TOURNAI (Turnacum, Tornacum)
J. Mertens
Città situata sulla Schelda, lungo la strada romana da Bavai a Cassel, costituente nello stesso tempo un punto d'arrivo delle strade Cassel-Thérouanne e Arras-Amiens.
La [...] alla Schelda e la sua lunghezza può considerarsi di m 1050.
La città fu conquistata rapidamente dai Franco-Merovingi del cui regno divenne capitale sotto Childerico. (v. childerio, tomba di).
Bibl.: R. Rolland, Topographie tournaisienne gallo-romaine ...
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FIANDRE
J. Van der Meersch
(fiammingo Vlaanderen; franc. Flandres; Flandria nei docc. medievali)
Regione storica del Belgio, che corrisponde geograficamente alla zona compresa tra i fiumi Lys e Schelda [...] chiese e dei monasteri altomedievali, nonché nello studio della produzione e circolazione della ceramica d'uso comune.La ceramica merovingia (secc. 5°-8°), costituita per lo più da vasi decorati con scanalature e impressioni con motivi a ruota, è ...
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(fr. Marseille) Città e porto della Francia meridionale (839.043 ab. nel 2006; 1.480.000 ab. nel 2007 considerando l’intera agglomerazione urbana), sul Mediterraneo, all’estremità orientale del Golfo [...] libera e federata, e riuscì a mantenere l’autonomia sotto Burgundi, Visigoti (480-510), Ostrogoti (510-536) e sotto i re merovingi e carolingi. Sottomessa da Carlo d’Angiò, M. perse l’indipendenza e iniziò una fase di decadenza. Passata nel 1481 alla ...
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CHILDERICO, Tomba di
J. Werner
La tomba del re dei Franchi Childerico, morto nel 482 (per la data cfr. W. Levison) fu scoperta il 27 maggio 1653 presso la chiesa di St. Brice a Tournai (Belgio) e identificata [...] 'Impero Romano d'Occidente.
Lo stile cloisonné della Tomba di Ch. introduce nel territorio del regno dei Merovingi quell'indirizzo stilistico formatosi nell'artigianato dei paesi danubiani, che si può identificare soprattutto in numerosi oggetti di ...
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CAVALLO
A. Melucco Vaccaro
Nel Medioevo i c. venivano distinti, a seconda del servizio prestato, in destrieri, corsieri, palafreni, ronzini e somieri. Il destriero era il grande c. da guerra, di andatura [...] ceto eminente, che si caratterizza come cavaliere nel rituale funebre, è presente in tutto l'orizzonte di età merovingia presso le genti germaniche ed è attestato archeologicamente soprattutto dalle centinaia di sepolcreti alamanni e bavari editi in ...
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LIMBURGO (franc. Limbourg; olandese Limburg)
L. Smets
Nome di due province tra loro confinanti del Belgio e dei Paesi Bassi; ancora unite all'epoca della fondazione del regno unitario dei Paesi Bassi [...] del sec. 8°, a Liegi con s. Uberto (m. nel 727). Il processo di cristianizzazione dell'area proseguì all'epoca dei Merovingi, intorno alla metà del sec. 7°, con le prime fondazioni monastiche nello Haspengouw e nella valle della Mosa, come quella di ...
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Amay
A. Wankenne
(lat. Amanium)
Cittadina del Belgio a O di Liegi, sorta sul sito di un vicus romano, stazione per il cambio di cavalli sulla strada che varca la Mosa e, muovendo da Arlon, raggiunge [...] ai ss. Pompeo e Caterina, che sorgeva in vetta alla collina, vicino alla collegiata; Pompeo o Pope - questo il nome merovingio - era il consigliere di s. Oda, almeno secondo quanto narra la vita della santa. Sotto la cappella fu trovato un busto ...
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AQUITANIA
P.F. Pistilli
(franc. Aquitaine)
Vasta regione storica della Francia atlantica sudoccidentale, i cui confini naturali sono individuati a O dal golfo di Guascogna, a S-O dalla catena dei Pirenei, [...] il re visigoto Alarico II nel 507 a Vouillé dai Franchi, la regione, compreso il tolosano, passò sotto la diretta autorità merovingia.Durante il sec. 6°, come narra Gregorio di Tours (MGH. SS rer. Mer., I, 1951, p. 420), iniziò dalla vicina penisola ...
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SACRAMENTARIO
L. Speciale
Il liber sacramentorum o sacramentorium, nel quale sono raccolte le orazioni recitate dall'officiante nel corso della messa, è il più importante testo liturgico della tradizione [...] grafica di questo s. conserva le forme d'apparato che accomunano le edizioni patristiche e i s. di scuola merovingia (Mütherich, 1989). Il vivace repertorio zoomorfo che movimenta la pagina è occasionalmente arricchito da qualche figurina di santo ...
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PETTINE
V.H. Elbern
Utensile munito di dentelli, più o meno sottili, disposti parallelamente, perlopiù utilizzato per la cura e l'ordine dei capelli; gli uomini se ne servono anche per la barba e le [...] sulla pietra tombale di Niederdollendorf (Bonn, Rheinisches Landesmus.). Allo stesso proposito si può ricordare che per i re merovingi la perdita dei lunghi capelli ondulati avrebbe significato la perdita della dignità regale. Esempio di un p. regio ...
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merovingico
merovìngico (o merovìngio) agg. (pl. m. -gici o -gi, pl. f. -giche o -ge o -gie). – Dei Merovingi, la prima dinastia che governò sui Franchi, dal 5° sec. alla metà dell’8°: la Gallia m.; le leggi m.; Pipino, ultimo re della dinastia...
cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...