CARACCIO, Antonio
Salvatore Nigro
Nacque nel mese di luglio del 1630 a Nardò (Terra d'Otranto) da Niccolò dei baroni di Corano e dalla verseggiatrice Caterina Scorna.
A quattordici anni, con ingenuo [...] vanto di precocità sul Tasso, scrisse in ottave il poemetto Le lagrime d'Alcione, andato perduto. Il padre non incoraggiò le aspirazioni letterarie del C., nonostante si dilettasse anch'egli di qualche ...
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APROINO, Paolo
Mario Gliozzi
Nato a Treviso nel 1586 (se ne ignora il mese e il giorno) da Girolamo, celebre medico, fu avviato dal padre agli studi umanistici e, intorno al 1605, fu iscritto alla facoltà [...] degli artisti dell'università di Padova, dove fu scolaro di G. Galilei, che ne notò la singolare attitudine alle ricerche fisiche e se lo associò in studi di meccanica, in particolare negli esperimenti ...
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MARCELLO, Giacomo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia intorno al 1484 (probabilmente prima del mese di novembre) da Antonio, figlio del capitano generale da Mar Giacomo, e da Ginevra Emo di Zaccaria. [...] di Antonio Marcello di Girolamo. Nel marzo la magistratura promulgò un'articolata legge, approvata in Senato il 19 dello stesso mese, volta a contenere le spese eccessive per ornamenti, vesti e gioielli, sia femminili sia maschili.
Il 7 apr. 1532 il ...
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CONSONI, Nicola
Liliana Barroero
Nacque a Ceprano (Frosinone) nel 1814; si ignorano giorno e mese di nascita, come pure altre notizie sulla sua vita privata, circa la quale i suoi pochi biografi sono [...] singolarmente parchi di informazioni. Frequentò l'Accademia di belle arti di Perugia, dove fu allievo dei mantovano G. Sanguinetti che nel 1822 aveva sostituito Minardi. Si trasferi poi a Roma (nel 1834 ...
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CAMPOGALLIANI (Rimini), Luigi
Sisto Sallusti
Nacque a Carpi (Modena) nel 1775 (non si conoscono il mese e il giorno, né il nome del padre e della madre) da una famiglia di ebrei convertiti di cognome [...] Rimini. Il marchese Rango d'Aragona, direttore dell'Opera dei catecumeni di Modena, lo tenne a battesimo, ed i genitori assunsero da allora il nuovo cognome Campogalliani. Poco si sa della giovinezza del ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] e il giugno del 1875, un viaggio a Parigi, dove, ospite di F. Zandomeneghi, pare sia rimasto presso a poco un mese, traendone forse qualche suggestione - come si ricava da una lettera dello stesso Zandomeneghi inviata all'amico nel dicembre - ma non ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] tale azione sembrò svilupparsi rapidamente e secondo i piani. Il B. lasciò Roma il 1º ott. 1500 e il 28 di quel mese era a Pesaro abbandonata da Giovanni Sforza; il 30 faceva la sua entrata in Rimini. Ma Faenza, ove Astorre Manfredi godeva di vasta ...
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GREGORIO
Carla Vetere
Quarto di questo nome, primogenito di Sergio (II), duca di Napoli morto nell'878, successe intorno al mese di aprile dell'898 allo zio paterno Atanasio (II), il quale aveva a lungo [...] scritta dal napoletano Giovanni Diacono. Questi ricorda che, proprio in previsione dell'ormai inevitabile distruzione del castrum, avvenuta nel mese di ottobre del 902, l'intera cittadinanza si strinse, il 10 settembre, intorno al suo duca e al ...
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LEONBRUNO (Leombruno), Lorenzo
Leandro Ventura
Figlio adottivo del pittore Giovanni Luca de Liombeni, nacque quasi sicuramente a Mantova entro il mese di giugno del 1477.
Nei documenti s'incontra per [...] la prima volta il L. nel testamento di Giovanni Luca (26 luglio 1495), dove viene ricordato come pittore e designato erede della bottega, dei beni e dei debiti paterni (questi, estinti entro il 1519). ...
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DESANI, Pietro
Marina Cellini
Nacque il 17 nov. 1595 a Bologna da Alberto e Donna Emilia; il 19 dello stesso mese fu battezzato nella parrocchia dei Ss. Naborre e Felice (Monducci-Pirondini, 1977). [...] Secondo il Malvasia (1678, p. 84), il D., mostrando inclinazione alla pittura, venne posto dal padre presso Lionello Spada, al seguito del quale si recò a Parma tra il 1612 ed il 1614 circa. È probabile ...
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mese
mése s. m. [lat. mēnsis, continuazione di una voce indoeuropea che significava «mese» e «luna»; cfr. il gr. μήν μηνός «mese» e μήνη «luna»]. – 1. a. Ciascuno dei dodici periodi, di durata ineguale (da 28 a 31 giorni), in cui nel calendario...
maggio2
màggio2 s. m. [lat. Maius (mensis), nome d’incerta origine, variamente connesso con Maia, divinità italica, madre di Mercurio]. – 1. Quinto mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, terzo nell’antico calendario romano: il...