AYALA, Mariano d'
Giovanni Di Peio
Nacque a Messina il 14 giugno 1808 da Raimondo, tenente colonnello d'artiglieria al servizio dei Borboni, e da Rosaria Ragusi. Rimasto orfano a nove anni e messo dalla [...] giorno col quale la Sinistra invitava il governo a provvedere all'armamento nazionale e all'amministrazione delle province meridionali; appoggiò il ministero Rattazzi e nel 1864 votò in favore del trasferimento della capitale a Firenze. Alle elezioni ...
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DELLA MARRA (de Marra), Angelo
Mario Caravale
Figlio di Giovanni di Giozzo, nacque probabilmente alla fine del sec. XII.
La famiglia era originaria di Ravello e si era trasferita a Barletta in data [...] di Federico II diretta a stabilire saldi vincoli tra il governo regio e i gruppi mercantili più attivi delle città meridionali (così, di recente, Kamp). Si deve notare che il sovrano svevo si rivolse a quei gruppi specialmente per la gestione ...
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GRIMOALDO
Andrea Bedina
Principe longobardo di Benevento, secondo di questo nome. Alla morte del principe Grimoaldo (I), collocabile ai primi di aprile 806, G., che all'epoca ricopriva l'incarico di [...] - und Fürstentitel im neunten und zehnten Jahrhundert, Wien-Köln-Graz 1975, pp. 358 ss.; P. Delogu, Mito di una città meridionale (Salerno, secoli VIII-XI), Napoli 1977, pp. 78 s., 82-86, 90; J.M. Martin, Eléments préféodaux dans les Principautés ...
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CARRARA (Alberti), Giovanni Michele Alberto
Gustav Ineichen
Nacque a Bergamo nel 1438 da Guido, medico e umanista; era il secondo di quattro figli, ma il primo che il padre, vedovo della prima moglie, [...] attività letteraria: tra i componimenti poetici di questo periodo sono da ricordare gli epigrammi indirizzati ad umanisti meridionali, al Panormita e soprattutto al Porcellio, nonché l'Armiranda, lunga commedia autobiografica. A Padova inoltre il C ...
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POGGI, Vittorio
Fabrizio Vistoli
POGGI, Vittorio. – Nacque a Torino il 20 dicembre 1833 da Giuseppe, funzionario della Corte dei conti di cospicua famiglia albisolese, e da Adele Pisani.
Rimasto prematuramente [...] fanteria per trent’anni, partecipando alla campagna garibaldina del 1866 in Trentino, alla repressione del brigantaggio nelle province meridionali, e passando infine nella riserva, a cui venne iscritto nel 1890 con il grado di tenente colonnello.
L ...
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BARRACANO, Luigi Vincenzo Francesco
Giuseppe Covino
Noto come Luigi, nacque a Salerno il 24 febbr. 1860, da Carmine e Raffaela Pagliasco, in una famiglia di piccoli commercianti. Compiuti gli studi, [...] vita pubblica.
Il B. morì a Salerno il 2 giugno 1950.
Del B. si ricordano numerosi articoli sulla questione meridionale e, più ancora, sulla politica economica e finanziaria del governo, apparsi su settimanali salernitani: Il Giornale della Provincia ...
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PAVESI, Giulio
Michele Cassese
– Nacque nel 1510 a Quinzano (Brescia), da genitori bergamaschi di cui non è noto il nome.
Entrò fra i domenicani nel convento di S. Clemente a Brescia e divenne magister di [...] , Roma: VII, 1923, pp. 238, 490; VIII, 1924, pp. 107, 325-326, 625; M. Cassese, Girolamo Seripando e i vescovi meridionali, II, Corrispondenza, Napoli 2002, ad indicem.
L. Amabile, Il Sant’Officio della Inquisizione in Napoli, I-II, Città di Castello ...
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BRANDOLINI, Guido
DDe Caro
Primogenito di Cecco, conte di Valmareno, e di Filippa Trissino, con i quali aveva inizio il ramo veneto - tuttora esistente - dell'antica famiglia romagnola dei Brandolini, [...] militare dei conti Brandolini, poiché la Valmareno costituiva una delle principali vie di accesso alla Marca Trevigiana dai domini meridionali della casa d'Austria, e, d'altra parte, era una base di prima importanza nelle operazioni militari di ...
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ANGIÒ, Giovanni d'
Giuseppe Coniglio
Figlio di Carlo II e di Maria d'Ungheria, nacque a Napoli intorno al 1276. Nel marzo 1297 si recò insieme con i fratelli Filippo, principe di Taranto e Raimondo [...] 3 settembre successivo partecipò alle spedizioni contro Federico d'Aragona. Nel 1313 fu nominato capitano generale di tutte le provincie meridionali, da Taranto al Faro e via via a Salerno e due anni dopo commissario speciale in Capitanata, Terra di ...
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FRANCHI, Secondo
Isabella Spada Sermonti
Nacque a Castell'Alfero, presso Asti, il 26 ott. 1859 da Pietro, barbiere, e Maddalena Mantegazza, contadina. Nella città natale compì gli studi secondari e, [...] secondaria dei calcescisti in esse presenti, in precedenza ritenuta antichissima (prepaleozoica), con ritrovamenti fossili, nelle Alpi Cozie meridionali, nella zona delle pietre verdi, come le Ammoniti, le Belemniti e i Corallari della Val Grana, le ...
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meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
meridionalismo
s. m. [der. di meridionale]. – 1. Vocabolo, locuzione, costruzione sintattica e sim. peculiare dei dialetti parlati nelle regioni meridionali d’Italia, spec. in quanto siano penetrati nella lingua nazionale o nell’uso d’altre...