MAIURI, Amedeo
Pier Giovanni Guzzo
Nacque a Veroli, in Ciociaria, il 7 genn. 1886 da Giuseppe e da Elvira Parsi. Si laureò presso l'Università di Roma in filologia bizantina, con una tesi, seguita da [...] suo servizio presso le Antichità della Campania fu rivolto a indagini nelle zone più eccentriche. Così fu per il Lazio meridionale, le foci del Garigliano, il Molise, ma anche, all'altro estremo, il Vallo di Diano. Non mancano uno scandaglio cumano ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Ancona
Letizia Pani Ermini
Ancona
In età romana A. si estendeva nella valle tra il colle Guasco e il colle Astagno, [...] del X secolo; alla seconda metà del XII secolo si attribuisce l’aggiunta di una seconda abside contrapposta all’estremità meridionale e alla fine del medesimo secolo o agli inizi del successivo, intersecando al centro la basilica romanica con una ...
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PAESTUM (XXV, p. 916; App. I, p. 914; II, 11, p. 483)
Emanuele Greco
Intense attività di scavo, avviate dagl'inizi degli anni Cinquanta hanno apportato numerosi contributi alla conoscenza della topografia [...] di storia antica e archeologia dell'università di Salerno ha intrapreso uno scavo sistematico nell'area del foro; sul lato meridionale di questo è stata accertata una stratificazione monumentale che va dalla fine del sec. 6° a. C. fino alla tarda ...
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Vedi ERCOLANO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ERCOLANO (Herculaneum)
A. Maiuri
Città della Campania, distrutta dall'eruzione del Vesuvio del 79 d. C.; su parte della città antica si trova attualmente Resina, [...] di porte (i parva moenia di Sisenna) restaurate da M. Nonio Balbo (C. I. L., n. 1425); se ne è scoperto il tratto meridionale formato da un bastione a scarpata con tre porte, di cui due così anguste d'aver forma e funzione di posterulae.
Sul terreno ...
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Vedi TEBE Ftie dell'anno: 1966 - 1973
TEBE Ftie (Nea Anchialos) (v. vol. vii, pp. 657 ss.)
P. H. Lazaridis
Fiorente cittadina costiera di 3500 abitanti dell'eparchia di Volos, nel nòmos di Magnesia. [...] è di m 68, con una larghezza di m 39. È stata messa in luce la maggior parte del portico lungo il lato meridionale con una sala d'ingresso a quattro porte verso O e una serie di ambienti successivi ed inoltre un ambiente destinato alla fabbrica di ...
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Alvernia
G. Fournier
(lat. Arvernia; franc. Auvergne)
Regione della Francia centrale, comprendente i dipartimenti del Puy-de-Dôme, Cantal e parte dell'Alta Loira. Storicamente l'antica provincia era [...] protrassero per circa un secolo, fino al 1460-1480. Gli Ordini mendicanti continuarono a contribuire alla diffusione dell'arte gotica meridionale con le chiese dei Carmelitani a Clermont (1329-1400) e dei Domenicani a Saint-Flour (1362/1368-1484).
I ...
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Vedi BUDDHA dell'anno: 1959 - 1994
BUDDHA
M. Bussagli
L'arte buddista nasce in India come la religione cui si ispira, ed è caratterizzata, nel primo periodo, da una costante esclusione della figura [...] esercita il suo influsso da Sarnath a Shravasti e dalle più tarde opere di Sanchi, fino ai grandi centri meridionali dell'arte buddistica, come Amarāvatī e Nāgārjunikonda. Qui anche l'influsso gandharico è vivo, rinforzato forse da contatti diretti ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli dell'area slava: gli Slavi occidentali
Stanislaw Tabaczynski
Gli slavi occidentali
Gli Slavi occidentali (Polacchi, Cechi, Slovacchi e, nell’Alto Medioevo, [...] si spostavano i Serbi e i Charvati formando allora la Serbia meridionale e la Croazia. Il ruolo principale nelle origini del gruppo degli Slavi meridionali fu però sostenuto principalmente dalla grande famiglia linguistica degli Slavi orientali ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. Il gruppo episcopale: Cornus
Letizia Pani Ermini
Cornus
Sito archeologico della Sardegna occidentale. L’insediamento cartaginese [...] con l’aula della sinassi. Il battistero aveva l’abside rivolta a occidente, gradata e fiancheggiata da pastophoria: quello meridionale doveva fungere da sacrestia.
Contiguo e a sud dell’aula del battistero correva un portico, coperto a tetto, di ...
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L'Italia preromana. I siti venetici: Este
Giovanni Leonardi
Este
Città in provincia di Padova, nella zona meridionale dei Colli Euganei. Nel 1882, la presentazione in Notizie degli Scavi delle prime [...] comuni a tutta l’area veneta. L’abitato di X-IX sec. a.C. si estendeva a sud del ramo meridionale del paleo-Adige con due nuclei distinti, più concentrato quello occidentale (Morlungo-Scarabello- Pelà), a insediamento più diffuso quello orientale ...
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meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
meridionalismo
s. m. [der. di meridionale]. – 1. Vocabolo, locuzione, costruzione sintattica e sim. peculiare dei dialetti parlati nelle regioni meridionali d’Italia, spec. in quanto siano penetrati nella lingua nazionale o nell’uso d’altre...