GIACOMINI TEBALDUCCI, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ag. 1456 da Iacopo di Tommaso, detto Papi, e da Giovanna Giugni. La sua famiglia, il cui nome era stato semplicemente Tebalducci, cominciò [...] Per presiedere a questa operazione fu istituita la magistratura dei Nove di ordinanza e milizia, di cui il G. fu membro per otto mesi a partire dal 12 genn. 1507. Fu incaricato di compiere le ispezioni a varie bandiere, tra cui quelle di Pescia e di ...
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PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] familiare. Gravemente ferito, riuscì a sopravvivere e dichiarò di aver subito un assalto da parte di malfattori comuni. Pochi mesi dopo, nel febbraio 1847, invece, fuggì da Napoli sotto falso nome con una donna, Enrichetta Di Lorenzo, che abbandonò ...
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BENEDETTO IV, papa
Ottorino Bertolini
Era romano; suo padre si chiamava Mammolo (o Mammalo); la famiglia, a giudicare dall'espressione "generis decus" usata nella sua epigrafe mortuaria, era di elevata [...] il diacono acclamato papa dagli antiformosiani già alla fine dell'898), succedutisi uno all'altro, e l'uno contro l'altro, nei pochi mesi decorsi dall'agosto 903, data alla quale B. IV era già morto, al gennaio 904.
Fonti e Bibl.: Lettere di B. IV in ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] impegno emerge dal suo operato durante la legazione di Bologna, dove il Pignatelli arrivò nel 1684, dopo aver retto per alcuni mesi la diocesi di Faenza. Qui, lungi dal lasciare mano libera ai poteri locali, non esitò a dissociarsi dalle scelte del ...
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FEDERICI, Marco
Giovanni Assereto
Nacque a La Spezia il 4 genn. 1746 da Stefano e da Maria Cipollini. Appartenente ad una famiglia di antica aristocrazia (un suo antenato aveva ottenuto, nel 1444., [...] all'altro il rinnovo del guardaroba.
A Livorno, dove rimase sei mesi, il F. ebbe comunque un ragguardevole compenso in denaro e, nel sistema italiano del primo console, liquidò entro i primi mesi del 1801 ogni forma di opposizione democratica. Ma il ...
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BAGLIONI, Rodolfo
Roberto Abbondanza
Quinto figlio di Malatesta e di Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci, e perciò fratello di Braccio (II) e di Guido. Paggio dello zio Carlo Fortebracci, nella [...] Bigazzini aveva donato al duca d'Urbino, accordo assai oneroso per i Baglioni.
Tra la fine del 1498 e i primi mesi del 1499 un profondo dissenso divise il B. dal fratello Guido - già nella primavera del 1491, interessi personali avevano separato i ...
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BOSCO, Rosario Garibaldi
Bruno Anatra
Nacque a Palermo il 28 luglio del 1866 da Niccolò e Teresa Patorno, in una famiglia della media borghesia di idee democratiche. Conseguito il diploma di ragioniere, [...] presso il municipio per non aver trovato "una vera e propria associazione operaia". Essa prendeva corpo, nello spazio di pochi mesi, per la febbrile iniziativa del B.: evitando, come ebbe a dichiarare, l'esempio milanese e quello di Catania (a cui ...
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DE NAVA, Giuseppe
Fulvio Mazza
Nato a Reggio Calabria il 23 sett. 1858 da Francesco e da Elisabetta D'Agostino, dopo gli studi liceali svolti nella propria città, come i giovani rampolli delle famiglie [...] possibilità di dare un deciso impulso ai lavori di ricostruzione delle zone colpite dal terremoto del 1908, che in quei mesi videro un netto aumento dell'intervento pubblico in materia edilizia. Sul piano dell'indirizzo economico fu favorevole ad una ...
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BARATIERI, Oreste
Mariano Gabriele
Nacque a Condino in Val Bona (Trento) il 13 nov. 1841, Poco più che diciottenne, si imbarcò con Garibaldi per l'impresa dei Mille; promosso sottotenente subito dopo [...] grado prese parte alle campagne d'Africa in Eritrea del 1887-88, 1890 e 1891.
Nell'autunno 1887 e nei primi mesi del 1888 il B. partecipò alla spedizione comandata dal generale Asinari di San Marzano, che aveva l'obiettivo di compiere una puntata ...
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FOSCARI, Ferigo Todero
Paolo Preto
Nato a Venezia il 14 luglio 1733 da Francesco e Laura Correr, con l'appoggio del padre, autorevole esponente del partito senatorio, percorse una buona carriera nelle [...] ogni via dall'attuale abisso, sacrificandone qualunque altra, allor quando possi farlo impunemente".
Il successore Francesco Vendramin ritardò di mesi il suo arrivo e così il F. si trovava ancora a Costantinopoli quando cadde la Repubblica (12 maggio ...
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mese
mése s. m. [lat. mēnsis, continuazione di una voce indoeuropea che significava «mese» e «luna»; cfr. il gr. μήν μηνός «mese» e μήνη «luna»]. – 1. a. Ciascuno dei dodici periodi, di durata ineguale (da 28 a 31 giorni), in cui nel calendario...
invernante agg. e s. f. e m. Che, chi partecipa a missioni di ricerca scientifica vivendo e lavorando per tutto l’inverno polare in condizioni di isolamento e di rischio. ◆ [Barbara Grolla] È elettrizzata dalla partenza ma c'è come qualcosa...