POERIO, Carlo
Renata De Lorenzo
POERIO, Carlo. – Nacque a Napoli il 13 ottobre 1803 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, figlia [...] per la prima volta con un proemio e note da Achille Ugo Del Giudice, Torino 1899, pp. 17-29; Voci di esuli politici meridionali. Lettere e documenti dal 1849 al 1861 con appendici varie, a cura di N. Coppola, Roma 1965.
Necrologio: V. Salvatore, C. P ...
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CORNALIA, Emilio
Federico Di Trocchio
Nacque a Milano il 25 ag. 1824 dal barone Francesco, già prefetto del Tronto e del Serio, e da Luigi Kramer. Compiuti i primi studi a Milano, presso il ginnasio [...] Pavia.
Ottenuta la laurea in medicina nel febbraio del 1848 con la dissertazione: Notizie geo-mineralogiche sopra alcune valli meridionali del Tirolo (Milano 1848) partecipò, nel marzo dello stesso anno, alle Cinque giornate di Milano, il che provocò ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...]
Sul terreno della politica economica le direttive di F. furono messe sotto accusa nel '57 da A. Scialoja.
L'economista meridionale, ormai inserito nell'ambiente torinese, in un opuscolo su Ibilanci del Regno di Napoli e degli Stati sardi, con note e ...
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ZANOTTI BIANCO, Umberto
Fabrizio Vistoli
ZANOTTI BIANCO, Umberto. – Nacque a La Canea (Creta) il 22 gennaio 1889, terzogenito di Gustavo, diplomatico di natali piemontesi, all’epoca console d’Italia [...] 1928 di un proprio organo a stampa, che assieme ad altri progetti editoriali sempre di marca zanottiana, quali la Collezione meridionale (dal 1924), declinata in più serie, e l’Archivio storico per la Calabria e la Lucania (dal 1931), venne pensato ...
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TOFANO, Giacomo
Silvia Sonetti
– Nacque il 13 marzo 1799 a Paupisi, nel Beneventano, dal barone Francesco e da Marianna Demarco.
Primo di sei figli (Maddalena, Laura, Laura Anastasia, Aniello Nicola [...] lo aiutò a costruire un clima di solidarietà con altri pezzi dell’emigrazione facendo della sua casa un riferimento per molti meridionali che erano riparati a Torino.
Nel maggio del 1859 rincontrò l’amico Poerio, che era rientrato da Londra dopo la ...
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GIUSSO, Girolamo
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 25 maggio 1843 nel palazzo Filomarino della Torre da Luigi e Maria Teresa Giusso, una lontana parente sposata in seconde nozze dal padre. Discendeva [...] dei Lavori pubblici si era occupato dell'ammodernamento delle infrastrutture del porto di Genova e della rete ferroviaria meridionale e aveva dato un impulso decisivo all'avvio della legislazione e dei finanziamenti per l'acquedotto pugliese, si ...
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RUFFO DELLA SCALETTA, Rufo
Vittorio De Marco
– Nacque a Roma il 15 dicembre 1888, da Antonio e da Ludovica Borghese.
La nobile famiglia era originaria della Calabria, ma nel XVII secolo un suo antenato, [...] , Gaetano Salvemini, Umberto Zanotti Bianco e le loro principali opere o prese di posizione nei confronti delle popolazioni meridionali. Con Zanotti Bianco fece un’esperienza per lui singolare: un viaggio di due settimane, nel maggio del 1912 ...
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BARDESONO di Rigras, Cesare
Antonio Saladino
Nacque a Torino il 27 giugno 1833, dal conte Girolamo e da Maria Teresa Valperga Santus; studiò a Stresa e a Torino, ove si laureò in giurisprudenza ed entrò [...] e la crisi che in quelle province si faceva sempre più acuta risvegliarono nel B. l'interesse per i problemi meridionali. Quando Eugenio di Carignano fu inviato ad assumere la successione del Farini in Napoli, pose tra le varie condizioni l ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] ; F. Malgeri, La guerra libica, Roma 1970, ad indicem; F.L. Oddo, Il pensiero e l'opera politica di G. G., in Nuovi Quaderni meridionali, VIII (1970), pp. 140-163; IX (1971), pp. 174-196; X (1972), pp. 37-62, 160-190; C. Vallauri, Nuovi studi su G. e ...
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CERRUTI, Marcello
Vincenzo Clemente
Giuseppe Pirjevec
Nato a Genova il 16 luglio 1808 da Michele e da Martina Gozo, passò la sua prima giovinezza in quella città dove ebbe compagno di studi G. Mazzini. [...] decise di appoggiare la politica del capo dell'emigrazione polacca, principe Adam Czartoryski, impegnato a rappacificare gli Slavi meridionali con gli Ungheresi per unirli in fronte comune contro Vienna. A tal fine il governo sardo stabilì di aprire ...
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meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
meridionalismo
s. m. [der. di meridionale]. – 1. Vocabolo, locuzione, costruzione sintattica e sim. peculiare dei dialetti parlati nelle regioni meridionali d’Italia, spec. in quanto siano penetrati nella lingua nazionale o nell’uso d’altre...