a Di Giacomo), scrisse romanzi [...] e racconti di non superficiale impegno, quasi tutti ambientati in Abruzzo o a Napoli. Tra le sue opere più notevoli si ricordano Cecchina Vetromile (1884); Meridiano, meridiana, meridiani (1884); La tragedia ...
Leggi Tutto
Re cassita (1592-1565 a. C.); sotto di lui i Cassiti s'impadronirono di tutta la Mesopotamia, a eccezione delle estreme regioni meridionali. ...
Leggi Tutto
‛Adnā´n Leggendario capostipite delle tribù arabe settentrionali. Sarebbe discendente di Ismaele e contrapposto a Qaḥṭān (il biblico Iectan), capostipite delle stirpi meridionali. ...
Leggi Tutto
Ghaznavidi
Dinastia turca musulmana stabilitasi nel 10° sec. d.C. a Ghazni (od. Afghanistan). Il suo dominio si estese dalle rive meridionali del Mar Caspio al bacino dell’Indo. Nel 1040 vennero sconfitti [...] dalla dinastia turca dei Selgiuchidi e migrarono in India, a Lahore. Qui rimasero fino al 1186, quando furono soppiantati dalla dinastia dei Ghuridi ...
Leggi Tutto
Cittadina della prov. di Catanzaro (49.325 ab. nel 2008), sul versante tirrenico, a 216 m s.l.m. sulle falde meridionali del M. Reventino (1416 m), affacciata al Golfo di S. Eufemia. Comune autonomo fino [...] al 1968, anno in cui, insieme con le circoscrizioni comunali di Sambiase e Sant’Eufemia Lamezia, ha concorso a costituire il nuovo comune di Lamezia Terme. Nel centro di Zangarona, 4,5 km da N., la popolazione ...
Leggi Tutto
Massiccio montuoso della Sardegna centro-occidentale, definito a E da un ramo sorgentifero del Flumendosa, che ne delimita ulteriormente le pendici meridionali, e a N dall’alto corso del fiume Taloro. [...] Verso occidente digrada con ampi contrafforti, il cui profilo ondulato è interrotto da valli incassate. La sua vetta, Punta La Marmora, detta localmente Perdas Crapias, è la più elevata della Sardegna ...
Leggi Tutto
(o BaKwena) Società del gruppo Cwana, stanziata parte nel Botswana (a Molepolole), parte nel Lesotho (alto bacino dell’Orange) tra i Sotho meridionali, dei quali è divenuta parte integrante. ...
Leggi Tutto
Terreno pietroso con vegetazione a macchia. Il termine è frequente come toponimo.
Le Garigues sono una serie di altipiani calcarei nella Francia meridionali ai piedi delle Cévennes. ...
Leggi Tutto
MULĀY ḤAFĪẒ
Francesco Beguinot
ĪẒ Propriamente Mūlāy ‛Abd al-Ḥafīz; sultano del Marocco dal 1908 al 1912. Fu proclamato nelle regioni meridionali come esponente della tendenza nazionalista e xenofoba, [...] in contrapposto a suo fratello ‛Abd al-‛Azīz (v.), che sembrava essersi troppo avvicinato agli Europei e che finì con abdicare. Ma, stabilito il protettorato francese col trattato del 30 marzo 1912, ‛Abd ...
Leggi Tutto
Esploratore (Île-de-Ré 1759 - Port Louis, Maurizio, 1803); dopo due viaggi alle Indie e alle Antille, visitò (1800-1802) le coste meridionali dell'Australia, ancora inesplorate, trovando la morte sulla [...] via del ritorno ...
Leggi Tutto
meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
meridionalismo
s. m. [der. di meridionale]. – 1. Vocabolo, locuzione, costruzione sintattica e sim. peculiare dei dialetti parlati nelle regioni meridionali d’Italia, spec. in quanto siano penetrati nella lingua nazionale o nell’uso d’altre...