BECCARI (del Beccaio), Antonio
Mario Marti
Rimatore più noto come Antonio da Ferrara, dalla città ove nacque nel 1315. Suo padre, Tura, esercitava il mestiere del beccaio forse tradizionale nella sua [...] . Ma passata la pestilenza, che infierì terribilmente in quell'anno, passarono anche i buoni propositi del poeta, il quale, nel mese di marzo del 1343, dimorando a Bologna presso la corte dei Pepoli, feriva in una rissa il canterino fiorentino Iacopo ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Giacomo
Claudio Povolo
Nacque a Venezia nel 1456 da Ambrogio di Nicolò, di Antonio del ramo di San Felice e da Andriana di Andrea Gritti. Nel 1474 il padre lo presentò all'Avogaria di Comun [...] I, per congratularsi con lui del matrimonio concluso con Isabella, figlia di Ferdinando d'Aragona, re di Spagna. Ivi giunto nel mese successivo, quel re, come annota il Sanuto, "da poi che molto esso orator charezoe, lo fece cavalier, li donò un ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Vincenzio
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 18 ott. 1605 dal marchese Bernardino e da Lisabetta Salviati, sorella di Filippo (le Notizie letterarie dell'Accademia Fiorentina, p.346, dicono [...] al risanamento del già ingente patrimonio paterno, gravemente scosso dal fallimento del banco fondato dal padre nel 1620, un mese dopo la morte dello stesso. Il C. poté ristabilire completamente la propria situazione economica solo nel 1648, quando ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa settentrionale, affacciato al Mar Baltico e al Golfo di Finlandia. Confina a E con la Russia, a S con la Lettonia, mentre dagli altri lati è bagnata dal mare. Appartengono all’Estonia [...] e scelto come premier T. Rõivas, sfiduciato dal Parlamento nel novembre 2016 dopo lo scioglimento della coalizione tripartita; nello stesso mese l'incarico di formare un nuovo governo è stato affidato al leader centrista J. Ratas. Nell'ottobre 2016 è ...
Leggi Tutto
Scrittrice ucraina di lingua francese (Kiev 1903 - Auschwitz 1942), tra le più significative del periodo tra le due guerre. La vita di N. è stata segnata da un profondo senso di inappartenenza e di eterna [...] leggi razziali: costretta ad abbandonare Parigi, venne arrestata nel luglio 1942 e deportata ad Auschwitz, dove morì il mese successivo, gravemente debilitata.
Opere
Esordì con il romanzo Le malentendu (1926), cui seguirono: L'enfant génial (1926 ...
Leggi Tutto
MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] ’estate, a quel viaggio in Francia cui aveva rinunciato nel 1817. In luglio furono stampate le Osservazioni; il 23 dello stesso mese gli fu rilasciato il passaporto; al 26 data l’ultima lettera a Fauriel prima del viaggio, in cui si parla del libro ...
Leggi Tutto
PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] la richiesta da parte del papa di recarsi urgentemente ad Avignone, cui ottemperò senza indugio (partì il 3 maggio 1351, ma sostò un mese a Verona, poi a Parma; giunse a Valchiusa il 27 giugno). In quel viaggio aveva portato con sé il figlio Giovanni ...
Leggi Tutto
(catalano Catalunya, sp. Cataluña) Comunità autonoma della Spagna (32.091 km2, con 7.210.508 ab. nel 2007), la seconda per popolazione, dopo l’Andalusia; capoluogo Barcellona. Occupa la parte nord-orientale [...] ciò che l'uomo politico ha evitato nel gennaio 2016 rinunciando a ricandidarsi alla presidenza della Generalitat; nello stesso mese è stato eletto in questa carica l'indipendentista C. Puigdemont. Il referendum separatista indetto dal governo della C ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] sentendo "sin da fanciullo" nomi come Melandro, Tanagro, Sele, Palinuro, Elea, Metaponto: "mi sento turbare - scriveva ancora un mese prima della scomparsa - tutte le volte da quelle terre, quei cieli, quei boschi, quelle acque, quei luoghi senza ...
Leggi Tutto
ARRIGHI, Ludovico, detto il Vicentino (Ludovicus Vicentinus, Ludovicus Henricus, de Henricis, degli Arrighi)
Alessandro Pratesi
Nativo di Cornedo Vicentino (e non di Tarquinia, come ha creduto il Wardrop, [...] . D'altra parte l'amicizia con il Trissino non impedì al Vicentino di stampare nel dicembre dei 1524 (e cioè dopo un mese circa dall'Epistola, che si colloca tra la seconda metà di ottobre e la prima di novembre di quell'anno) la decisa stroncatura ...
Leggi Tutto
mese
mése s. m. [lat. mēnsis, continuazione di una voce indoeuropea che significava «mese» e «luna»; cfr. il gr. μήν μηνός «mese» e μήνη «luna»]. – 1. a. Ciascuno dei dodici periodi, di durata ineguale (da 28 a 31 giorni), in cui nel calendario...
maggio2
màggio2 s. m. [lat. Maius (mensis), nome d’incerta origine, variamente connesso con Maia, divinità italica, madre di Mercurio]. – 1. Quinto mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, terzo nell’antico calendario romano: il...