CAVEDONI (Cavedone), Giacomo
Maria Angela Novelli
Figlio di Pellegrino, di Sassuolo, modesto decoratore garzone di Domenico Carnevale (Vedriani, p. 121), venne battezzato a Sassuolo il 14 apr. 1577. [...] di "mantenerlo fuori di Sassuolo" (Bottari). L'11 ag. 1591i Reggenti gli concessero un sussidio di 1 scudo al mese per tre anni (Cionini, 1902).
Giunto a Bologna fornito probabilmente solo dei semplici rudimenti tecnici che aveva potuto dargli il ...
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FEI, Giovanni
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Non si conoscono gli estremi biografici dei F., figlio di Tano, pittore documentato a Firenze dal 1384, anno in cui risulta iscritto all'arte dei medici e degli speziali. Una serie [...] una lettera del 15 nov. 1402 nella quale fra Bonifacio Ruspi ricordava che la consegna del dipinto era prevista per fine mese, mentre ciò avvenne solo nel febbraio dell'anrio successivo (Guasti). L'8 ag. 1401 il F. aveva già ricevuto un acconto ...
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DALLE CROCI, Bernardino (Bernardino da Parma)
Renata Massa
Figlio di Giacomino, nacque presumibilmente verso la metà del XV secolo; fu capostipite di una famiglia di orefici di origine parmense attiva [...] . si impegnava ad eseguire l'opera su modello del tabernacolo, che egli stava realizzando per i frati di S. Domenico, entro il mese di maggio di quello stesso anno.
Iscritto alla Scuola dei SS. Sacramento del duomo, il D. è nominato nel verbale della ...
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BUZZI (Buti, Buzio, Butio, Albutio, Albuzio), Carlo
Paolo Mezzanotte
Da non confondere con l'omonimo figlio di Lelio. Dai libri della parrocchia milanese di S. Nazaro in Brolio risulta sepolto il 23 [...] e la diligenza" del B., decidono di valersi di lui quando occorra opera di ingegnere o di architetto; e dopo qualche mese si risolvono ad affidare a Gian Battista Crespi, il Cerano, la sopraintendenza ai lavori, con la raccomandazione di valersi dell ...
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CANE (de Canibus), Cristoforo
Giuseppe Dondi
Nato, in data ignota, forse a Pavia o nel Monferrato, dove pure esistevano famiglie omonime, da un certo Guiniforte, si trasferì in seguito a Padova - dove [...] 'università. Successivamente, il 15 marzo 1482, sempre in Padova, accettò di mettersi al servizio, per ducati 4 al mese, dell'editore Antonio Strata, obbligandosi per un anno a miniare e a vendere esclusivamente libri prodotti dall'officina veneziana ...
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BRIZIO (Bricci, Briccio, Bricio, Britio, Britto, Brizi), Giuseppe
PPaszenda
Nacque a Massa intorno all'anno 1533. Entrò nella Compagnia di Gesù a Siena e, il 25 novembre del 1562, venne inviato in noviziato [...] In seguito fu inviato in Polonia e giunse a Poznaú il 24 giugno 1575; di lì si recò a Jarosław, dove, nel mese di settembre dello stesso anno, preparò un progetto per il collegio, che non venne approvato dal fondatore. Negli anni seguenti risiedette ...
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BELLI, Silvio
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza, in anno non precisabile, ma con tutta probabilità tra la fine del primo e l'inizio del secondo decennio del sec. XVI, da un Francesco Belli "rasoniero" [...] dell'Accademia, e tutte le domeniche in cui non vi fosse nessun altro trattenimento: il salario era di quattro ducati al mese. In quello stesso 1556 venne nominato "superstite" o soprastante, in pratica, ingegnere del Comune di Vicenza: carica che lo ...
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BIANCHINI, Bartolomeo
Fabia Borroni
Nacque a Firenze il 6 genn. 1634, da Matteo, orologiaio, e da Cristina Renard. Allievo di Simone Pignoni, cominciò a dipingere quadri con minute figurine, "con grande [...] con Ciro Ferri, che poi seguì nell'Italia settentrionale. Attratto specialmente dalle opere di Paolo Veronese, soggiornò per qualche mese a Venezia; quindi, lasciato il Ferri, ma presumibilmente istradato da lui che già aveva avuto rapporti con l ...
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BARTOLOMEO di Giovanni
Luisa Marcucci
Fiorentino, attivo fra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI, il suo nome è noto per un documento del 30 luglio 1488 pubblicato da G. Bruscoli (L'Adorazione dei [...] di Giovanni mobrigho a quanto disopra si chontiene e per fede di cio mi sono soscritto di mia propia mano anno e mese e di detto": è la parte finale del documento, dalla quale si conosce anche l'elegante calligrafia da letterato, o da scriba ...
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BENCIVENNI (Bennevenis, Bencevenis, Bencivennis, de Biencevenne), Antonio
Silvestro Nessi
Nato a Mercatello nel ducato di Urbino, probabilmente nell'ultimo quarto del sec. XV (la data 1476 asserita [...] collaborato vari artisti. Il 2 maggio di quell'anno i due maestri rimettevano la stima del lavoro fatto e il 19 dello stesso mese il B. s'impegnava a portare a compimento il coro. Nel 1501 datava e firmava le imposte lignee delle porte del Collegio ...
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mese
mése s. m. [lat. mēnsis, continuazione di una voce indoeuropea che significava «mese» e «luna»; cfr. il gr. μήν μηνός «mese» e μήνη «luna»]. – 1. a. Ciascuno dei dodici periodi, di durata ineguale (da 28 a 31 giorni), in cui nel calendario...
maggio2
màggio2 s. m. [lat. Maius (mensis), nome d’incerta origine, variamente connesso con Maia, divinità italica, madre di Mercurio]. – 1. Quinto mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, terzo nell’antico calendario romano: il...