Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Medio Oriente
Massimo Vidale
Lo sviluppo dell'archeologia dell'Asia centro-meridionale negli ultimi decenni [...] trovate all'interno e ai margini dei nuclei abitativi. L'arco di tempo interessato dal fenomeno della calcolitizzazione nell'Asia centro-meridionale si estende dal 5500-5000 a.C. alle soglie del 3000 a.C. circa. In questo periodo si assiste ad un ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo fenicio
Massimo Botto
Piero Bartoloni
La rete dei contatti e degli scambi
di Massimo Botto
I commerci hanno sempre rappresentato l'asse portante [...] fenici attivi già nella seconda metà dell'VIII sec. a.C. Da Rodi il percorso si dirigeva a Creta, dove nel settore centro- meridionale dell'isola, a Kommos, è stato individuato uno scalo in funzione sin dalla fine del X sec. a.C. Da qui l ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio VIII Aemilia
Manlio Lilli
Regio viii aemilia
La regio VIII augustea, erede diretta della Cispadana, bagnata a est dal Mare Adriatico, delimitata a ovest e a sud [...] le foci di alcuni corsi d’acqua, all’interno della città (Fossa Augusta e Padenna) e nel territorio circostante (i rami deltizi meridionali del Po, il Lamone, il Montone e il Ronco-Bidente), a partire dall’amnis Bedesis ricordato da Plinio (Nat. hist ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Chiara Lambert
Sara Magister
Le rete dei contatti e degli scambi: caratteri [...] ed alcune grandi isole del Mediterraneo. Le rotte tra l'Africa Settentrionale e la Sicilia da una parte e le coste meridionali dall'altra sono confermate nel VI secolo dai ritrovamenti di relitti (Cefalù in Sicilia e Anse Saint-Gervais a Fos-sur ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA
M. Avi-Yonah
La storia della P. è stata determinata prevalentemente dai fattori geografici: le sue piccole proporzioni le impedirono di avere, [...] sulla costa, eccetto Gaza (v.) ed in alcuni possedimenti dell'interno come Sichem (v.) e Marissa (v.). La P. meridionale e la Transgiordania erano occupate da una popolazione araba molto progredita, i Nabatei (v. nabatea, arte), che in quelle aride ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Filippo Salviati
Janice Stargardt
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Roberto Ciarla
Le evidenze archeologiche [...] mura, nonché costituendo validi sistemi di difesa. L'area che comprende la Thailandia nord-orientale, la Cambogia e il Vietnam meridionale era occupata nel XIV sec. d.C. dalle popolazioni Mon e Khmer. In essa appare evidente il notevole contributo ...
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Vedi CIVIDALE dell'anno: 1959 - 1973
CIVIDALE (v. vol. ii, p. 700; vol. vii, s. v. Stucco, 5, pp. 527-529)
Hj. Torp
H. P. L'Orange
Il "Tempietto Longobardo". - Architettura. L'edificio sorge sulla sponda [...] e la scarpata fanno parte di un sistema di muri di sostegno cui, probabilmente, appartiene anche il contrafforte del fianco meridionale dell'aula, che oggi si vede nell'orto del monastero. Non si sa se la scarpata girasse anche intorno all ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Epiro
Sotirios Dakaris
Konstantina Gravani
Amalia Vlachopoulou-Oikonomou
Epiro
di Sotirios Dakaris, Konstantina Gravani
L’Epiro (gr. ῎Ηπειρος, "Απειρος; [...] 18.
M.F. Baslez, Olympias, la royauté et le sacré. A propos des affaires de Dodone et d’Oropos, in L’Illyrie méridionale et l’Epire dans l’antiquité, 3. Actes du IIIe Colloque International de Chantilly (Chantilly, 16-19 octobre 1996), Paris 1999, pp ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Focide
Luigi Caliò
Jean-François Bommelaer
Focide
di Luigi Caliò
Regione della Grecia centrale (gr. Φωκίς; lat. Phokis) che si affaccia a sud sul Golfo [...] tempio: un breve periptero dorico in tufo, rivolto verso sud. Verso il 525 a.C., prima che il nuovo peribolo meridionale di Apollo fosse realizzato, erano stati eretti due thesauròi nella zona che sarebbe stata inglobata dal tempio: quello dorico dei ...
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Vedi STOA dell'anno: 1966 - 1997
STOÀ (στοά; porticus)
N. Bonacasa
Edificio di forma prevalentemente rettangolare molto allungata che presenta un lato lungo aperto e colonnato su una via, una piazza, [...] per cui è richiesta la sua costruzione modulandosi anche in bracci e vasti quadriportici come a Corinto (lungo i bordi meridionali della agorà), e nella terrazza inferiore dello Asklepieion di Coo. Ma in questo adattamento della s., in questo cessare ...
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meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
meridionalismo
s. m. [der. di meridionale]. – 1. Vocabolo, locuzione, costruzione sintattica e sim. peculiare dei dialetti parlati nelle regioni meridionali d’Italia, spec. in quanto siano penetrati nella lingua nazionale o nell’uso d’altre...