MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] -410; L. Parinetto, Magia e ragione. Una polemica sulle streghe in Italia intorno al 1750, Firenze 1974, ad ind.; K. Ringger, "La Merope" e il "furor d'affetti": la tragedia di S. M. rivisitata, in Modern Language Notes, XCII (1977), 1, pp. 38-62; C ...
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BENAGLIO, Giovanni
Vanda Monaco
Scarse sono le notizie sulla sua vita. Fu arcade a Roma con il nome di Armonide Elicio. Nel 1736 gli fu affidata la cattedra di filosofia e matematica al collegio di [...] dimostrano l'influenza che ebbe su di lui il rinnovato interesse per Dante. Né gli fu sconosciuta la Merope del Maffei, se proprio alla figura di Merope si ispira per la sua Ilionea, sebbene con scarsa forza tragica.
L'Oratio in morte di Fontanini ha ...
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BENAGLIO, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Treviso il 4 febbr. 1708 da Andrea e da Francesca Franceschi di Castelfranco. Nel 1717, per interessamento di Fortunato Morosini, fu accolto nel seminario [...] perché le Novelle letterarie si interessassero alla pubblicazione delle opere del Lazzarini (del quale in realtà solo Le Osservazioni sopra la Merope del Maffei ed altre operette ... con prefazione e note di F. B. videro la luce nel 1758 in un bel ...
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AMBROGI (Ambrogio), Antonio Maria
Anna Buiatti
Nacque a Firenze il 13 giugno 1713 ed entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù il 31 ott. 1729. Fu insegnante di retorica prima a Firenze e poi, dal [...] otto tragedie e cioè la Zaira, il Maometto, il Giunio Bruto,la Morte di Cesare l'uno, l'Alzira, la Marianna, la Merope e la Semiramide l'altro; scritti in cattiva prosa e molto spesso, per tagli e fusioni di scene o soppressione di personaggi ...
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LAZZARINI, Domenico
Antonio Grimaldi
Nacque, ultimo della numerosa prole di Francesco Maria e Lodovica Gasparrini, entrambi patrizi maceratesi, il 17 ag. 1668 (cfr. Fabroni, p. 257), nel feudo di famiglia [...] dal re della Cina Rutzvanscad, mise in burla le atrocità dell'Ulisse. Dopo la morte del L. le due tragedie, insieme con la Merope di S. Maffei e il Cesare di N. Conti, sarebbero apparse nel volume del Nuovo teatro italiano (Venezia 1743). Contro gli ...
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CAVALLERINI, Antonio
Claudio Mutini
Nacque a Modena da famiglia di antica tradizione cittadina che aveva dato nel corso dei secoli amministratori e diplomatici al Comune: il padre Giacomo aveva ricoperto [...] ignorati, tanto è vero che persino l'erudito veronese tacque del C. nella prefazione alla prima edizione della Merope, ricordandolo invece, sebbene di sfuggita, come un precursore, nella ristampa veneziana della tragedia del 1747.Pochi anni più ...
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BECELLI, Giulio Cesare
Alberto Asor-Rosa
Nacque, Verona nel 1686 da Giovanni Battista, da Cecilia Comer, di nobile famiglia. Frequentò le scuole dei gesuiti e vestì giovinetto l'abito della Compagnia; [...] di nobili rampolli veneziani, dall'altra l'introduzione premessa dal B. al Teatro di S. Maffei (Verona 1730), che comprendeva la Merope, la commedia Le cerimonie e La fida ninfa. Un altro episodio di questa relazione è la parte presa dal B. nella ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] per compiere gli studi di filosofia e quindi di giurisprudenza.
All'Alfieri, suo ideale modello e maestro, e precisamente alla Merope s'ispirò un primo abbozzo di tragedia, Camna. Ad esso tennero dietro le tragedie Geta,Calloda (d'ambiente nordico ...
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PAOLI, Sebastiano
Maria Pia Paoli
PAOLI (Pauli), Sebastiano. – Nacque a Villa Basilica, in territorio lucchese, il 4 novembre 1684. Il padre, che aveva la carica di maggiore nelle milizie della Repubblica [...] progettato il Giornale de’ letterati, è testimoniato dal Ragionamento e dalle note di cui Paoli corredò la tragedia La Merope nella nuova edizione da lui promossa e pubblicata a Napoli nel 1719. Nel Ragionamento, dedicato a donna Clelia Cavalcanti ...
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PANSUTI, Saverio
Beatrice Alfonzetti
– Nacque in Calabria nel 1666 da una famiglia di umili origini.
Del poeta tragico Pansuti (o Pansuto, Panzuti), dimenticato nel corso dell’Ottocento per il ruolo [...] volte postume nel corso del Settecento.
L’Orazia (Firenze (Napoli) 1719) e la Sofonisba (Napoli 1726) fondarono, accanto alla Merope, la tragedia eroica in linea con il clima militare di quegli anni, volta cioè alla celebrazione in controluce della ...
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merope
mèrope s. m. [lat. scient. Merops, dal lat. class. merops -ŏpis, gr. μέροψ -οπος, nome di un uccello che si nutre di api]. – Genere di uccelli meropidi, che comprende varie specie dalle forme eleganti e slanciate, diffuse dall’Africa...