Vedi SALA dell'anno: 1973 - 1997
SALA (v. S 1970, p. 681)
A. Di Santo
La città antica di S., menzionata da numerose fonti (Pomponio Mela, Plinio, Tolemeo, Anonimo Ravennate, Stefano di Bisanzio) e sotto [...] ; un ninfeo e fontane sovrapposte al vecchio castello d'acqua mauretano; un edificio di vaste proporzioni andato in rovina sotto i Merinidi (XIV sec.); terme pubbliche e infine, situata ai piedi del tempio greco-punico, la piazza del foro, sul cui ...
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L'Africa islamica: introduzione
Vincenzo Strika
L'Islam è penetrato in Africa attraverso due vie principali: l'Africa settentrionale e il Corno d'Africa. Mentre la prima diede vita a un'arte che [...] e la Spagna sotto un'unica dinastia. Con la loro decadenza emersero in Tunisia i già ricordati Hafsidi e in Marocco i Merinidi, mentre l'Algeria passò agli Zayyanidi. Pur con le dovute eccezioni fu questo un periodo di decadenza che aprì le porte ...
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MAROCCO (Marrakech; ar. Marrākush; A. T., 112)
Augustin BERNARD
Mario SALFI
Nello PUCCIONI
Luigi CHATRIAN
Anna Maria RATTI
Francesco BEGUINOT
Agostino GAIBI
Francesco TOMMASINI
Georges MARCAIS
*
Città [...] Almohadi (v.) nel 541 eg., 1146-1147 d. C., questi la tennero pure come capitale dell'impero. La dinastia dei Merinidi (v.), che successivamente regnò, ebbe il suo centro a Fez; i sultani tuttavia dimoravano talvolta a Marocco o erano costretti a ...
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MALFANTE, Antonio
Riccardo Musso
Nacque presumibilmente a Genova nel primo decennio del XV secolo, figlio naturale di Tommaso. Il suo nome è rimasto a lungo sconosciuto; solo agli inizi del secolo scorso [...] dell'Algeria occidentale, retto dalla dinastia degli Abd al-Waditi. Questo Regno, spesso esposto agli attacchi dei vicini Merinidi del Marocco, attraversava una grave crisi, tra complotti interni e disordini vari che avevano più volte costretto i ...
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TUNISI (A. T., 112)
Attilio MORI
Georges MARCAIS
Pietro ROMANELLI
Ettore ROSSI
Città dell'Africa settentrionale, capitale della Tunisia. Sorge in piano sulla sponda occidentale del Lago di Tunisi [...] travagliato all'inizio del sec. XIV da rivalità familiari e brevemente interrotto dal 1348 al 1350 dall'intervento dei sovrani merinidi di Tlemcen, durò fino al 1574; esso rappresenta, almeno nei secoli XIII-XIV, un periodo di grande potenza per la ...
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GRANATA (in sp. Granada; A. T., 43)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
Giorgio LEVI DELLA VIDA
José A. DE LUCA
* Gi. La.
Città della Spagna meridionale (Andalusia), capoluogo della provincia omonima. [...] era tutt'altro che felice: dichiaratisi fin dall'inizio vassalli del re di Castiglia, essi cercarono nell'alleanza coi Merīnidi del Marocco un contrappeso all'egemonia dei cristiani, e riuscirono così, se non ad aumentare il proprio prestigio, almeno ...
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. La voce "barbareschi" e le frasi "stati barbareschi, pirati barbareschi" ecc., sebbene etimologicamente possano riferirsi alle popolazioni in genere della Barberia e alle varie epoche della loro storia, [...] , sebbene esso rimanesse al di fuori della Barberia turca propriamente detta. Già nel sec. XIV, regnando la dinastia dei Merīnidi, la pirateria marocchina arrecava danni ai vicini paesi cristiani. Tuttavia nel detto secolo e in parte del sec. XV vi ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] , a seguito della reconquista iberica, si profilava imminente una resa dei conti finale per terra e per mare tra i Merinidi del Marocco e la casa di Aviz del Portogallo. Le città-Stato italiane avevano risolto il problema del dominio dell'Adriatico ...
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ARABI
A.M. Piemontese
Una trattazione sistematica del contributo degli A. alla civiltà artistica del Medioevo è data sotto le voci specifiche dedicate all'argomento (dinastie e aree geografiche), ove, [...] sopravvissuto che il piccolo regno nasride di Granada, l'Africa del Nord veniva suddivisa fra tre dinastie berbere (Merinidi, Abdalwadidi e Hafsidi) che nonostante le loro origini continuarono ad appellarsi all'arabismo. Le opere del famoso storico ...
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L'Algeria è il settore medio dell'Atlante, di cui la Tunisia rappresenta il settore orientale e il Marocco il settore occidentale. Quindi i caratteri generali della sua struttura fisica si troveranno sotto [...] a Tunisi; quello degli ‛Abd al-Wāditi (v.), Berberi Zenātah, nell'Algeria occidentale, con centro a Tlemcen; e quello dei Merīnidi, pure Berberi Zenātah, al Marocco (si vedano queste voci); stati che ebbero qualche elemento di civiltà e di splendore ...
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merino
s. m. e agg. [dallo spagn. merino, forse der. dal nome dei Merinidi, dinastia musulmana arabo-berbera (arabo Banū Marīn) che regnò sul Marocco nei secoli 13°-15°]. – 1. Razza di pecore famose nel mondo per la loro lana: originarie dell’Africa,...