CAIO, santo
Francesco Scorza Barcellona
A C. (o Gaio), successore di Eutichiano, il Catalogo Liberiano attribuisce un pontificato di dodici anni, quattro mesi e sette giorni, per il periodo dal 17 dicembre [...] malamente desunti dal latercolo del Martyrologium Hieronymianum alla data del 1° ottobre relativamente ai martiri di Dinogetia nella Mesia. In questa Passio, specialmente nella seconda parte relativa al martirio di Susanna, il personaggio di C. resta ...
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MALASPINA, Alessandro
Dario Manfredi
Nacque in Lunigiana, a Mulazzo, dove fu battezzato il 5 nov. 1754, terzo figlio maschio di Carlo Morello, marchese di Montereggio e Pozzo e marchese condomino di [...] lo accompagnarono nella maggiore impresa marittima della sua carriera. Nel 1777 fu trasferito sulla fregata "Astrea", comandata da Antonio Mesía, sulla quale compì il primo viaggio oceanico, alle Filippine: partito il 17 dic. 1777, fece ritorno il 5 ...
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Amministrazione dell’Impero
Arnaldo Marcone
Volendo sintetizzare in una formula il disegno complessivo di organizzazione delle strutture amministrative dell’Impero da parte di Costantino si deve presupporre [...] , oltre a queste province, l’Illirico, la Dacia e le terre dei Traballi, la Pannonia sino alla Valeria e, inoltre, la Mesia Superiore; al terzo prefetto del pretorio affidò tutta l’Italia, la Sicilia e le isole che la circondano, e ancora la Sardegna ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] . L’occupazione e pacificazione della Spagna fu completata; la regione alpina interamente conquistata, la Pannonia e la Mesia incorporate, raggiungendo così il Danubio; Galazia e Giudea furono fatte rientrare nel regime provinciale; lo Stato vassallo ...
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Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] poi li insegue nell’ambito di una spedizione transdanubiana verso sud, oltre gli insediamenti degli iazigi, fino alla provincia della Mesia Superiore, dove riconquista la città di Margo, caduta per mano dei sarmati. Da lì si spinge a sud seguendo il ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli fuori dei confini dell'impero. I Gepidi
István Bóna
I gepidi
Popolazione germanico-orientale parlante un dialetto simile al gotico. Non vi sono cronache autoctone [...] ne era stata la capitale, Sirmium. Quando nel 488 gli Ostrogoti, sotto la guida di Teodorico il Grande, mossero dalla Mesia contro Odoacre, i Gepidi di Sirmium tentarono di sbarrare loro la strada in corrispondenza del ponte sulla palude e sul fiume ...
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Diritto
La provincia è l’ente territoriale intermedio tra Comune e Regione. Ai sensi dell’art. 114 Cost. le Province - così come i Comuni, le Città metropolitane e le Regioni – sono “enti autonomi con [...] il Danubio fu fissato come frontiera settentrionale dell’Impero e furono annesse le quattro province danubiane (Rezia, Norico, Pannonia, Mesia). Da Claudio furono create le nuove province della Britannia e della Licia-Panfilia, da Traiano la Dacia ...
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ALBOINO, re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Figlio di Audoino, re dei Longobardi, e di Rodelinda, sali al trono fra il 560 e il 565;pagano come suo padre, aveva, tuttavia, preso in moglie una principessa [...] il giorno successivo alla Pasqua del 568: esodo paragonabile a quello degli Ostrogoti, che, ottanta anni prima, avevano lasciato la Mesia al seguito di Teoderico.
A convincere A. che quello era il momento di agire furono anche le notizie circa la ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Goti
Volker Bierbrauer
I goti
La storia e la cultura dei Goti ebbero un notevole impatto su gran parte dell’Europa [...] (regno ostrogoto di Pannonia, Ungheria occidentale) e ancora tra il 473 e il 488 (Goti orientali nella bassa Mesia, corrispondente all’area del basso Danubio, Bulgaria settentrionale). Due sono i motivi principali. In primo luogo, con la diffusione ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] nella speranza di scongiurare la minaccia rappresentata dai Goti di Teodorico, i quali si erano mossi dalle loro sedi nella Mesia Inferiore, sul basso Danubio, per venire a conquistare l'Italia col tacito consenso dello stesso Zenone, tentò un passo ...
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mesata
s. f. [der. di mese]. – 1. Spazio di tempo di un intero mese (cfr. giornata, annata); anche, periodo di circa un mese: ci vorrà una m. per completare l’opera. 2. La somma di denaro che costituisce la paga o il salario di un mese (per...
mesere
mèṡere (o mèṡero; meno com. mèżżaro) s. m. [dall’arabo mi’zar «velo»]. – Grande quadrato di stoffa, generalmente damasco, con cui le donne liguri si ammantavano già nel Duecento: caduto in disuso verso la metà del sec. 19°, è attualmente...