I deonimici provenienti dal francese antico e dal francese otto-novecentesco sono 131 (così in Caffarelli 2020: pp. 125-139). Già nelle esemplificazioni di de Fazio 2024, nell’articolo di apertura a questa [...] , zaini, brande’, che prende il nome dalla città di Olonne. A partire dal 1833 è attestato il pizzo valenciennes, un ‘finissimo merletto a fuselli, in filato di lino con fondo a rete e motivi ricchi e vari, di gran moda nel Settecento’. Infine, agli ...
Leggi Tutto
merletto
merlétto s. m. [dim. di merlo3, per le punte della guarnizione che (nel sign. 1) ricordano le merlature architettoniche]. – 1. Guarnizione, terminante generalmente in piccole punte, che si applica al vestiario e alla biancheria femminile...
merlettare
v. tr. [der. di merletto] (io merlétto, ecc.). – Ornare con merletto: m. la biancheria; m. un fazzoletto. ◆ Part. pass. merlettato, anche come agg.: biancheria merlettata. In araldica, attributo delle pezze, croci, fasce, ecc. e...
Tessuto leggerissimo e rado che si ottiene, a mano e a macchina, cucendo, annodando, intrecciando fili di ogni tipo, d’oro, d’argento, di seta, di cotone, ma più spesso di lino, usato soprattutto per confezionare o guarnire capi di biancheria...
Scialle di merletto, o di lana, per lo più nera, tradizionalmente portato sul capo dalle donne spagnole; sostenuta da un alto pettine infilato nei capelli, scende a coprire le spalle e il petto.
Nel 18° sec., corta mantelletta di merletto o...