BEOLCHI, Carlo
Arianna Scolari Sellerio
Nato ad Arona (Novara) nel 1796, studiò dapprima a Milano, poi nel collegio Borromeo di Pavia, dove conseguì la laurea in giurisprudenza nel 1817. Iscritto alla [...] , che ancora resisteva, e partecipò alla difesa della città; capitolata Cartagena il 2 nov. 1823, il 4 dello stesso mese si imbarcò per Gibilterra, dove sperava di trovare una nave che lo conducesse in America. A Gibilterra fu invece costretto a ...
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BUONINSEGNI (Boninsegni), Iacopo Fiorino de'
Gianni Ballistreri
Nacque a Siena nel terzo o quarto decennio del sec. XV da Agnolo di Filippo; la sua famiglia era tra le più influenti del Monte dei riformatori.
Assai [...] e il 24 ottobre, dopo aver sofferto la corda, fu confinato.
Tornò nella città natale nei primi mesi dell'anno successivo; a metà del mese di giugno il B. per i riformatori e G. Severini per i popolari furono ricevuti da Carlo VIII in visita a Siena e ...
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Shelley, Percy Bysshe. - Poeta inglese (n. Field Place, Horsham, Sussex, 1792 - m. mare di Versilia 1822). Di famiglia antica e facoltosa, fu educato a Eton e a Oxford, da dove fu espulso (1811) per l'opuscolo [...] sé si è forgiato e la sua suprema unione con l'anima della natura. Il quarto atto, scritto a Firenze qualche mese dopo, segna il vertice lirico toccato da Shelley. Nel 1819 scrisse anche la tragedia The Cenci, modellata sugli elisabettiani, mentre l ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] , condividendo le diffuse speranze in Pio IX. Perseguitato dalla polizia borbonica per le sue idee liberali, rimase nascosto per un mese circa, verso la fine del 1847, nella badia di Cava dei Tirreni. All'inizio del 1848, in casa di Gaetano ...
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CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] minacciata convocazione di un concilio a Lione. La legazione partì nel febbraio 1476 e rimase in Francia, a quanto sembra, fino al mese di settembre. Di questo viaggio il C. ci ha lasciato una descrizione, che ci è giunta mutila ai ff. 27r-30v del ...
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DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] anche che nel maggio 1378 D. fu fra i testimoni all'estrazione dei Dodici buonuomini: ufficio al quale fu egli stesso estratto nel mese successivo, ma a cui rinunciò per una non meglio conosciuta sua "absentia, longa" da Firenze; sempre nello stesso ...
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BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] e chiedere ancora denaro per finanziare i soccorsi del re dei Romani. Nel marzo ritornò a corte, ma alla fine dello stesso mese era di nuovo a Milano.
Al seguito del Moro, cadde prigioniero dei Francesi dopo la battaglia di Novara (8 apr. 1500), che ...
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BRIVIO (Brippius, Brippio), Giuseppe
Massimo Miglio
Figlio di Francesco e di Eva Birago, nacque nel 1378. Dal 1405 appare come "ordinarius ecclesiae Mediolanensis", titolo con cui è presente, anche [...] la risoluzione di una situazione così intricata.
Nel 1432 il B. appare addottorato in diritto canonico, e nel mese di settembre ottiene l'iscrizione al Collegio dei giuristi: "sacrae theologiae magister ac iuris canonici doctor" (Codicediplomatico d ...
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CATANI, Tommaso
Simonetta Barbini
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Nato a Firenze il 7 dic. 1858 da Germano e da Maria Francia, dopo aver studiato presso gli scolopi nel collegio La Grande Magnolia della città natale, a 17 anni [...] pellegrino della Polonia, ibid. 1884; Letture per i giovanetti - "25 maggio 1085",ibid. 1885; Il mese di maggio dei giovinetti, ibid. 1887 (2 ed. 1906); Il mese di maggio delle giovinette, ibid. 1887 (2 ed. 1906); Il beato Pompilio M. Pirotti delle ...
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LEBRECHT, Danilo (Lorenzo Montano)
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Verona il 19 apr. 1893 da Carlo, facoltoso industriale, appartenente a una famiglia israelita di origine polacca. Compiuti gli studi [...] e La coscrizione, di Kafka (in Letteratura, II [1938], 1, pp. 108-115); Due frammenti da T.S. Eliot (in Il Mese, febbraio 1945); Pandora di J.W. Goethe (Firenze 1945).
Nel 1938 il L. collaborava con il periodico Letteratura, diretto da A. Bonsanti ...
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mese
mése s. m. [lat. mēnsis, continuazione di una voce indoeuropea che significava «mese» e «luna»; cfr. il gr. μήν μηνός «mese» e μήνη «luna»]. – 1. a. Ciascuno dei dodici periodi, di durata ineguale (da 28 a 31 giorni), in cui nel calendario...
maggio2
màggio2 s. m. [lat. Maius (mensis), nome d’incerta origine, variamente connesso con Maia, divinità italica, madre di Mercurio]. – 1. Quinto mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, terzo nell’antico calendario romano: il...