Le basi genetiche del cancro
Joseph F. Costello
(Ludwig Institute for Cancer Research, University of California San Diego, California, USA)
H.-J. Su Huang
(Ludwig Institute for Cancer Research, University [...] , mostrava un cariotipo predominante con i(1)q10, monosomia del cromosoma 18 e trisomia del cromosoma 21. Dopo 5 mesi è stato asportato un grosso tumore ricorrente nel cui cariotipo complesso erano presenti alcune, ma non tutte, le anomalie trovate ...
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Alla ricerca dei morfogeni
Edoardo Boncinelli
(Dipartimento di Ricerca Biologica e Tecnologica, Istituto Scientifico San Raffaele Milano, Italia)
Lo sviluppo embrionale e postembrionale del cervello [...] eventi biologici che hanno avuto luogo durante lo sviluppo embrionale nonché delle esperienze fatte nei primi giorni e poi nei primi mesi di vita. A rigore il nostro cervello si sviluppa per tutta la vita, perché per tutta la vita noi siamo capaci ...
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Schizofrenia
Gaetano Benedetti
Maurizio Peciccia
Il termine schizofrenia (dal tedesco Schizophrenie) indica una psicosi dissociativa caratterizzata da un processo di disgregazione della personalità [...] sintomatologia delirante e autistica. Da un punto di vista psicogenetico, questa scissione avrebbe origini precoci collocabili nei primi mesi di sviluppo del bambino. Secondo D.N. Stern (1985), nelle primissime fasi di sviluppo infantile il senso del ...
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LANCISI, Giovanni Maria
Cesare Preti
Secondo di due figli, nacque a Roma il 26 ott. 1654 da Bartolomeo e da Anna Maria Borgianni. La madre morì nel darlo alla luce e il neonato fu affidato dal padre [...] papa quando questi, nel giugno 1689, contrasse il male che un paio di mesi più tardi lo portò alla morte. La terapia del L. fu criticata da L. tornò in un libro al quale lavorò negli ultimi mesi della sua vita, pubblicato postumo (De motu cordis et ...
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BENVENUTI, Giuseppe
Paolo Casini
Nacque nel 1723 a Fibbiano (Pescia), pronipote di un Daniello Benvenuti, "che ivì esercitò la medicina e chirugia", d'origine lucchese, e figlio di Bartolomeo, il quale [...] * libera la metà dell'anno - scrive - per godermi la grata compagnia dei miei libri...; sono anche solito di fare in quei mesi qualche viaggetto, per rivedere gli studiosi amici ed acquistare da essi nuove cognizioni". In una lettera del 6 sett. 1783 ...
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Montagna
Umberto Solimene e Per-Olof Åstrand
Si definiscono montagne i rilievi di altezza superiore ai 600-700 m sul livello del mare, distinguendo come bassa, media e alta montagna rispettivamente [...] nel senso che quanto più questa è alta, tanto minori sono le ore di luce durante i mesi che vanno da ottobre a marzo. La permanenza in montagna, specie nei mesi di febbraio e marzo, è quindi molto indicata in questo tipo di disturbo.
La cura del sole ...
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CLARIO, Giovan Battista
Luigi Firpo
Medico, verseggiatore latino, filosofo dilettante, nacque, probabilmente a Udine, intorno al 1570. Nei verbali del S. Uffizio vien detto costantemente "de Utino", [...] pazzo che si credeva nato a dar legge al mondo, anche in virtù di un oroscopo più eccezionale di quello di Cristo; due mesi dopo rincalzava, asserendo di conoscerne tutti i segreti e di averlo visto con i propri occhi evocare i demoni.
Ricco ormai e ...
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BELFANTI, Serafino
Domenico Celestino
Nato il 28 marzo 1860 a Castelletto sopra Ticino (Novara), seguì gli studi di medicina presso l'università di Torino, dove si laureò nel 1886. In tale università, [...] germe sulle fauci di soggetti guariti da lungo tempo e la capacità contagiante di questi anche a distanza di vari mesi dalla guarigione clinica (Sulla propagazione del virus difterico, ibid., X, 1 [1894], pp. 818 s.); riconobbe inoltre l'importanza ...
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POLCASTRO, Sigismondo
Francesco Bottaro
POLCASTRO, Sigismondo. – Figlio di Girolamo, giurisperito, di antica schiatta vicentina (‘de Porcastris’), e Maddalena Volpe, padovana, nacque forse a Vicenza [...] stipendio iniziale di 60 ducati. La laurea in medicina, conseguita prima del 1424, gli consentì nel giro di pochi mesi di lasciare l’insegnamento della filosofia naturale per la più rinomata cattedra di medicina teorica straordinaria, che tenne dal ...
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CANALIS, Pietro
Mario Crespi
Nacque a Osilo (Sassari) il 27 ott. 1856 da Giovanni e da Vittoria Campus. Vincitore di una borsa di studio delle province sarde e piemontesi, nel 1881 si laureò in medicina [...] pubblica: egli venne autorizzato a reggere la città con pieni poteri dal punto di vista sanitario e provvide per oltre due mesi alle sue esigenze, mettendo così in opera quel sistema adottato poi dopo il 1900 in Amerìca per debellare la febbre gialla ...
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mese
mése s. m. [lat. mēnsis, continuazione di una voce indoeuropea che significava «mese» e «luna»; cfr. il gr. μήν μηνός «mese» e μήνη «luna»]. – 1. a. Ciascuno dei dodici periodi, di durata ineguale (da 28 a 31 giorni), in cui nel calendario...
invernante agg. e s. f. e m. Che, chi partecipa a missioni di ricerca scientifica vivendo e lavorando per tutto l’inverno polare in condizioni di isolamento e di rischio. ◆ [Barbara Grolla] È elettrizzata dalla partenza ma c'è come qualcosa...