GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] della filosofia giuridica di G.G.F. Hegel, di A. Passerin d'Entrèves, il Nazionalfascismo (1923) di Salvatorelli, La rivoluzione meridionale (1925) di G. Dorso, la Rivolta cattolica (1925) di I. Giordani.
Nel 1923, dedicandola ad Ada, pubblicò per i ...
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ENGHELFREDI (de Engelfredis, Hengelfredis, Hengilfredis), Simone (Simeon, Symeon)
Sante Bortolami
Secondo le unanimi attestazioni documentarie, l'E. era figlio di Enghelfredo, a sua volta figlio di [...] incaricati di provvedere alle fortificazioni di Castelbaldo, un borgo franco fondato con evidenti finalità espansionistiche ai confini meridionali del contado padovano, lungo il corso dell'Adige. L'anno successivo non ebbe difficoltà ad essere ...
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DELLA ROCCA, Giovanni
Sandra Pileri
Nato a Boscotrecase (Napoli) il 6 giugno 1838 (e non a Gragnano, come spesso affermato) da Antonio e Rosa Salvatore, fu indirizzato dal padre, magistrato, verso gli [...] della Campagna romana, mostrandosi così favorevole a un'impresa che, come è noto, non riscosse la totale adesione della Sinistra meridionale. Nel 1870 a Napoli si formò una giunta di Sinistra, e il D. fu nominato assessore ordinario nel periodo in ...
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LIUTPRANDO
Andrea Bedina
Duca longobardo di Benevento, figlio del duca di Benevento Gisulfo (II) e di Scauniperga; è ignoto l'anno della sua nascita, presumibilmente da collocare intorno alla metà degli [...] prima. Scauniperga, politicamente vicina alla corte pavese, ebbe da subito un ruolo di primissimo piano alla guida del vasto Ducato meridionale. Fu dunque all'insegna della fedeltà al Regnum e al suo nuovo sovrano, Astolfo, che si inaugurò il ducato ...
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FAROALDO
Jörg Jarnut
Secondo duca longobardo di Spoleto di-questo nome, era figlio di Trasamondo conte di Capua, insediato da re Grimoaldo nel 663 come dux nel ducato di Spoleto; sua madre, di cui si [...] questa situazione estremamente pericolosa per Bisanzio, il re longobardo era ovviamente riuscito a convincere i duchi dei grandi ducati meridionali ad attaccare nello stesso tempo l'Esarcato, Roma e Napoli, con l'obiettivo, perseguito da tutti i re ...
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CARAFA, Giovanni
Carla Russo
Nacque da Fabrizio, conte di Policastro, e da Beatrice Capece Alinutolo, dei principi di Ruoti. Prima dell'anno 1693 mentre era ancora vivo Antonio Carafa, duca di Traetto, [...] e l'inutilità della difesa ai confini e fu, perciò, adottato il piano del C. di una ritirata nelle province meridionali del Regno in attesa di altri contingenti militari.
Questa impostazione della difesa aveva certamente una sua logica se rapportata ...
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EREDE, Antonio Andrea
Giovanni Assereto
Nato a Genova nel 1820 da Pietro e da Maria Vassallo, nel 1844 aveva conseguito la patente di capitano marittimo di lungo corso da una commissione presieduta [...] Il 2 apr. 1861 scriveva ad Adriano Lemmi, al quale il governo aveva da poco confermato la concessione delle ferrovie meridionali: "Mi fo mallevadore dell'onestà e della capacità dell'Erede ad ogni impiego direttivo d'un ufficio. Accettatelo, vi prego ...
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MANNA, Gennaro
Fulvio Conti
Nacque all'Aquila il 26 apr. 1861 da Cesare, professore di medicina, e dalla baronessa Amalia Antonelli. Compì gli studi liceali nella città natale e, dopo essersi laureato [...] in ogni caso per l'astensione anche per ragioni di delicatezza personale, imitando la scelta di altri deputati meridionali più interessati nelle società assicurative.
Nella sua lunga carriera parlamentare il M. fece parte alla Camera della giunta ...
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CAVASOLA, Giannetto
Alfonso Scirocco
Nato l'11 dic. 1840 a Pecetto Torinese da Pier Leone ed Eletta Castellario, compì gli studi universitari a Torino e si laureò in legge nel 1861. Dal 14 marzo 1860 [...] nel giugno 1906 su modifiche alla legge per la Basilicata e nel luglio seguente su provvedimenti per le province meridionali e le isole.
Legato alle correnti antigiolittiane (era collaboratore del Corriere della Sera), ilC. nel marzo 1914 fu nominato ...
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FÈ D'OSTIANI, Alessandro
Luca De Caprariis
Nacque a Brescia il 12 giugno 1825, da Giulio, di nobile famiglia, tradizionalmente ostile alla dominazione austriaca che aveva avuto parte attiva nelle vicende [...] di S. Stefano, tra Magiari e Slavi e le differenze culturali e di atteggiamento politico tra Slavi settentrionali e meridionali. Gli Slavi del Nord, Boemi Moravi e Galiziani, formavano in un certo modo un gruppo compatto, concorde e disciplinato ...
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meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
meridionalismo
s. m. [der. di meridionale]. – 1. Vocabolo, locuzione, costruzione sintattica e sim. peculiare dei dialetti parlati nelle regioni meridionali d’Italia, spec. in quanto siano penetrati nella lingua nazionale o nell’uso d’altre...