DOTTORI, Carlo de'
Antonio Daniele
Nacque a Padova, secondogenito di cinque fratelli, il 9 ott. 1618 da Antonio Maria, di antica e nobile famiglia, e da Nicolosa Mussato, in contrada S. Bartolomeo, [...] invece il dramma in prosa a lieto epilogo Zenobia di Radamisto, non facilmente databile e apparso postumo, appena pochi mesi dopo la morte dell'autore, nel 1686 (Venezia, Francesco Valvasense). A un interessante esperimento teatrale, anche se non del ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] della presentazione dell'edizione alla Signoria della città: in quella circostanza il L. pronunciò un'orazione, stampata negli ultimi mesi del 1481 o nei primi del 1482 da Niccolò della Magna. Il Comento ebbe una grandissima fortuna fino a tutto ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] tende ad attribuire oggi questa tavola al 1512. Secondo Redig de Campos (p. 194), essa sarebbe stata iniziata negli ultimi mesi di vita del C. e, terminata dopo la sua morte, collocata come dono votivo del defunto sull'altare maggiore dell'Aracoeli ...
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DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] degli aspri toni che la contesa aveva assunto. La missiva di D. - databile fra la fine del 1378 e i primi mesi del 1379 - si apre dapprima con una risposta contraddittoria alle tesi dello Zonarini, che in una lettera al Salutati aveva criticato l ...
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GIULIOTTI, Domenico
Giuseppe Izzi
Nacque a Luciana, frazione di San Casciano Val di Pesa, presso Firenze, il 18 febbr. 1877 da Giuseppa Aretini e da Francesco, fattore presso la tenuta di Verrazzano, [...] lasciarono o non conobbero la Fede Cattolica", fondata nel 1927 da Papini, G., Bargellini e N. Lisi, a cui si aggiunse, alcuni mesi più tardi, T. Casini (N. Vian - P. Vian, La regola degli "Ultimi", in Il salvatico G., Firenze 1988, pp. 89-100).
La ...
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CASINI, Tommaso
Felice Del Beccaro
Nacque a Pragatto, frazione di Crespellano (Bologna), il 27 febbr. 1859 da Giuseppe e da Ester Zanasi. Dopo i primi studi a Bazzano, dove il padre, farmacista, si [...] all'ispettorato generale del ministero della Pubblica Istruzione, poi nel gennaio del '95 venne inviato provveditore a Cagliari, e pochi mesi dopo a Ravenna. Il suo desiderio era però quello di tornare all'insegnamento, e perciò nel '95 prese parte ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] o da quell'elogio dell'asino che aveva chiuso il De incertitudine et vanitate scientiarum di Cornelio Agrippa.
Negli ultimi mesi della sua vita il G. tornò a risiedere a Bagnacavallo, dove, secondo quanto apprendiamo dal testo della lapide sepolcrale ...
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BETTI, Ugo
Ferdinando Taviani
Nato a Camerino il 4 febbr. 1892 da Tullio, medico, e da Emilia Mannucci, trascorse l'infanzia e la giovinezza a Parma. Qui si laureò in legge nel 1914 con una tesi di [...] , considerandolo come un acre rimestatore di fondi impuri, un insistente descrittore delle meno confessabili bassezze umane ?".
Poco più di tre mesi prima di questa rappresentazione il B. si era spento a Roma, stroncato da un tumore alla gola, il 9 ...
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CARLI, Mario
Paola Magnarelli
Nacque a San Severo (prov. di Foggia) il 31 dicembre del 1889 da Enea e da Luisa Picciarelli. Il padre era romagnolo, la madre pugliese. La sua formazione di giovane letterato [...] L'Impero) proprio il 3 genn. 1932, il C. ricordava liricamente e acriticamente i provvedimenti politici presi nei primi mesi del 1925, ribadendo la propria completa adesione (pure con personale sacrificio) a quella "grande bonifica".
Dopo il 1930 il ...
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MANZI, Alberto
Adolfo Scotto di Luzio
Nacque a Roma il 3 novembre del 1924, figlio di Ettore, tramviere, e di Maria (Rina) Mazzei, casalinga. I genitori ebbero anche un’altra figlia, Elena. Iscrittosi [...] del ministero. Deferito al Consiglio di disciplina del Provveditorato agli studi di Roma, fu sospeso per due mesi dall’incarico e vide dimezzato il suo stipendio.
Le polemiche suscitate dalla decisione del provveditore arrivarono fino all ...
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mese
mése s. m. [lat. mēnsis, continuazione di una voce indoeuropea che significava «mese» e «luna»; cfr. il gr. μήν μηνός «mese» e μήνη «luna»]. – 1. a. Ciascuno dei dodici periodi, di durata ineguale (da 28 a 31 giorni), in cui nel calendario...
invernante agg. e s. f. e m. Che, chi partecipa a missioni di ricerca scientifica vivendo e lavorando per tutto l’inverno polare in condizioni di isolamento e di rischio. ◆ [Barbara Grolla] È elettrizzata dalla partenza ma c'è come qualcosa...