Psichiatra e psicanalista statunitense (Norwich, New York, 1892 - Parigi 1949). Cofondatore della scuola di psichiatria di Washington e fondatore della rivista Psychiatry, S. può essere considerato, insieme [...] della rimozione), sviluppando altresì un'originale categorizzazione delle modalità organizzative dell'esperienza umana (prototassi, propria dei primi mesi di vita; paratassi, modo di pensiero tendente a porre in rapporto causale gli eventi sulla base ...
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Amminoacido aromatico, di formula C6H5CH2CH(NH2)COOH. Esistono due stereoisomeri, otticamente attivi. L’isomero L è quello presente in natura nelle proteine. L’isomero D si trova pure in natura, in antibiotici [...] mentale, convulsioni, alterazioni del carattere. Una diagnosi precoce e un particolare trattamento dietetico, instaurato sin dai primi mesi di vita (abolizione del latte e impiego di alimenti privi di f.) possono evitare o limitare la comparsa ...
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Diritto (p. 111). - Il codice penale del 1930 punisce il delitto di aborto sotto il titolo dei delitti contro l'integrità e la sanità della stirpe (tit. X), non sotto quello dei delitti contro la persona.
Il [...] . Però, anche fuori dei casi di concorso nel reato di aborto procuratosi dalla donna, è punito con la reclusione da sei mesi a due anni chiunque istiga una donna incinta ad abortire, somministrandole mezzi idonei (art. 548).
Se dal fatto di aborto di ...
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RAGAZZI, Vincenzo
Carlo ZAGHI
Nato a Modena nel 1855; morto a Napoli il 28 febbraio 1929. Ufficiale medico di marina, nel 1884, imbarcato sulla R. nave Vedetta di stazione nelle acque di Assab, venne [...] 'armi. Come rappresentante italiano, il 3 novembre '89 assisté all'incoronazione a imperatore del re dello Scioa e nei primi mesi del '90, ultimata la sua missione, rimpatriava, mentre L. Traversi era chiamato a succedergli. Finì la sua carriera come ...
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Bulimia
Massimo Cuzzolaro
La bulimia, intesa come voracità smisurata, figura nelle letterature e nelle mitologie di tutte le epoche. Dalla medicina è stata considerata a lungo sintomo di varie malattie: [...] termine.
Il decorso della bulimia nervosa è variabile: va da un singolo episodio, benigno, che si risolve in pochi mesi, fino a una malattia cronica, persistente o ricorrente, con un discreto rischio di morte per complicanze mediche o per suicidio ...
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BUNIVA, Michele Francesco
Valerio Castronovo
Nacque a Pinerolo, il 15 maggio 1761, dall'architetto Giuseppe Gerolamo e da Felicita Testa.
Il B. si laureò in medicina a Torino il 7 marzo 1781 e attese [...] Vauquelin al Bredin, prima di passare all'istituto di medicina veterinaria di Alfort e quindi a Parigi, donde nei primi mesi del 1800, munito delle credenziali del più famoso veterinario d'Europa, l'Huzard, raggiunse Londra per assistere alle prime ...
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CORTI, Alfonso
Mirko D. Grmek
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del Regno sardo, ora prov. di Pavia) il 15 giugno 1822, primogenito di Gaspare marchese di Santo Stefano Belbo e da Beatrice [...] retina.
In una lettera a G. G. Valentin del 28 luglio 1850 il C. ammette di aver studiato per due mesi l'istologia normale sotto la direzione di Kölliker, ma dichiara esplicitamente che, dopo, aveva intrapreso in modo indipendente le ricerche sull ...
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Logopedia
Vincenzo Mastrangeli
La logopedia (dal greco λόγος, " parola", e παιδέια, "insegnamento, educazione") è la disciplina che riguarda l'educazione del bambino alla parola e, in linea subordinata, [...] : ai primi passi corrispondono anche le prime sillabe che si registrano, nello sviluppo normale, intorno ai 12-13 mesi. Quanto più il bambino viene sollecitato fonicamente, tanto più rapida risulta l'organizzazione del suo linguaggio. La prima ...
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GRASSETTI, Gaetano
David R. Armando
, Nacque a Roma, probabilmente nel 1778. Secondo i primi biografi, che riprendono senz'altro notizie ricevute dallo stesso G., perse il padre in giovane età e fu [...] all'estero, Firenze 1890, ad vocem; G. Barone, Dionisio Solomos, Napoli 1910, pp. 51 s.; E. Fabbri, Sei anni e due mesi della mia vita, a cura di N. Trovanelli, Roma 1915, pp. CXXXVIII, CXLIII, 398; G. Canna, Scritti letterari, Casale Monferrato 1919 ...
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MARCACCI, Arturo (Carlo Arturo)
Francesca Farnetani
Nacque a Pisa il 28 marzo 1855 da Orazio, farmacista, e da Teresa Barzacchi.
Alla morte del padre, nel 1859, il M. fu trasferito presso lo zio paterno [...] messo a disposizione dal governo, fu a Vienna, dove lavorò nel laboratorio di fisiologia di E.W. von Brücke per sei mesi, e nei successivi sei a Breslavia, nell'istituto di R.P.H. Heidenhain. In quel periodo, si dedicò alle esercitazioni di ...
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mese
mése s. m. [lat. mēnsis, continuazione di una voce indoeuropea che significava «mese» e «luna»; cfr. il gr. μήν μηνός «mese» e μήνη «luna»]. – 1. a. Ciascuno dei dodici periodi, di durata ineguale (da 28 a 31 giorni), in cui nel calendario...
invernante agg. e s. f. e m. Che, chi partecipa a missioni di ricerca scientifica vivendo e lavorando per tutto l’inverno polare in condizioni di isolamento e di rischio. ◆ [Barbara Grolla] È elettrizzata dalla partenza ma c'è come qualcosa...