TOSCANA
V. Ascani
Regione dell'Italia centrale comprendente la porzione settentrionale tirrenica della penisola e le isole a essa adiacenti. Bagnata a O dai mari Ligure e Tirreno e limitata a N e a [...] 'Etruria, di cui si è sempre fin nel nome proclamata erede, la T. medievale ha via via perduto i territori meridionali della Tuscia romana, a più riprese assoggettati, politicamente e culturalmente, al dominio pontificio, come pure l'Umbria a O del ...
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Vedi AGUNTUM dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AGUNTUM
W. Alzinger
Centro antico situato presso la odierna Stribach, circa 4 km ad E di Lienz, nel Tirolo orientale. In base alla sua toponomastica, si ritiene [...] verso il 275; ciò lascerebbe supporre un assedio di A. da parte degli Alemanni.
Nel III sec. d. C. le parti meridionali della città, maggiormente vicine alla Drava, non erano più colonizzate, e il loro abbandono, già nel II sec., si suppone dovuto ...
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(lat. Mars)
Religione
Antica divinità italica, corrispondente al dio greco Ares e venerata soprattutto come dio della guerra; fu assai più venerata e popolare tra gli Italici che non Ares tra i Greci. [...] primavera. Di solito, la zona investita dalla tempesta si allarga progressivamente e, nel giro di un mese, copre l’intero emisfero meridionale; a volte, come è accaduto nel 1956 e nel 1971, la tempesta si diffonde anche all’emisfero nord e l’intero ...
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Stato insulare dell’Oceano Indiano, situato a SE della Penisola Indiana, da cui è separato dallo Stretto di Palk. Già possedimento britannico con il nome di Ceylon, dal 1948 indipendente nell’ambito del [...] , mentre non è ancora chiaro il processo di transizione al Neolitico. Nel 1° millennio a.C. si diffusero dall’India meridionale le necropoli megalitiche (Ibbankatuwa, 400 a.C.), che caddero apparentemente in disuso nel corso del 4° sec. a.C. Poco ...
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NAPOLI
F. Aceto
(gr. Παϱθενόπη, ΝεάπολιϚ, lat. Neapolis)
Città della Campania, capoluogo di regione, posta lungo la costa tirrenica, al centro dell'omonimo golfo.
Topografia e urbanistica
In età medievale [...] , Aspetti e problemi della scultura altomedievale a Gaeta, Koinonia 2, 1978, pp. 239-270; C. Pietri, in L'art dans l'Italie méridionale. Aggiornamento dell'opera di Emile Bertaux, Roma 1978, IV, pp. 145-147; R. Farioli, ivi, pp. 153-162, 189-193; P ...
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Vedi VETRO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
VETRO (v. vol. vii, p. 1150)
O. Doppelfeld
F. Coarelli
Una bibliografia completa è presentata annualmente dalla rivista del Corning Museum di New York: Journal [...] spessore di 60 cm circa, la cui tecnica costruttiva è antica. Entro o accanto a questa officina fu rinvenuto il bordo meridionale di forma semicircolare di un forno, largo 50 cm, la cui muratura, che raggiunge uno spessore di 30 cm, era conservata ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Russia
Ciro Lo Muzio
La russia
Nel vasto areale comprendente sia le regioni della più antica etnogenesi slava [...] dei quattro ulus in cui l’impero mongolo si divise alla morte di Genghis Khan (1227). Le regioni steppose della Russia meridionale, già occupate da nomadi di stirpe turca, entrarono a tutti gli effetti nei domini dell’Orda (che nel 1342 stabilì la ...
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ARAGONA
M. C. Lacarra Ducay
(spagnolo Aragón)
Regione della Spagna nordorientale che comprende le attuali prov. di Huesca, Saragozza e Teruel. Il nome deriva dal fiume Aragón, che nasce a Escalar (Huesca [...] scolpito con statue-colonne che denotano influenza francese; la chiesa di Santa Maria di Uncastillo con portale figurato sul lato meridionale; le chiese di San Salvador e Santa Maria a Ejea de los Caballeros, di tipo fortificato.Dell'antico capocroce ...
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CORCOS, Vittorio Matteo
Carlo Sisi
Figlio di Isach è di Giuditta Baquis, nacque a Livorno il 4 ottobre del 1859. Egli s'indirizzò subito allo studio del disegno iscrivendosi all'Accademia di belle arti [...] nello stesso anno all'Esposizione di Livorno, ove erano presenti quasi tutti i macchiaioli insieme ai pittori meridionali, romani e lombardi. Nel 1887, dopo essersi convertito dalla religione ebraica al cattolicesimo, sposò Emma Ciabatti vedova ...
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OLAV II, Re di Norvegia, Santo
P.J. Nordhagen
Nato nel 995 e discendente di Aroldo I Haarfager (da cui il patronimico Haraldsson), nel 1016 salì al trono di Norvegia, che resse fino al 1028.O., destinato [...] ; il culto penetrò gradualmente anche nella Germania settentrionale e in Olanda e presentò alcune attestazioni anche nelle regioni meridionali; la presenza a Betlemme di immagini di O. e del suo equivalente danese s. Canuto appare peraltro legata ...
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meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
meridionalismo
s. m. [der. di meridionale]. – 1. Vocabolo, locuzione, costruzione sintattica e sim. peculiare dei dialetti parlati nelle regioni meridionali d’Italia, spec. in quanto siano penetrati nella lingua nazionale o nell’uso d’altre...