THANATOS (Θάνατος)
C. Saletti
Personificazione della Morte. Figlio della Notte e di Herebos, fratello gemello di Hypnos, il Sonno.
Il suo nome ricorre frequentemente nella letteratura greca (Il., xiv, [...] III sec. d. C. Sono monete di Tracia (Anchialos, Bizye, Hadrianopolis, Pautalia, Plotinopolis, Topeiros, Traianopolis), di Mesia (Kallatis, Marcianopolis, Nicopoli sull'Istro, Tomis), di Caria (Afrodisiade), di Bitinia (Claudiopolis, Chio, Prusa), di ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli fuori dei confini dell'impero. I Gepidi
István Bóna
I gepidi
Popolazione germanico-orientale parlante un dialetto simile al gotico. Non vi sono cronache autoctone [...] ne era stata la capitale, Sirmium. Quando nel 488 gli Ostrogoti, sotto la guida di Teodorico il Grande, mossero dalla Mesia contro Odoacre, i Gepidi di Sirmium tentarono di sbarrare loro la strada in corrispondenza del ponte sulla palude e sul fiume ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] . L’occupazione e pacificazione della Spagna fu completata; la regione alpina interamente conquistata, la Pannonia e la Mesia incorporate, raggiungendo così il Danubio; Galazia e Giudea furono fatte rientrare nel regime provinciale; lo Stato vassallo ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Tracia
Luigi Caliò
Tracia
La Tracia greca (gr. Θρᾴκη, Θρῄκη; lat. Tracia, Thraca), delimitata a ovest e a nord-est dai fiumi Mesta (Nestus) ed Ebros, a nord-ovest [...] nella sua complessità a partire dal 46 d.C., è divisa in due grandi aree linguistiche; le province settentrionali della Mesia e della Dacia sono di lingua latina, mentre la zona meridionale, che corrisponde alla provincia di Tracia, comprendeva la ...
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DALMATIA
M. Pavan
La provincia romana di Dalmatia (o Delmatia) prese nome dalla più importante delle tribù della regione illirico-danubiana affacciantisi sull'Adriatico. Ma il primo contatto impegnativo [...] valle della Drina attraverso la quale era collegata con Sirmium anche Domavia. Questo importante centro minerario era collegato colla Mesia da una strada che percorreva la valle della Morava. Salona era collegata colle città della D. meridionale sia ...
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SENATO (Σύγαλητος, Senatus)
G. Forni
Personificazione del S. romano che assume due diversi aspetti nel mondo occidentale e in quello orientale, dovuti al genere della parola, maschile nell'uno, femminile [...] della colonia di Mallus) nelle leggende della monetazione imperiale greca e nelle epigrafi dell'Asia Minore, della Tracia e Mesia Inferiore sotto influsso dell'ambiente microasiatico, così come ivi furono ritenuti sacri il Demos delle città, la loro ...
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Vedi LIMES dell'anno: 1961 - 1995
LIMES
G. Forni
Nella letteratura storico-archeologica relativa all'età imperiale romana si è soliti designare col termine di l. il complesso di opere viarie e di fortificazioni [...] disposizione che nel contenuto, riproducenti piuttosto un l. indeterminato che non quelli, previsti dalla narrazione figurata, della Mesia e della Pannonia (in particolare non è pertinente al i. della Pannonia il tratto continuo di palizzata che ...
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Vedi TROPAEUM TRAIANI dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TROPAEUM TRAIANI
G. Bordenache
R. Vulpe
Città romana presso l'attuale villaggio di Adamklissi nella Dobrugia meridionale (Romania), all'incrocio [...] , p. 122 ss.; R. Paribeni, Optimus princeps, Messina 1926, p. 327; S. Ferri, Nuovi documenti relativi al Trofeo di Traiano nella Mesia Inferiore, in Ann. della R. Scuola Normale Sup. di Pisa, II, 1933, p. 369 ss.; id., Arte romana sul Danubio, Milano ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Goti
Volker Bierbrauer
I goti
La storia e la cultura dei Goti ebbero un notevole impatto su gran parte dell’Europa [...] (regno ostrogoto di Pannonia, Ungheria occidentale) e ancora tra il 473 e il 488 (Goti orientali nella bassa Mesia, corrispondente all’area del basso Danubio, Bulgaria settentrionale). Due sono i motivi principali. In primo luogo, con la diffusione ...
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ARCHITETTO
G. Matthiae
I. Calabi Limentani
G. Matthiae - I. Calabi Limentani
1. - La figura professionale dell'a., cioè di chi, facendo proprie le limitazioni derivanti dalla richiesta del committente [...] , II sec. a. C., operò a Roma, secondo Plinio, Nat. hist., xxxvi, 42) (v. Sauros).
Sempronius Valens (a. militare, ing., Troesmis in Mesia Inf., elenco, C. I. L., iii, 6178, i, 5).
C. Sevius Lupus (ing., La Coruña in Spagna, ii sec. d. C., iscr ...
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mesata
s. f. [der. di mese]. – 1. Spazio di tempo di un intero mese (cfr. giornata, annata); anche, periodo di circa un mese: ci vorrà una m. per completare l’opera. 2. La somma di denaro che costituisce la paga o il salario di un mese (per...
mesere
mèṡere (o mèṡero; meno com. mèżżaro) s. m. [dall’arabo mi’zar «velo»]. – Grande quadrato di stoffa, generalmente damasco, con cui le donne liguri si ammantavano già nel Duecento: caduto in disuso verso la metà del sec. 19°, è attualmente...