FALCONIERI, Lelio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Firenze nel 1585 da Paolo, console della nazione fiorentina a Roma sotto Sisto V, e Maddalena Albizzi. Nulla sappiamo della sua infanzia ed adolescenza. [...] per le Fiandre agli inizi del 1635, ma la sua partenza fu più volte ritardata. Il nuovo governatore dei Paesi Bassi meridionali, il cardinale infante Fernando, fratello di Filippo IV, re di Spagna, era infatti intenzionato a far pagare al cardinale ...
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PERCIBELLI, Andrea.
Anna Falcioni
– Nacque a Veroli, nei pressi di Frosinone, presumibilmente nei primi lustri del secolo XV; non sono noti i nomi dei genitori.
La prima notizia certa che lo riguarda [...] – a Urbino, ove rimase fino al 1463.
Per ciò che concerne l’attività di Percibelli nelle due diocesi meridionali, la documentazione è inesistente. È possibile invece seguire alcuni provvedimenti di ordinaria amministrazione nella diocesi urbinate. Il ...
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PANTUSA, Giovanni Antonio
Chiara Quaranta
– Nacque a Cosenza nel 1500 o nei primi mesi del 1501 da Giovanni; il nome della madre è sconosciuto.
Proveniva da una famiglia di notabili originaria della [...] forte legame fino alla morte, è molto probabile che in gioventù egli abbia intessuto rapporti anche con altri umanisti meridionali, come Gaspare Del Fosso e Francesco Franchini.
Nel 1523 si trasferì a Roma, al servizio del cardinale Niccolò Ridolfi ...
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LANDO da Anagni
Berardo Pio
Nacque negli ultimi decenni del sec. XII da una nobile famiglia anagnina, probabilmente legata alla Curia pontificia, di cui esistono scarse notizie.
Un suo nipote, "Andreas [...] anno della sua morte.
In quegli anni L. intervenne in nome del papa in diverse questioni relative a ecclesiastici meridionali; esemplare il caso di Arduino vescovo di Cefalù, destituito da Federico II con l'accusa di aver dilapidato il patrimonio ...
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FRASCOLLA, Bernardino Maria
Toni Iermano
Nacque ad Andria, in Terra di Bari, il 2 luglio 1811 da Raffaele e Isabella Urso, in una famiglia agiata. Dalla primavera del 1820 frequentò il locale seminario, [...] e civile, Roma 1982, pp. 33-51). Riferimenti ai contrasti del F. con il governo italiano in: A. Monticone, I vescovi meridionali 1861-1878, in Chiesa e religiosità in Italia dopo l'Unità (1861-1878), Milano 1973, pp. 59-100; B. Pellegrino, Chiesa ...
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COLANGELO, Francesco
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 26 nov. 1769 da Michele, avvocato fiscale del tribunale della Regia Camera della Sommaria, e da Maria Giovanna Federici, di famiglia napoletana. [...] latini (fra i quali prediligeva Tacito che aveva imparato quasi tutto a mente) e dei maggiori letterati italiani, specie meridionali.
La fama della sua cultura varcò i confini della congregazione e fece affollare la chiesa ove, secondo la regola di ...
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DIONISIO (Dionisius, Dionysius)
Norbert Kamp
Non conosciamo la provenienza di D., ma è stata fatta l'ipotesi che egli fosse originario di Teramo o di Brindisi, senza che però ci siano testimonianze probanti. [...] Amalfi, I, Salerno 1876, p. 27; II, ibid. 1881, pp. 230, 503, 506; Annot., p. XI; E. Bertaux, L'art dans l'Italie méridionale, Paris 1904, pp. 505 s.; F. Chalandon, Histoire de la domination normande en Italie et en Sicile, II, Paris 1907, p. 465; F ...
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MAGALOTTI, Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 1 genn. 1584, dal senatore Vincenzo e da Clarice Capponi. Entrambi i genitori appartenevano a famiglie gentilizie; ma i nobili Magalotti, pur [...] legato a Bologna nel 1611 per un triennio. Ricoprendo successivamente le cariche di governatore del Presidiato di Montalto, nelle Marche meridionali (1616-18) e di vicelegato del Patrimonio (1618-19), ebbe modo di maturare la fisionomia di un prelato ...
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BRANCALEONI, Leone
Janos M. Bak
Appartenente a una famiglia patrizia romana, il B. nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XII. Canonico regolare di S. Frediano di Lucca, nel 1200 fu [...] l'attribuzione esclusiva alla loro giurisdizione della lotta contro gli eretici (i Bogomili) e gli scismatici ai confini meridionali del loro regno. Si trattava cioè della sovranità incontestata su tutti i territori che avrebbero sottratto all'impero ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] e uxorato.
Pochi mesi dopo la celebrazione del concilio il papa era di nuovo in guerra. Scendendo fino ai confini meridionali del Patrimonio con un numero considerevole di armati, I. II intendeva trattare con Ruggero II la restituzione del Principato ...
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meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
meridionalismo
s. m. [der. di meridionale]. – 1. Vocabolo, locuzione, costruzione sintattica e sim. peculiare dei dialetti parlati nelle regioni meridionali d’Italia, spec. in quanto siano penetrati nella lingua nazionale o nell’uso d’altre...