DE ROBERTO, Federico
Graziella Pulce
Nacque a Napoli il 16 genn. 1861. Il padre, Ferdinando, ufficiale di stato maggiore della piazza di Napoli, allora quarantenne, era discendente di illustre famiglia, [...] delusione amarissima e, affranto, si rifugiò a Roma, in casa del fratello. Ma la passione per il teatro lo tentava ancora: il mese successivo scrisse al Lopez di un altro suo lavoro drammatico, La prova del fuoco, di cui però non si saprà più nulla ...
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MALPAGHINI, Giovanni (Giovanni da Ravenna)
Maddalena Signorini
Nacque a Ravenna da Jacopo, probabilmente intorno al 1346. Indicato spesso dai contemporanei come Giovanni da Ravenna, fu a lungo confuso [...] ritiene che uno scriba giovane e abile come il M. potesse trascrivere l'intera sua porzione anche in un solo mese. Si ricorda, tuttavia, che seppure la copia dei Rerum vulgarium fragmenta poggi con ogni probabilità su materiali già predisposti e ...
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GIANNONE, Pietro Celestino
Mario Pecoraro
Nacque a Camposanto, piccolo comune sul Panaro nel Modenese, il 14 marzo 1791 (e non il 5 o 15 marzo 1792 come erroneamente riportato in quasi tutti i repertori [...] di ottobre fu emessa nei suoi confronti una sentenza assolutoria, che l'obbligava però a lasciare il Ducato di Modena entro un mese e a non farvi ritorno senza uno speciale permesso, pena l'arresto. Ebbe così inizio una vita errabonda, che fece del G ...
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PARIATI, Pietro Giovanni
Nicola Catelli
– Nacque a Reggio nell’Emilia il 26 marzo 1665 da Giovan Battista e da Lucrezia Carretti (morta nel 1698). Il padre, di origine francese, citato nei documenti [...] infine scarcerato nel novembre di quell’anno e subito esiliato dal Ducato; dopo alcuni giorni trascorsi a Bologna, a fine mese raggiunse Venezia.
I primi anni veneziani trascorsero nella povertà e nella ricerca sia di mecenati e committenti, sia di ...
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CENNI, Angelo, detto il Risoluto
Ilio Calabresi
Nacque, probabilmente nell'ultinio decennio del sec. XV, a Monistero (Monastero), presso Siena, da Giovanni. Nulla sappiamo sulla posizione sociale della [...] aprile 1548 e nel marzo-aprile 1552. Probabilmente fu proprio il C. a proporre di estendere la durata della carica da un mese a due (la riforma fu approvata durante la sua signoria nel 1532). Un'altra riforma notevole, da lui proposta fu l'abolizione ...
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PAMPALONI, Geno
Gabriele Scalessa
PAMPALONI, Geno. – Nacque a Roma il 25 novembre 1918, figlio unico di Agenore (nome dalla cui abbreviazione derivò il suo), originario di Colle Val d’Elsa (Siena), [...] del Primo Raggruppamento Motorizzato (poi Corpo Italiano di Liberazione), comandato dal generale Umberto Utili. Il 31 dello stesso mese partecipò alla battaglia di Monte Marrone e il 28 maggio all’azione militare che portò alla conquista di ...
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MANNI, Giuseppe
Antonio Carrannante
Nacque a Firenze il 21 ag. 1844, da famiglia modestissima nel "popolo" di Badia (della cerchia antica), da Alessio, di professione cuoco, e da Maddalena Marchionni.
La [...] Ordine fu anche assistente generale, nel 1912, con obbligo di residenza a Roma, ma in tale carica rimase solo qualche mese, ottenendo di esserne dispensato. Viva testimonianza del soggiorno romano sono alcune sue poesie (Al ponte Milvio, La cupola di ...
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GUISONI, Ferrante
Raffaele Tamalio
Figlio del pittore Fermo Ghisoni e di Costanza Costa, figlia naturale del pittore Lorenzo Costa, nacque intorno agli anni Trenta del XVI secolo, probabilmente a Mantova, [...] 1575 il G. fece ritorno in Francia, questa volta per conto del duca di Mantova, trattenendosi a Parigi fino oltre il mese di luglio. Un incarico che dovette concludersi con un discreto successo se, dopo aver fatto rientro in Italia per un breve ...
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GONZAGA, Cesare
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova intorno al 1475 da Giovan Pietro e probabilmente dalla seconda moglie di questo, Agostina Martinengo, dopo che suo padre era rimasto vedovo di Costanza [...] da cavallo, di cui in una lettera riferisce lo stesso Castiglione. Si riprese ben presto dall'incidente, ma nel successivo mese d'aprile sopraggiunse la morte a Fossombrone del suo signore. Il G. rimase a Urbino per controllare che col cambio di ...
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BALBI (Balbo, Barbo), Pietro
Alessandro Pratesi
Nacque nel 1399 a Pisa, sebbene la maggior parte degli autori - perpetuando un errore dell'Ughelli, che ebbe probabilmente a confonderlo con l'omonimo [...] in latino il Sermo de poenitentia di S. Giovanni Crisostomo, e tra il 20 e il 26 dello stesso mese il Sermo de Dei Ecclesia deque divinis Sacramentis non contemnendis, entrambi noti attraverso i manoscritti della biblioteca Gaddiana, ora alla ...
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mese
mése s. m. [lat. mēnsis, continuazione di una voce indoeuropea che significava «mese» e «luna»; cfr. il gr. μήν μηνός «mese» e μήνη «luna»]. – 1. a. Ciascuno dei dodici periodi, di durata ineguale (da 28 a 31 giorni), in cui nel calendario...
maggio2
màggio2 s. m. [lat. Maius (mensis), nome d’incerta origine, variamente connesso con Maia, divinità italica, madre di Mercurio]. – 1. Quinto mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, terzo nell’antico calendario romano: il...