DORIA, Giorgio
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 5 genn. 1800 dal marchese Ambrogio, conte di Montaldeo, morto quando il D. aveva dodici anni, e da Pellina Pallavicini. Appartenente a una famiglia [...] cultura eclettica ma superficiale. Nel 1821, secondo la polizia sabauda, il D. prese parte ai tumulti scoppiati a Genova nel mese di marzo.
La sua partenza per l'estero, nel maggio successivo, farebbe pensare a un esilio volontario e prudenziale, ma ...
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FALIER, Nicolò
Giorgio Ravegnani
Figlio di Leonardo, detto Bellelo, che fece testamento nel 1312, e di una Elena di cui si ignora il casato, appartenne al ramo di S. Apollinare della nota famiglia veneziana.
Le [...] venne poi sottoscritta il 1° giugno, fu eletto in un collegio di tre savi autorizzati a restare in carica per l'intero mese. Nell'estate dello stesso anno venne di nuovo chiamato a prestare la sua opera come savio, insieme con altri quattro nobili ...
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GRIMANI CALERGI, Vettor
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Grimani (1588-1647) di Pietro e di Marina di Vettor Calergi, nacque a Venezia il 21 sett. 1610.
Dei Grimani di S. Maria Formosa il padre [...] , intanto, il G. torna a Venezia, liberato dal bando in virtù dell'offerta di versare l'equivalente per il mantenimento al campo, per un mese, di 200 fanti. L'offerta è accolta: è in corso la guerra di Candia e la Repubblica transige con il G. pur di ...
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BROCCHI, Virgilio
Renato Bertacchini
Discendente da nobile e cospicua famiglia di Bassano del Grappa, nacque il 19 genn. 1876 da Ippolito e da Emilia Lanza a Orvinio (Rieti). Studente di ginnasio a [...] e artistica (Un novelliere del sec. XVII,Gir. Brusoni, Padova 1897; Il Padovanino, Venezia 1900), fu per qualche mese professore di storia all'istituto tecnico provinciale di Vicenza. Cominciò così quella vita nomade di insegnante, che per circa una ...
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BOTTRIGARI, Galeazzo
Roberto Zapperi
Appartenente a un'antica famiglia bolognese di giuristi, nacque a Bologna da Alessandro, in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV. Seguendo la tradizione [...] di Cesare Borgia. Il B. vi si trattenne per tutto il mese di novembre del 1500, e, notificata alla Signoria la ferma volontà in Spagna nel gennaio del 1514 e il 9 dello stesso mese fu ricevuto insieme con il Vespucci da Ferdinand in Alcalá de Henares ...
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Pacini, Giuseppe. –
Giancarlo Landini
Baritono, nacque a Firenze il 16 luglio 1862 da Niccola e Maria Ciardini.
I genitori gli fecero studiare canto sotto la guida di Francesco Cortesi, operista di [...] Pacini debuttò con successo all’Arena Nazionale di Firenze, nella parte del Doge, nei Due Foscari di Verdi, comparendo qualche mese dopo al Goldoni, come Ezio nell’Attila. Dopo una presenza nell’Ernani al teatro Zorrilla di Manila, dall’autunno 1888 ...
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GIOIA, Agostino
Silvano Giordano
Nacque a Giovinazzo, presso Bari, il 20 genn. 1695, da Saverio e Cassandra Todisco. Mancano notizie sulla sua famiglia e gli anni della giovinezza. Fu battezzato con [...] G. Valvassori. Al termine del noviziato, dopo i voti religiosi, fu inviato nel convento di Manduria a completare gli studi umanistici.
Nel mese di luglio o di agosto del 1711 andò a Matera per iniziare, l'11 settembre, gli studi di filosofia e di ...
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CAMASSEI, Ventura (Bonaventura)
Ugolino Nicolini
Nato a Bevagna (Perugia) verso la metà del sec. XIV da un Giovanni, appartenne all'Ordine dei frati predicatori.
La tradizione comune conosce il nome [...] appare in un documento come "lector" nel convento domenicano di Pisa; nel mese di novembre del 1382 è a Perugia, ma senza tale qualifica; tra raccolta del materiale agiografico per gli Acta Sanctorum del mese di agosto, non riuscì ad avere il testo ...
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CERDONIS, Matteo
Marco Palma
Le notizie biografiche su questo tipografa austriaco sono scarsissime. Nacque a Windisch-Graez, nella Stiria meridionale, presumibilmente verso la fine della prima metà [...] de Liucci, Anatomia.
1485: 24 marzo, Giovanni Giacomo Cane, Summa Institutionum Iustiniani versibus conscripta; inoltre, senza indicazione di mese e di giorno: Giovanni Giacomo Cane, De modo studendi in utroque iure.
1486: 18 febbraio, Nicolas Oresme ...
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ADALARDO
Ovidio Capitani
Vescovo di Verona, successe ad Astolfo nell'875-76. Nel febbraio dell'876 era sicuramente già vescovo veronese, in quanto come tale sottoscrisse gli atti del concilio di Pavia, [...] VIII gli rivolgeva un pressante invito perché volesse partecipare al concilio romano che si sarebbe tenuto o il 30 dello stesso mese o il 25 dicembre, ricordandogli quanto si fosse adoperato per la sua elezione. Il concilio non si tenne alla data ...
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mese
mése s. m. [lat. mēnsis, continuazione di una voce indoeuropea che significava «mese» e «luna»; cfr. il gr. μήν μηνός «mese» e μήνη «luna»]. – 1. a. Ciascuno dei dodici periodi, di durata ineguale (da 28 a 31 giorni), in cui nel calendario...
maggio2
màggio2 s. m. [lat. Maius (mensis), nome d’incerta origine, variamente connesso con Maia, divinità italica, madre di Mercurio]. – 1. Quinto mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, terzo nell’antico calendario romano: il...