Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] ; e giacque.
«Con la tenera man»: è una carezza. Il poeta presta a Tisi, che narra la fine di Merope, la propria commozione. Merope non è nata dalla filosofia stoica, né dalla leggenda pausanica, né dalle pagine dei tragici greci, ma proprio dal ...
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Scrittore e filosofo (Parigi 1694 - ivi 1778). Nato da famiglia borghese, ricevette un'eccellente educazione umanistica al collegio Louis-le-Grand tenuto dai gesuiti. Precocissimo autore di versi leggeri [...] per ricondurla alla severa nobiltà dei Greci e di Racine. Sono infatti di questi anni di ritiro le tragedie Alzire, Mahomet, Mérope. Nel 1738 era d'altronde già in avanzato stato di composizione il suo capolavoro, Le siècle de Louis XIV. Nel 1744 ...
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TEMPEL, Ernst Wilhelm Leberecht.
Simone Bianchi
– Nacque a Niederscunnersdorf, nel regno di Sassonia, il 4 dicembre 1821, da Christian Gottlieb e da Johanne Christiane Sonntag.
Figlio di agricoltori, [...] tersi e con ottiche meno luminose, non riuscivano a confermare la scoperta (si veda, ad esempio, Note on the nebula near Merope, in Monthly notices of the Royal astronomical Society, XL, 1880, pp. 622 s.).
Nel marzo del 1860 Tempel fu assunto come ...
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GIACOMELLI (Jacomelli), Geminiano
Federico Colonia
Nacque a Colorno, presso Parma, il 28 maggio 1692 da Giuseppe e Maria Tej. In gioventù intraprese gli studi di canto, contrappunto e clavicembalo con [...] dei Farnesi, in Quaderni parmigiani, VI (1981), pp. 69, 124; S. Mami, Il teatro alla moda dei rossignoli, saggio introduttivo alla Merope, Milano 1984, pp. I-CV; Ch. Burney, A general history of music, IV, London 1789, p. 537; E. Ferrari-Barassi, Il ...
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GRASSI, Cecilia
Maria Carmela Di Cesare
Nata a Napoli intorno al 1740, nessuna notizia ci è pervenuta circa questa soprano prima del suo debutto ufficiale, avvenuto al teatro S. Salvatore di Venezia [...] nel ruolo di Ermione; nel Carnevale 1763 al teatro S. Benedetto, prima nella parte di Argia nell'opera di G. Latilla Merope, poi in quella di Salustia in Alessandro Severo di A. Sacchini; quindi nel Carnevale 1765 al teatro S. Cassiano nel ruolo ...
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Sisifo
Emanuele Lelli
L’inesorabile castigo divino
Colpevole di numerosi misfatti ma soprattutto di aver ingannato ripetutamente Zeus, Sisifo viene rinchiuso nell’Ade e condannato a un’eterna fatica: [...] Qui istituisce i giochi Istmici, uno dei quattro agoni panellenici (cioè di tutti i Greci) più importanti dell’antichità. Sposa Merope, una delle Pleiadi, ninfe bellissime figlie di Pleione (oceanina figlia di Oceano) e di Atlante, uno dei Titani che ...
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Nacque in Oporto nel 1799. Affermatosi subito nel movimento del '21 come ardente liberale, in seguito alla reazione del '23 andò in esilio in Inghilterra e in Francia. Rientrato nel '26, dopo la morte [...] nel 1852 fu ministro degli Affari esteri; morì nel '54. Durante gli anni giovanili aveva scritto tragedie in forma classica: Merope (d'ispirazione alfieriana), Xerxes, Lucrecia, Catão (1821) e il poemetto O Retrato de Venus che a torto gli procurò l ...
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PLEIADI (Πληιάδες, Πελείαδες; Pleïades, Vergiliae)
A. Gallina
Nome riferito ad un gruppo di stelle della costellazione del Toro. Gli antichi ascrivevano loro grande importanza poiché vedevano, nel sorgere [...] nomi delle P. (Ps.-Hes., fr. 275, p. 413; Arat., Phaenom., 262, 1078) sono: Maia, Elettra, Taigete, Alcione, Celeno, Sterope, Merope; l'ultima delle sette sorelle, nella fuga di fronte ad Orione, si perse, ma è miracolosamente ricreata, ogni anno, da ...
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NASOLINI, Sebastiano
Daniele Carnini
– Nacque con tutta probabilità nel 1768 (Gervasoni, 1812, p. 199; 1767 per Choron - Fayolle, 1811, p. 84).
La nascita a Piacenza, spesso citata in letteratura, non [...] che l’espansione a due atti si debba a un diverso compositore. Nello stesso anno fu data a Napoli anche la Merope. La concomitanza di questi allestimenti e la novità della musica di Nasolini a Napoli hanno forse indotto a credere a una presenza ...
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GAFFORINI, Elisabetta
Lucia Bonifaci
Nata a Milano nel 1775 questa affascinante figura di cantante, celebratissima nel suo tempo, lascia tuttavia dietro di sé poche notizie sulla vicenda biografica. [...] Cesare di F. Bianchi e nella Giovanna d'Arco di G. Andreozzi. Nel 1800 al teatro Nazionale (già Regio) di Torino cantò nella Merope di S. Nasolini accanto a Teresa Bertinotti; in tale occasione il pubblico si divise in due fazioni e la G. riscosse un ...
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merope
mèrope s. m. [lat. scient. Merops, dal lat. class. merops -ŏpis, gr. μέροψ -οπος, nome di un uccello che si nutre di api]. – Genere di uccelli meropidi, che comprende varie specie dalle forme eleganti e slanciate, diffuse dall’Africa...