BARTOLOMEO da li Sonetti
Angela Codazzi
Marinaio veneziano del secolo XV, autore di un Isolario del mare Egeo. Di lui sappiamo solo quanto egli stesso scrive nella prefazione alla sua operetta. "Bon [...] la seguente: dapprima le isole che costituiscono, per così dire, l'orlo meridionale dell'egeo, ossia Cerigo, Candia, Scarpanto e Rodi; poi, delle Cicladi e delle Sporadi meridionali, quelle che ad arco vanno da est ad ovest, quali Simi, Piscopi ...
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MANCINI, Antonio
Matteo Lafranconi
Nacque il 14 nov. 1852 a Roma da Paolo, sarto nativo di Narni, e da Domenica Cinti, ternana (riferimento imprescindibile, la dettagliata biografia a cura di E. di [...] produzione. Fallito il tentativo di avvicinare il M. al mercante tedesco G. Reitlinger, sostenitore di altri pittori meridionali, Cahen fornì al M. contatti col mercato artistico internazionale, che gli permisero di inviare quadri ad Alphonse Portier ...
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CORRADINI, Camillo
Francesca Socrate
Nacque ad Avezzano il 23 apr. 1867 da Gaetano, artigiano, e da Anna Maria Donsanti.
Trasferitosi a Roma, dove si era iscritto alla facoltà di giurisprudenza, dopo [...] maggiori difficoltà di spesa, queste erano invece un insormontabile ostacolo per i Comuni più poveri, in particolare per quelli meridionali, che non erano così in grado di rispondere all'attuazione dell'obbligo scolastico. Con la legge del 4 luglio ...
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GIORDANI, Francesco
Aldo Gaudiano
Nato a Napoli il 5 luglio 1896 da Giulio, ingegnere comunale, e Maria Rossi, terzo di sette figli, compì i primi studi nella sua città natale. Dimostrò precocemente [...] P. Saraceno, il ministro dell'Industria R. Morandi, e col sostegno di vari enti - per facilitare lo sviluppo dell'industria meridionale. Era in discussione l'istituzione della Cassa per il Mezzogiorno (marzo 1950), circa la quale il G. aveva ottenuto ...
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INDRIO, Pasquale
Salvatore Lardino
Nacque ad Altamura, presso Matera, il 3 genn. 1875, da Saverio e Angela Moramarco, primo di due figli. Iniziò gli studi nella città natale, li proseguì a Bari, conseguì [...] 30 nov. 1910), in cui si esplicitava l'opposizione al disegno di legge governativo di accentramento degli istituti di credito agrario meridionali, poi approvato, con l'avallo deciso di Salandra (legge 2 febbr. 1911, n. 70, con la quale si affidava la ...
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CIANDA, Alberto
Luigi Agnello
Nato a Roma il 1° genn. 1984 da Francesco, ufficiale giudiziario, e da Modesta Vespasiani, ambedue di origine umbra, si formò in un ambiente familiare in cui erano vive [...] relativi alle vicende di questo periodo, recentemente resi pubblici, sembrano coinvolgere il C., con Gentili, in quell'ambiguo estremismo meridionale fiorito tra la fine del 1943 e l'inizio del 1944 dietro il quale si intravvedono manovre dei servizi ...
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DEL GAIZO, Luigi
Nicola De Ianni
Nacque a Napoli il 9 febbr. 1881 da Vincenzo e da Maria Polella. I nonni paterni erano stati tra le vittime della repressione borbonica seguita ai moti del '48.
Il padre [...] Mezzogiorno, 5-6 luglio 1925; La Voce di Napoli, 31 genn. 1927, 1 ott. 1934; Roma, 15 apr. 1954; L'Industria meridionale, III (1954), pp. 275 s. Si veda inoltre: N. De Ianni, Per una storia economico-sociale del movim. operaio napoletano (1914-1943 ...
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BRIOSCHI, Francesco
Nicola Raponi
Nato a Milano il 22 dic. 1824 da Paolo e da Camilla Seblis, frequentò l'università di Pavia, laureandosi in ingegneria nel 1845. Alunno di A. Bordoni, si dedicò, anche [...] il progetto di legge per il riscatto e l'esercizio diretto delle ferrovie dell'Alta Italia, delle Romane e delle Meridionali, presentato dalla Destra, il B. ebbe una parte di rilievo nelle trattative che sfociarono poi nel fallimento del progetto ...
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COSTA, Oronzo Gabriele
Maria Beatrice D'Ambrosio
Nacque da Domenico e Vita Manieri ad Alessano (Lecce) il 26 ag. 1787. Frequentò a Lecce le prime scuole, si occupò per qualche tempo di filosofia ed [...] tra i soci ed anzi, per conto di questa ultima, il C. fra il 1827 e il 1839 compì molti viaggi scientifici nell'Italia meridionale. Con L. Petagna e F. Cassola, nel 1831 fu inviato a Vienna quale membro di una commissione sanitaria per uno studio del ...
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DORIA, Giacomo
Enrico Tortonese
Nacque a La Spezia il 1º nov. 1840, dal marchese Giorgio, conte di Montaldeo, e dalla marchesa Teresa Durazzo. Crebbe a Genova nel palazzo Doria (ora in via Garibaldi), [...] diplomatica ebbe terminato il suo compito., il D. proseguì il viaggio da solo, recandosi nelle regioni persiane meridionali fino allo stretto di Hormuz. Nonostante i notevoli disagi, egli poté compiere un gran numero di osservazioni scientifiche ...
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meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
meridionalismo
s. m. [der. di meridionale]. – 1. Vocabolo, locuzione, costruzione sintattica e sim. peculiare dei dialetti parlati nelle regioni meridionali d’Italia, spec. in quanto siano penetrati nella lingua nazionale o nell’uso d’altre...