MENHIR
V. Bianco
Termine dialettale bretone (da men = pietra e hir = lungo), passato nell'uso ad indicare il tipo di monumento preistorico consistente in una pietra, a forma approssimativa di parallelepipedo, [...] possiedono in numero rilevante strutture megalitiche affini (a Stonehenge, Avebury, ecc.); in Germania le zone centro-meridionali (Renania centrale, Palatinato, sporadicamente Sassonia e Turingia, ecc.) ne conservano una discreta quantità; l'Africa ...
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SCHNECKENBERG-GLINA III
A. Alexandrescu
Cultura appartenente all'inizio dell'Età del Bronzo che ha preso il nome da due importanti stazioni: Schneckenberg, presso la città di BraŞov e Glina, presso [...] contribuito molte delle culture che l'hanno preceduta: Gumelniţa tarda (v. gumelniţa), Horodistea-FolteŞti ed elementi meridionali nonché appartenenti alle culture con anfore globulari e CoŞofeni.
Cronologicamente S.-G. III corrisponde alle fasi più ...
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Stato dell’Africa centrale; dal 1971 al 1997 denominato ufficialmente Zaire. Confina a N con la Repubblica Centrafricana e il Sud Sudan, a NE con l’Uganda, a E con il Ruanda, il Burundi e la Tanzania, [...] e umidità sono mitigate dall’altitudine e assumono valori moderati, in particolare sui rilievi orientali e sugli altopiani meridionali, aree di elezione dell’insediamento bianco in età coloniale e delle colture di piantagione.
Il quadro etnico del ...
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Vedi OLIMPIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1973 - 1996
OLIMPIA (᾿Ολυμπία, Olympia)
U. Jantzen
Antico santuario ed oracolo di Zeus, situato sul lato occidentale del Peloponneso, nella parte meridionale dell'Elide, [...] (la media di quanto si è conservato è circa 4 m) che racchiudeva a N il tempio di Zeus e a S il portico meridionale. La lunghezza dei lati ammontava rispettivamente a 94 e 110 m, così che il muro comprendeva, in complesso, una zona di circa 7.500 ...
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Scultura
FFrancesco Aceto
La vicenda della scultura federiciana ha inizio nel giugno del 1223 con la fondazione del palatium di Foggia (Haseloff, 1920; Leistikov, 1977). Scelta dei tempi e del luogo, [...] proclamare la continuità del sovrano con gli imperatori romani, con l'allestimento per la prima volta in ambito meridionale di un vasto apparato figurativo monumentale reso perspicuo nei suoi contenuti ideologici da numerose scritte un tempo messe in ...
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GÎRLA MARE-CÎRNA, Civiltà di
V. Dumitrescu
Cultura che prende nome da una località nella Romania sud-occidentale, nella cosiddetta Piccola Valacchia (v. urne, campi di).
Nell'Oltenia sud-occidentale, [...] civiltà dei Campi di Urne dell'Età del Bronzo. Le statuette fittili sono caratteristiche per tutti i gruppi meridionali di questo gran complesso culturale, sebbene esistano naturalmente alcune varianti. Queste di Cîrna costituiscono la più ricca e ...
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Vedi AGUNTUM dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AGUNTUM (v. vol. i, pp. 161 ss.)
F. Parise Badoni
Il ritrovamento più notevole di questi ultimi anni è costituito dalla casa ad atrio, nello schema delle domus [...] calidarium ad E, tepidarium al centro e frigidarium ad O. Calidarium e frigidarium presentano sui lati settentrionali e meridionali due grandi nicchie con vasche. Tutte e tre le stanze hanno il sistema di riscaldamento sotto il pavimento, attivato ...
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Vedi PREISTORICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PREISTORICA, Arte
A. M. Radmilli *
P. Graziosi *
S. M. Puglisi
E. Castaldi
S. M. Puglisi
Gli argomenti trattati in questa voce riguardano principalmente [...] , Madrid 1947; A. Glory, J. S. Martinez, P. Georgeot, H. Neukirk, Les peintures de l'Age du Métal en France méridionale, in Préhistoire, X, 1948; G. Goury, Origine et évolution de l'homme, Parigi 1948; R. Indreko, Die mittlere Steinzeit in Estland ...
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BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] già cessato di esercitare il proprio controllo su gran parte dell'Occidente latino, perse i suoi domini orientali e meridionali a opera degli Arabi, l'intero mondo mediterraneo era ancora unitario, almeno dal punto di vista culturale. Per quanto ...
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GANDHĀRA, Arte del
H. Ingholt*
1. - Il termine "Gandhāra" si incontra la prima volta nel Rigveda - una raccolta di antichi inni indiani risalenti al II millennio a. C. - dove indica, del pari che nelle [...] loro potenza i Kuṣāṇa la fondarono sul loro ruolo di felici intermediari tra la regione cinese del Pamir e la Mesopotamia meridionale. E interessante notare che proprio a datare da questo periodo - prima e dopo il 150 d. C. - troviamo un buon numero ...
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meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
meridionalismo
s. m. [der. di meridionale]. – 1. Vocabolo, locuzione, costruzione sintattica e sim. peculiare dei dialetti parlati nelle regioni meridionali d’Italia, spec. in quanto siano penetrati nella lingua nazionale o nell’uso d’altre...