CAMPI, Paolo
Robert Enggass
In un documento del 1712, conservato negli archivi di Montecassino (Caravita, p. 510), è detto "figlio del quondam Domenico di Carrara Scultore in Roma". Non se ne conoscono [...] C. di eseguire due statue di marmo (Papa Gregorio II e Gisulfo duca di Benevento), con l'obbligo di terminarle in diciotto mesi (Caravita, pp. 510-13); ma non sappiamo quando in realtà esse vennero compiute. Anche di queste non restano che frammenti ...
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BIGNAMI, Vespasiano (pseudonimo Vespa)
Alberto Lorenzi
Nacque a Cremona il 18 ott. 1841 da Giacomo, apprezzato violinista e direttore d'orchestra, e da Teresa Fiocchi. Rivelò presto attitudini artistiche, [...] San José di Costarica. Dipinse un gabinetto da bagno e una camera da letto per la villa dell'architetto Maraini, a Nizza, distrutta pochi mesi dopo, nel 1874, da un incendio.
Le gallerie d'arte si contesero le opere del B.; la sua buona fama anche di ...
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ABBATI (dell'Abà, dall'Abà), Pietro Antonio (Petrus Antonius de Lendinara)
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio di Paolo, nacque verso il 1430 a Modena. Intagliatore in legno ed intarsiatore, è dal [...] modello, ma non fu prescelto. Sempre nel 1496 s'impegnava a costruire il chiostro grande di S. Giovanni di Verdara.
Nei primi mesi del 1497 fu invitato a costruire un modello in legno del soffitto della cappella di S. Antonio a Padova; ma già il 30 ...
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BRUNI DE BAROFFI (Baroffio), Antonio (Anton Osipovič)
Vitalij A. Bogoslovskij
Figlio di Giuseppe di Giorgio Baroffi e di Angela Pozzi, nacque a Mendrisio il 17 febbr. 1762. Secondo il Medici (1969), [...] Medici, 1955, p. 72), ma nel 1825 il B. era ancora a Mosca, poiché risulta che in quell'anno ebbe due mesi di licenza dall'insegnamento.
Morì poco prima del 1833. Alcuni dei suoi magistrali disegni si conservano nella Galleria Tret'jakov di Mosca.
In ...
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Nato a Rovereto (Trento) il 23 maggio 1896 da Giovanni e Paola Rufinasca, a sei anni rimase orfano di padre. Dopo aver studiato alla scuola reale superiore, nel 1915 si trasferì a Firenze, dove frequentò [...] e "di un tratto più pastoso e pittorico" (Polo, 1967), come nella Cappella del Sacramento, del '24, che gli costò due mesi di lavoro, o nella Loggia dei Lanzi, terminata poco prima della morte.
Morì improvvisamente a Firenze il 7 febbr. 1925, proprio ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] al Sale sono sollecitati dalla Signoria a discutere la causa intentata da G. per il pagamento degli affreschi eseguiti nei mesi precedenti sulla facciata d'acqua del fondaco dei Tedeschi. L'11 dicembre una commissione di pittori, nominata da Giovanni ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] Vita di Dante"), egli si serviva dei libri di Cosimo per preparare le sue lezioni dantesche, allora iniziate da pochi mesi.
Nella citata deliberazione della Signoria del 13 apr. 1418 si afferma che il G., per assolvere all'impegnativo e prestigioso ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] alle norme sulla contabilità generale dello Stato nella provvista, lavorazione e trasporto di generi e materiali (prorogata di due mesi in due mesi; infine operante per tutta la durata della guerra col d.lgt. 31 dic. 1915, n. 1842), si rendevano ...
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GUARDI, Giovanni Antonio (Antonio)
Michele Di Monte
Figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler, nacque il 27 maggio 1699 a Vienna, dove, nella Schottenkirche, venne battezzato. Il padre, originario della [...] veronesiana delle Nozze di Cana, che allora si trovava ancora nel refettorio benedettino di S. Giorgio Maggiore, richiese un lavoro di quattro mesi tra il 1733 e il 1734, e fruttò al pittore un saldo netto di appena 2 zecchini, pari a circa 7 ducati ...
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LUTERI, Giovanni (Giovanni Francesco), detto Dosso Dossi
Alessandro Serafini
Non c'è certezza sul luogo e sulla data di nascita del L., ma la documentazione finora scoperta suggerisce di collocare quest'ultima [...] del linguaggio decorativo giuliesco e anticipano la successiva evoluzione del genere in forme sempre più ornamentali e disimpegnate.
Negli ultimi mesi del 1532 il L. fece ritorno a Ferrara, dove riprese a lavorare per il suo più fedele protettore, il ...
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mese
mése s. m. [lat. mēnsis, continuazione di una voce indoeuropea che significava «mese» e «luna»; cfr. il gr. μήν μηνός «mese» e μήνη «luna»]. – 1. a. Ciascuno dei dodici periodi, di durata ineguale (da 28 a 31 giorni), in cui nel calendario...
invernante agg. e s. f. e m. Che, chi partecipa a missioni di ricerca scientifica vivendo e lavorando per tutto l’inverno polare in condizioni di isolamento e di rischio. ◆ [Barbara Grolla] È elettrizzata dalla partenza ma c'è come qualcosa...