LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] oltremare potesse alimentare flussi migratori e contribuire a risolvere alcuni dei problemi sociali del paese, specie delle regioni meridionali. Nel 1897, poi, fu tra i socialisti che partirono volontari alla volta della Grecia, nel corpo di ...
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GILBERTI, Ferruccio
Andrea Locatelli
Nacque a Udine il 14 ott. 1876 da Giambattista e da Francesca Corazzoni. Nel 1894 conseguì a pieni voti il diploma di perito agrimensore presso l'istituto tecnico [...] politica di ampliamenti e acquisizioni del gruppo Donzelli: nel 1941 la CBD si assicurò la maggioranza del capitale delle Cartiere meridionali, con sede a Roma, in cui il G. assunse la carica di vicepresidente.
A conferma dell'impegno di mantenere in ...
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BORLETTI, Senatore
Alceo Riosa
Nato a Milano il 20 nov. 1880 da Romualdo e da Giovanna Balicco, frequentò il R. istituto tecnico Carlo Cattaneo, conseguendo nel 1898 il diploma di ragioniere. Entrò [...] adriatica di Sicurtà, della Ansaldo, della Franco Tosi, delle Aziende chimiche nazionali associate, delle Strade ferrate meridionali, della Società assicuratrice industriale, ecc.
Il B. si distinse anche nel campo filantropico, fondando tra l ...
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PADULA, Giovanni
Salvatore Lardino
PADULA, Giovanni. – Nacque a Matera il 14 agosto 1885, primogenito di Giacinto, carrettiere e commerciante, e di Maria Luigia Tamburrino, che contribuiva al bilancio [...] dans une région du Mezzogiorno, Rome 1994, pp. 477 s.; G. Riccardi, Per uno studio delle dinamiche sociali nell’Ottocento meridionale: il caso dei Riccardi a Matera, in Bollettino storico della Basilicata, XIX (2003), 19, pp. 35-120; R. Riccardi, Le ...
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ALBERTI, Vincenzo
Nicola De Ianni
Nacque a Benevento il 27 maggio 1867 da Giuseppe e da Adelaide Sifò. Compì con i fratelli Ugo, Francesco e Luigi, gli studi superiori in Svizzera, presso l'istituto [...] , quali la Del Gaizo s.p.a. (conserve alimentari, capitale sociale di L. 20.000.000), la Magazzini generali silos e frigoriferi meridionali s.a. (capitale sociale di L. 20.000.000), la Besana Emilio s.a. (esportazione, capitale sociale di L. 630.000 ...
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GIGLIOLI, Italo
Antonio Saltini
Nacque a Genova il 1° maggio 1852 da Giuseppe ed Ellen Hillyer.
Il padre, reggiano, patriota fervente e amico di Mazzini, aveva vissuto un lungo esilio a Londra, acquisendo [...] di coltura continua del frumento e del granoturco. Cultura elettrica, Portici 1903; Di alcune vere questioni meridionali: frutticoltura-refrigerazione artificiale e refrigeratori pubblici e ferroviari…, Roma 1903. Si iscrivono nel periodo pisano: La ...
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TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] decisione di incaricare i delegati inglesi e francesi di occuparsi della zona nord, lasciando agli italiani i confini meridionali: qui le scorrerie di bande albanesi in territorio greco si intensificarono durante l’estate 1923, rendendo ancora più ...
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PAVONCELLI, Giuseppe
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Giuseppe. – Nacque a Cerignola (Foggia), il 24 agosto 1836, primogenito dei due figli di Federico, mercante granista e possidente, e di Antonia [...] Napoli di cui divenne arbitro e pochi anni dopo rivestì la carica di consigliere di amministrazione della Società di Credito Meridionale; dal 1885 fu nella Société anonyme du chemin de fer funiculaire du Vesuve (nata nel 1879).
Fu altresì reggente e ...
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DUCROT, Vittorio
Ettore Sessa
Figlio dell'ingegnere ferroviario Victor e di Marie Roche, nacque a Palermo il 3 genn. 1867. 1 genitori, francesi, si erano stabiliti in Sicilia dopo un temporaneo soggiorno [...] industriale, XII (1903), 2, pp. 13 ss.; A. Melani, L'arte decorativa all'Esposizionedi Venezia: la sala piemontese, la sala meridionale, ibid., 7, pp. 53-56; R. Savarese, L'arte decorativamoderna in Sicilia, in L'Arte decorativa moderna, II (1903), I ...
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BORGHI, Giovanni
Roberto Romano
Nacque a Milano il 14 sett. 1910 da Guido (1883-1957) e da Maria Moro.
Il padre, figlio di operai e inizialmente operaio egli stesso, nel 1904 si era messo in proprio, [...] di stampo apparentemente paternalistico (come il provvedimento di alloggiare a Comerio in decorosi convitti gruppi di giovani operai meridionali, da rimandare nella fabbrica di Napoli dopo avere ricevuto a cura della Ignis un'appropriata istruzione ...
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meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
meridionalismo
s. m. [der. di meridionale]. – 1. Vocabolo, locuzione, costruzione sintattica e sim. peculiare dei dialetti parlati nelle regioni meridionali d’Italia, spec. in quanto siano penetrati nella lingua nazionale o nell’uso d’altre...