Sostanza dotata di proprietà elastiche, di varia origine e natura.
Botanica
Essudato incolore o bruno, derivante dall’alterazione di cellule dei tessuti corticali o dell’alburno, che si forma a causa [...] di tutta la pianta: tale g., molto resinosa, serve soltanto a determinati usi; la coltura è estesa negli Stati Uniti meridionali. Nell’ex URSS vi sono estese coltivazioni di alcune scorzonere e di Taraxacum megalorrhizon, detto dai Russi krim-saghyz ...
Leggi Tutto
(sp. Cordillera de los Andes) Il principale sistema montuoso del Sudamerica (e uno dei maggiori del mondo), che si sviluppa per 7500 km dal Golfo di Paria (10° lat. N) al Capo Horn (56° lat. S), interessando [...] basse (Ushuaia, 10° C di media a gennaio) ed elevata ventosità (sottotipo freddo). L’influenza del mare è evidente nelle A. meridionali e lungo i versanti cileni fino a Valdivia, dove è presente un clima oceanico freddo con inverno umido ed estati ...
Leggi Tutto
GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] , 1761-67; S. Pallas in Siberia, 1768-74; J. Bruce nell'Etiopia, 1769-72; R. Forster con G. Cook nel Pacifico meridionale e nel Mare Polare, 1772-75, ecc.). Nel 1784 sorge in Inghilterra la Società asiatica, nel 1778 l'Associazione per l'esplorazione ...
Leggi Tutto
Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] rari pini e querce. Durante l'acme del Glaciale, ossia verso 20.000-18.000 anni fa, in tutta l'Europa meridionale si verificano condizioni ancora più fredde e aride, con un considerevole ritiro delle foreste ed espansione dei deserti. Il massimo di ...
Leggi Tutto
CIRILLO, Domenico
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) l'11 apr. 1739 da Innocenzo Maria e Caterina Capasso.
La famiglia, senza appartenere alla nobiltà terriera o disporre di beni ingenti, era [...] e da quelle di anatomia di D. Cotugno trarrà l'interesse naturalistico che ne farà lo zoologo più originale del tardo Settecento meridionale. I dati esterni della biografia del C. fino ai suoi ultimi anni sono il succedersi delle fasi d'una carriera ...
Leggi Tutto
BRUNI, Achille
Francesco Di Battista
Nato a Barletta il 23 dic. 1817 in una famiglia piuttosto agiata, da Bartolomeo, medico chirurgo, a diciassette anni pubblicava i primi frutti degli studi letterari [...] i grandi botanici arroccati nei loro gabinetti nella capitale e la carenza paurosa di istruzione agraria nelle campagne meridionali.
Eppure, quando si passa a considerare la posizione complessiva del B., bene adombrata nel convincimento che "il vero ...
Leggi Tutto
Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Javier Teixidor
Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Cosmologia
Per i dotti di lingua siriaca il commentario teologico ai [...] , in due metà, una superiore e l'altra inferiore, la Terra sarà così divisa in quattro quarti uguali, due dei quali meridionali e gli altri due settentrionali. Tutta la Terra abitata è compresa in uno dei due quarti settentrionali. (Barebreo, pp. 570 ...
Leggi Tutto
La scienza presso le civilta precolombiane. La natura della conoscenza e delle pratiche scientifiche nella civilta inca
Gary Urton
Jean-François Genotte
La natura della conoscenza e delle pratiche [...] (oggi diremmo 'nebulose oscure'), che sono state descritte in pochissime altre culture in tutto il mondo, sono situate nella parte meridionale della Via Lattea nota in quechua come mayu ('fiume'), là dove si scorge il più denso ammasso di stelle e l ...
Leggi Tutto
Scienza egizia. Zoologia e botanica
Marilina Betrò
Zoologia e botanica
La zoologia come scienza: i principî della classificazione
L'Antico Egitto, sin dalle origini, ha riservato al mondo animale un'attenzione [...] corrispondenza nella zoologia sacra: così, i testi crittografici del Libro del giorno e della notte collocano nei territori celesti meridionali i babbuini, associati a Punt e alle regioni africane a sud-est dell'Egitto; in quelli occidentali pongono ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Uno sguardo sul mondo naturale
Georges Métailié
Uno sguardo sul mondo naturale
La Cina antica non ha lasciato testi o trattati dedicati esclusivamente a piante [...] nuovo genere letterario destinato a svilupparsi soprattutto durante le due dinastie Song (Song settentrionali, 960-1127, e Song meridionali, 1127-1279). Nel Trattato sui bambù (Zhupu, 460?), Dai Kaizhi ne descrive settanta tipi, ma il testo pervenuto ...
Leggi Tutto
meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
meridionalismo
s. m. [der. di meridionale]. – 1. Vocabolo, locuzione, costruzione sintattica e sim. peculiare dei dialetti parlati nelle regioni meridionali d’Italia, spec. in quanto siano penetrati nella lingua nazionale o nell’uso d’altre...