LAMOLA, Giovanni
Guido Arbizzoni
Nacque a Bologna o nel contado bolognese presumibilmente intorno al 1405. Fantuzzi ipotizza che fosse figlio di un Bernardo, lettore di decretali nello Studio bolognese, [...] che era nella pratica filologica di tanti umanisti anche di maggior fama.
Tra il '29 e il '30 il L. trascorse qualche mese a Firenze, dove seguì le lezioni del Filelfo, ma nell'aprile del 1430 era di nuovo a Bologna, devastata dalla peste e dalle ...
Leggi Tutto
FABRIZI, Alvise Cinzio de'
Francesco Piovan
Ben poco si sa della vita di questo scrittore veneziano, il cui vero cognome doveva essere Cinzio, stando ai documenti noti e all'uso costante del Sanuto [...] documentarie dietro di sé. Le prime notizie che si hanno di lui risalgono al marzo del 1486: il 22 di quel mese, a Padova, "magister Alovisius (Çintius", che cinque giorni prima aveva superato il "tentativum", sostenne l'esame finale e fu proclamato ...
Leggi Tutto
(gr. Νέμεσις) Personificazione della giustizia distributiva, punitrice di quanto, eccedendo la misura, turba l’ordine dell’universo. Nella mitologia e nel culto si sviluppò in forma di vera dea: centro [...] culto era Ramnunte, dove era venerata come figlia di Oceano e madre di Elena e di Eretteo e dove era il suo simulacro più famoso, opera di Agoracrito, allievo di Fidia. In suo onore ad Atene si celebravano le feste Nemesie nel mese di boedromione. ...
Leggi Tutto
Pseudonimo dello scrittore Danilo Lebrecht (Verona 1893 - Glion-sur-Montreux 1958). Fece parte del gruppo della Ronda, e il suo romanzo Viaggio attraverso la gioventù (1923) resta notevole documento di [...] L. Magalotti (1924). Rifugiatosi, in seguito alle discriminazioni razziali, in Inghilterra, diresse a Londra (1943-46) Il mese, rassegna della stampa internazionale, che ebbe larga diffusione, dopo la liberazione, anche in Italia. Tornato in patria ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] tentativi, Papoúlias ha designato premier ad interim il presidente del Consiglio di Stato P. Pikrammenos. Le nuove elezioni tenutesi nel mese di giugno hanno registrato la vittoria del partito pro-euro ND, che si è aggiudicato il 29,7% dei consensi ...
Leggi Tutto
(gr. ῎Ιακχος) Divinità greca; con Demetra e Core fa parte della triade eleusina ma a Eleusi non ebbe né tempio proprio né ufficio determinato nella celebrazione dei misteri, per questo è variamente considerato [...] due dee eleusine (ἴακχε, ἴακχε). Gli Ateniesi erano soliti accompagnare solennemente dalla città a Eleusi l’immagine di I. nel mese di boedromione, come preparazione alla vera e propria celebrazione dei misteri.
I. fu detto il condottiero dei misteri ...
Leggi Tutto
Poeta (prima metà del sec. 14º). Fu forse uomo di corte; il suo nome era Giacomo, figlio di un certo Michele da San Gimignano (il soprannome vale "fulgore, splendore"), ricordato per i suoi uffici militari [...] ricordata da Dante, Inf. XXIX, 130), l'altra della Settimana; in essa canta i diletti e le feste per ciascun mese e le occupazioni per ciascun giorno della settimana secondo i modi del plazer provenzale assai diffusi in Toscana. È poeta della gioiosa ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] suolo per 8 mesi nell’estremo N e per meno di un mese nella Scania. Le precipitazioni, abbondanti sulla cresta alpina (1500 mm annui formale di adesione alla NATO, in merito alla quale il mese successivo la Turchia - dopo aver siglato un memorandum di ...
Leggi Tutto
Pseudonimo del poeta persiano Abū 'l-Ḥasan Raḥīm (Giandaq 1782 - ivi 1859). Segretario del governatore del Simnān, finì in prigione dietro falsa accusa e scrisse Sardāriyya (da sardār "generale"), una [...] satira Khulāsa al-iftiḍāḥ ("Breve descrizione dell'infamia"), diretta contro dei nobili locali. Poeta satirico dal verso ingiurioso e talvolta osceno, a Y. si deve la creazione di una particolare ta῾ziya per le lamentazioni del mese di muḥarram. ...
Leggi Tutto
VARESE, Carlo
Luigi Fassò
Storico e romanziere, nato a Tortona nel 1792, morto a Rovezzano (Firenze) nel settembre 1866. Laureatosi in medicina a Pavia, esercitò la sua professione a Voghera fino al [...] di un romanzo storico di derivazione scottiana, Sibilla Odaleta, scritto nel 1825, ma apparso nel luglio del 1827, un mese dopo i Promessi Sposi. Questo romanzo incontrò il favore dei lettori e dei critici per certa vivacità e snellezza della ...
Leggi Tutto
mese
mése s. m. [lat. mēnsis, continuazione di una voce indoeuropea che significava «mese» e «luna»; cfr. il gr. μήν μηνός «mese» e μήνη «luna»]. – 1. a. Ciascuno dei dodici periodi, di durata ineguale (da 28 a 31 giorni), in cui nel calendario...
maggio2
màggio2 s. m. [lat. Maius (mensis), nome d’incerta origine, variamente connesso con Maia, divinità italica, madre di Mercurio]. – 1. Quinto mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, terzo nell’antico calendario romano: il...