LA MASA, Giuseppe
Gian Maria Varanini
Elena Sodini
Nacque a Trabia, presso Palermo, il 30 nov. 1819, da Andrea e da Anastasia Pitissi. Crebbe in una famiglia di tradizioni liberali e, rimasto orfano [...] e politico del L., che poté favorire l'arrivo di altri emigrati.
Nel 1849-50 si svolse, tra gli emigrati politici meridionali, un'accesa discussione politica in cui il bilancio del recente fallimento s'intrecciò con il dibattito sul "che fare". Vi ...
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CECCANO, Tomasio da
Agostino Paravicini Bagliani
Figlio di Berardo (II) di Annibaldo (I) e di Perna Caetani Stefaneschi, una nipote del cardinale Iacopo Caetani Stefaneschi, era fratello del celebre [...] serie di compromessi di pace stipulati, fra il sesto e il settimo decennio del secolo, con le maggiori famiglie del Lazio meridionale e con alcuni dei suoi stessi parenti: tali compromessi di pace, se consacrarono da un lato gli acquisti territoriali ...
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DANEO, Edoardo
Laura Pisano
Nacque a Torino il 13 ott. 1851 da Domenico e Felicita Perazzo, discendente di antica e liberale famiglia piemontese. Compì studi di giurisprudenza e conseguì la laurea nell'università [...] i suoi orientamenti liberali e laici affrontando le questioni più dibattute dell'istruzione prescolastica nelle province meridionali, dove si erano fatte insostenibili le condizioni di lavoro degli insegnanti (Sul bilancio dell'istruzione pubblica ...
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LUPO
Gianluca Borghese
Duca di Spoleto, la cui esistenza e attività sono documentate, tra il 745 e il 751, soltanto da fonti di tipo diplomatico, sia direttamente da lui prodotte (Codice diplomatico [...] gli ultimi re longobardi e i Ducati di Spoleto e Benevento. I rapporti tra il Regno e i ducati meridionali, territorialmente da esso separati da una striscia di terra ancora ufficialmente sotto l'autorità bizantina, erano sempre stati contraddistinti ...
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COPPOLA, Giacomo
Luigi Agnello
Nato ad Altomonte (Cosenza) il 16 luglio 1797 dal barone Tarquinio, cospicuo proprietario terriero, e da Maria Ludovica de Beaumont di Castelvetere si laureò in giurisprudenza [...] stabilmente, dal gennaio 1853, a Genova.
Interessanti notizie sui primi anni di esilio del C. - e sul conto di altri fuorusciti meridionali che ebbero rapporti con lui - si leggono in alcune sue lettere indirizzate, tra il 1851 e il 1854, a P. S ...
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BRAICO, Cesare
Mario Themelly
Nato a Brindisi il 24 ott. 1816 da Bartolomeo e da Carolina Carasco, dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si laureò in medicina a Napoli nel 1845. [...] iniziarono il processo, alla dinastia borbonica innanzi all'opinione europea. Mentre la stampa bollava il regime carcerario del regno meridionale, il B. insieme con i "più pericolosi rei di stato" fu trasferito nella galera di Ischia, ove rimase sino ...
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CELANO, Emilio
Marina De Marinis
Nacque a Vasto (Chieti) il 4 ag. 1831 da Giuseppe, di nobile e ricca famiglia, e da Teresa De Thomasis anch'essa di illustri natali. L'ambiente della famiglia materna [...] dello Stato, si dedicò essenzialmente alla lotta contro gli ultimi residui del brigantaggio che ancora infestava le regioni meridionali. Nominato nel 1867 sottoprefetto di Campagna, riuscì a distruggere le bande di Mazzone e Iannace e, sottoprefetto ...
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FERORELLI, Nicola
Filomena Patroni Griffi
Da Francesco, possidente, e Maddalena Pilolla, filatrice, nacque a Bitetto, in provincia di Bari, il 29 sett. 1877. Conseguì nel dicembre del 1904 la laurea [...] . lomb., s. 5, II (193), pp. 497-515; Mario Pagano esule a Milano, ibid., IV (1917), pp. 630 ss.; Ipatriotti dell'Italia meridionale rifugiati in Lombardia dal 1796 al 1806, in Arch. stor. per le prov. napol., n.s., IV (1918), pp. 297-362; La riforma ...
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GIACCHI, Nicola
Mario Di Napoli
Secondo figlio maschio di Biagio Maria e Maria Cristina Tiberio, fratello del più celebre Michele, nacque a Sepino, in Molise, il 6 dic. 1809. Educato in famiglia e quindi [...] 1865). Fu relatore sulla proposta di legge di M. Raeli volta a semplificare la procedura forense vigente nelle province meridionali, e in particolare quella relativa alla formulazione delle sentenze, allo scopo di alleviare l'impatto della tassa sul ...
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CATTANEO (Della Volta), Andreolo
Giovanna Petti Balbi
Figlio di Andreolo della Volta, nato a Genova attorno alla metà del sec. XIII, portò il nome del padre, ma fu tra i primi ad adottare il nuovo cognome [...] coll. 525 s.; G. Cantacuzeno, Historiae, ibid.,CLIII, coll. 238; B. Candida Gonzaga, Mem. delle famiglie nobili delle provincie meridionali d'Italia, Napoli 1876, III, p. 76, C. Hopf, Storia dei Giustiniani di Genova, in Giornale ligustico, VII-VIII ...
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meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
meridionalismo
s. m. [der. di meridionale]. – 1. Vocabolo, locuzione, costruzione sintattica e sim. peculiare dei dialetti parlati nelle regioni meridionali d’Italia, spec. in quanto siano penetrati nella lingua nazionale o nell’uso d’altre...