RODOALDO, re dei Longobardi
Marco Stoffella
RODOALDO, re dei Longobardi. – Figlio di Rotari, duca di Brescia e re dei Longobardi (636-652), e della regina Gundeperga (601 circa - post 652), nacque in [...] , inoltre, Gundeperga godette dell’appoggio dei Franchi: richiamandosi a una supposta parentela, per due volte i re merovingi sarebbero intervenuti in sua difesa, perché indegnamente trattata dai mariti Arioaldo e Rotari. Secondo lo stesso cronista ...
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VENANZIO FORTUNATO, santo
Stefano Di Brazzano
VENANZIO FORTUNATO, santo. – Nacque a Duplavenis, oggi Valdobbiadene (Treviso), poco prima del 540.
Il nome completo tramandato dai manoscritti è Venantius [...] che lo avrebbe portato, attraverso la Venetia, il Noricum, la Rhaetia e la Vindelicia fin nella Gallia dominata dai Merovingi, donde non avrebbe mai più fatto ritorno in patria.
Egli descrisse il percorso compiuto in due diversi luoghi della sua ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] da lui sferrata contro Ravenna col precipitare della crisi franca verso la sostituzione sul trono di Pipino all'ultimo Merovingio, non fu fortuita, ma legata al fatto che il re longobardo calcolava sul verificarsi di avvenimenti nel regno finitimo ...
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PIPINO, Francesco
Marino Zabbia
PIPINO, Francesco. – Nacque a Bologna verso il 1270, da Rodaldo, membro di una famiglia di cui sono noti altri componenti che furono giudici e notai.
Entrato prima del [...] tempo classica, della cronaca degli imperatori e parte da Carlomagno, dopo avere dedicato il primo libro ai re merovingi. Soprattutto nei primi libri del Chronicon, Pipino cita sovente le storie universali duecentesche dei domenicani Martino Polono e ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] confronto fraTeodorico II e Teodoberto II, re dei Franchi d'Austrasia. Prima che si aprisse il conflitto tra i due sovrani merovingi, ad ogni modo, C. si rimise in cammino e si diresse, passando per Parigi, verso il regno di Teodoberto. Qui egli ...
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AUTARI, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
La proclamazione di A. a re, nell'autunno del 584, pose termine a quel periodo della storia dei Longobardi in Italia che si suole denominare "interregno [...] Il re austrasico si era convinto che A. molto aveva promesso al solo scopo di guadagnar tempo. Parve questa volta che il merovingio e Maurizio fossero veramente decisi ad agire in pieno accordo e a fondo. L'imperatore disponeva ora di maggiori forze ...
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MATTEO d'Aiello
Francesco Panarelli
MATTEO d’Aiello (D’Aiello; Matteo da Salerno, Matteo notaio). - Figlio di Nicola e di Marotta, nacque a Salerno intorno agli anni Trenta del XII secolo.
M. è comunemente [...] per ottenere il sostegno pontificio alla sostituzione del re Guglielmo I con Maione, come era avvenuto tra Pipino e i Merovingi. Sicuramente M. era molto legato a Maione, tanto che, rischiando la vita, cercò di avvisarlo della congiura, sino a essere ...
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VILLANI, Filippo
Marino Zabbia
– Nacque a Firenze, nel quartiere di San Procolo, intorno al 1325 da Matteo Villani, fratello del cronista Giovanni (v. la voce in questo Dizionario), e da Luisa di Monte [...] sulla fondazione di Firenze, quindi ospita numerosi paragrafi volti a ripercorrere sinteticamente le vicende della monarchia francese dai merovingi sino ai tempi del giovane Carlo VI (Carlo VIII secondo il computo di Villani), nipote del cardinale d ...
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EMILI, Paolo
Raffaella Zaccaria
Di famiglia patrizia, nacque a Verona intorno alla metà del sec. XV.
Non si conoscono avvenimenti e circostanze della sua vita giovanile (si sa, comunque, che ebbe due [...] re di Francia succedutisi dal 420 fino al 1498, cioè da Faramundo fino a Carlo VIII, attraverso le dinastie dei Merovingi, dei Carolingi, dei Capetingi. In particolare, nel libro I sono riunite le vite dei primi diciannove re fino a Chilperico ...
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ZACCARIA, papa
Paolo Delogu
ZACCARIA, papa. – Di origine greca, figlio di un Policronio, è l’ultimo della serie di papi di origine orientale che pontificarono a Roma tra la seconda metà del VII e la [...] di palazzo esercitava un controllo effettivo del regno in nome del re Childerico III, discendente della dinastia regia dei Merovingi, ormai del tutto priva di potere e di prestigio. La riorganizzazione della Chiesa del regno sotto il loro patronato ...
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merovingico
merovìngico (o merovìngio) agg. (pl. m. -gici o -gi, pl. f. -giche o -ge o -gie). – Dei Merovingi, la prima dinastia che governò sui Franchi, dal 5° sec. alla metà dell’8°: la Gallia m.; le leggi m.; Pipino, ultimo re della dinastia...
cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...