Secondo mese dell’anno nel calendario gregoriano, di 28 giorni (29 negli anni bisestili).
Rivoluzione di f. Il moto scoppiato a Parigi il 23-24 f. 1848, che spazzò via la ‘monarchia di luglio’, costringendo [...] all’esilio Luigi Filippo e instaurando un governo repubblicano. Causa occasionale ne fu il divieto di tenere banchetti per protestare contro la mancata riforma elettorale; cause profonde furono l’ostilità ...
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Indice dei libri del mese, L’ (o L'Indice) Mensile italiano d’informazione culturale fondato nel 1984 da un gruppo di intellettuali, tra cui C. Cases, G. G. Migone, G. L. Beccaria, D. Marconi, T. Regge, [...] M. Revelli e L. Terracini. Ogni mese propone aggiornate riflessioni sull’attualità culturale, documentando la produzione libraria italiana attraverso recensioni e schede (che costituiscono la parte centrale della rivista), e rubriche di vario ...
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Mese intercalare dell’antico calendario romano (lunare) prima della riforma di Cesare. Di 27 giorni, era intercalato ogni 2 anni dopo il 23 febbraio (i giorni successivi al 23 erano assorbiti dal m.) allo [...] scopo di raccordare l’anno civile con quello tropico ...
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MENOPAUSA (dal gr. μήν "mese" e παύω "finisco")
È la cessazione delle regole mensili, che significa nella donna la fine della vita sessuale. Varia nei diversi popoli, specialmente a seconda dei diversi [...] climi; nei nostri paesi oscilla fra 45 e 50 anni con numerose variazioni; non sempre a una pubertà precoce o tardiva corrisponde una menopausa precoce o tardiva. L'arresto definitivo delle regole può avvenire ...
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Vicino Oriente antico. Il computo del tempo
Maria Giovanna Biga
Antonio Panaino
Il computo del tempo
I giorni
di Maria Giovanna Biga
Le unità di misura del tempo presso le popolazioni del Vicino Oriente [...] per le maggiori divinità, tra cui quella del dio Ningirsu a Girsu che prevedeva il consumo di orzo e malto (come ricorda il nome del mese), la festa per la dea Nanshe a Nina e la festa di Baba a Lagash. Più a nord, a Nippur, la città sede del tempio ...
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L’indicazione del tempo (giorno, mese, anno o anche solo l’anno) in cui un fatto è avvenuto o dovrà avvenire. Per la determinazione della d. si fa riferimento al calendario (➔).
I Greci non ebbero criteri [...] , altrove, con l’equinozio d’autunno o di primavera. I mesi avevano vari nomi a seconda dei luoghi. Il primo giorno del mese era detto luna nuova, l’ultimo vecchio e nuovo. Gli altri giorni erano designati col numero progressivo nella 1a e 2a decade ...
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IDI
Aristide Calderini
. Giorno del mese romano, che lo divide circa in due parti uguali, cadendo il 15 in marzo, maggio, luglio e ottobre e il 13 negli altri mesi (v. calendario, VIII, p. 397): convenzionalmente [...] etrusco, pari al latino dividere, etimologia quanto mai incerta; modernamente la parola è posta in relazione col concetto di mese lunare e col dio Fidius indigitazione di Giove.
Bibl.: J. Marquardt, Römische Staatsverwaltung, III, 2ª ed., Lipsia 1885 ...
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Sistema convenzionale di divisione del tempo: l’intervallo base di tale divisione è di solito l’anno (c. annuale), la cui durata è fissata in modo che si discosti il meno possibile dalla durata media astronomica [...] giorno del terzo quarto della luna, dando così origine alla settimana.
Antico Egitto. - Il giorno era diviso in 24 ore, il mese in 30 giorni e l’anno in 12 mesi. All’anno così composto si aggiungevano cinque giorni (epagomeni) non inseriti nei mesi ...
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gennaio
Bruno Basile
Il nome del mese è bisillabo, in Pd XXVII 142 Ma prima che gennaio tutto si sverni / ... raggeran sì questi cerchi superni, / che la fortuna che tanto s'aspetta, / le poppe volgerà [...] u' son le prore, ove come periodo di tempo astronomicamente definito, è collocato all'interno di una profezia che trova nel Serravalle un preciso esegeta: " Auctor prophetat hic et facit consimilem prophetiam ...
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Settembre nero
Si indica così il mese di sett. 1970, nel corso del quale Husain, re di Giordania, mosse all’attacco della guerriglia palestinese insediata nel suo regno dopo la terza guerra arabo-israeliana [...] (1967). Dopo che si erano verificati un tentativo di assassinio del re e il dirottamento di diversi aerei di linea occidentali, Husain ruscì, ponendosi alla testa dell’esercito giordano e con l’assistenza ...
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mese
mése s. m. [lat. mēnsis, continuazione di una voce indoeuropea che significava «mese» e «luna»; cfr. il gr. μήν μηνός «mese» e μήνη «luna»]. – 1. a. Ciascuno dei dodici periodi, di durata ineguale (da 28 a 31 giorni), in cui nel calendario...
maggio2
màggio2 s. m. [lat. Maius (mensis), nome d’incerta origine, variamente connesso con Maia, divinità italica, madre di Mercurio]. – 1. Quinto mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, terzo nell’antico calendario romano: il...